Purtroppo sulle ie,a parte la turbo che ha ancora un residuato bellico di sistema di controllo di accensione ed iniezione,conosco poco,so che ha un processore che è rimappabile,ma i moderni mappatori se possono evitano come la peste queste eprom,ti dicevo appunto delle prove sul banco a rulli per poter avere chiaro da subito il livello di miglioria o peggioramento delle prestazioni,su una discussione delle turbo avevo menzionato il fatto che anche la 75 1,8 ie aveva lo stesso codice di asse a camme per aspirazione e scarico e che era una modifica tra quelle economiche che si facevano già ai tempi della 1750,un caro amico mi ha scritto che per causa della sfasatura dell'asse a camme di scarico in ritardo ad aprire ha grippato in seguito all'eccessivo incrocio e al conseguente lavaggio dei cilindri su una meccanica a carburatori.
Quello che personalmente farei,sicuramente sbagliando,ingrasserei leggermente il rapporto stechiometrico,o ingannando il sensore di temperatura acqua o montando un regolatore benzina registrabile,Malpassi che in teoria ha lo stesso attacco, oppure,più economico e recuperabile,un Weber dedicato alle Iaw Marelli che però necessita di un attacco portagomma da installare sul flauto portainiettori,oltre che appunto di una mappatura dedicata,una coppia di assi a camme anticipati darebbero sicuramente una bella rinvigorita e supereresti in coppia e potenza il 2,0 ma sono comunque circa 700 euro di pezzi,le cose fattibili penso che le hai già valutate da te,ecco una cosa che suggerirei è l'uso di un pirometro per valutare le temperature della testata e anche quelle dello scarico nelle varie configurazioni.