alfa 166 - come sostituire radiatore riscaldamento?

Si Emme, il circuito va scaricato, io lo visto fare su due 166 una jtd e una v6 turbo.
 
ciao ragazzi,purtroppo anche io devo sostituire il radiatore del riscaldamento: dannaz : quello che non mi va giu e scaricare il clima,come devo fare? stacco direttamente i 2 tubi collegati all'evaporatore o apro le 2 valvole(da dove si ricarica), se non sbaglio nei 2 tubi ci sono 2 piccole guarnizioni mi conviene cambiarle? e dai vostri post ho capito che la perdita è sempre nella parte in plastica,dato che vorrei tenere la macchina il piu possibile vorrei evitare di cambiarlo fra altri 5-6 anni,sapete se esiste questo radiatore (non originale)senza parte in plastica?
 
quello che non mi va giu e scaricare il clima,come devo fare? stacco direttamente i 2 tubi collegati all'evaporatore o apro le 2 valvole(da dove si ricarica),
Non ci sono valvole da aprire ma solo degi attacchi automatici che teoricamente non consentono l'uscita del gas.
L'operazione che proponi non è assolutamente corretta ::cop:: in quanto il gas non và immesso in atmosfera ma recuperato per un successivo utilizzo.
Visto che una volta scaricato dovrai ricaricarlo presso un centro attrezzato, ti conviene far lì lo scarico.

Quanto al radiatore non mi pare ci siano quelli con le testate in metallo, spero comunque che quelli vecchi siano stati modificati per durare un pò di più. :grinser002:


:decoccio:
 
Non ci sono valvole da aprire ma solo degi attacchi automatici che teoricamente non consentono l'uscita del gas.
L'operazione che proponi non è assolutamente corretta ::cop:: in quanto il gas non và immesso in atmosfera ma recuperato per un successivo utilizzo.
Visto che una volta scaricato dovrai ricaricarlo presso un centro attrezzato, ti conviene far lì lo scarico.

Quanto al radiatore non mi pare ci siano quelli con le testate in metallo, spero comunque che quelli vecchi siano stati modificati per durare un pò di più. :grinser002:
:decoccio:

:decoccio: Maurizio, sono valvole a spillo con l'attacco rapido (quindi si dovrebbero poter aprire svitandoli) comunque tranquillo il gas che viene usato (r134a) non è tossico e non e nocivo per l'ambiente:) sicuramente mi farebbe pagare quasi il doppio per lo scarico e la successiva ricarica,per il radiatore pensavo di mettere sulla parte in plastica uno strato di resina o del silicone ad alta temperatura .: sgrat :. secondo voi potrebbe funzionare???
 
:per il radiatore pensavo di mettere sulla parte in plastica uno strato di resina o del silicone ad alta temperatura .: sgrat :. secondo voi potrebbe funzionare???

Non penso che duri a lungo specialmente la resina soprattutto per i sbalzi di temperatura, al massimo potresti cercare di isolare la sede che comunica con l'interno della vettura per evitare che un' eventuale altra perdita vada a danneggiare le centraline.
 
Non penso che duri a lungo specialmente la resina soprattutto per i sbalzi di temperatura, al massimo potresti cercare di isolare la sede che comunica con l'interno della vettura per evitare che un' eventuale altra perdita vada a danneggiare le centraline.

Si Nico sicuramente la resina "normale" non resiste agli sbalzi di temperatura hai ragione,però ho visto su internet esistono resine epossidiche resistenti a temperature fino a 400° senza solventi(si usa anche per riparare la plastica) ma il prezzo non mi sembra conveniente :smiley_029: , io direi meglio il silicone sempre per alte temperature (250°/350°)al costo di 5/10 euro,comunque io ho dato un idea se qualcuno vuole provare magari sul vecchio radiatore :rolleyes: :D
 
io direi meglio il silicone sempre per alte temperature (250°/350°)al costo di 5/10 euro,comunque io ho dato un idea se qualcuno vuole provare magari sul vecchio radiatore :rolleyes: :D
Se perde la guarnizione originale, posta tra pacco radiante e calotta di chiusura, figuriamoci cosa può fare un prodotto chimico da applicare esternamente.

Piuttosto se la perdita non è consistente con del turafalle a volte si risolve.

In ogni caso meglio protegge sempre le centraline interne mettendo del nylon sopra...


:decoccio:
 
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Se perde la guarnizione originale, posta tra pacco radiante e calotta di chiusura, figuriamoci cosa può fare un prodotto chimico da applicare esternamente.

Piuttosto se la perdita non è consistente con del turafalle a volte si risolve.

In ogni caso meglio protegge sempre le centraline interne mettendo del nylon sopra...

quindi se c'è una guarnizione come dici tu tra il pacco radiante e la calotta di chiusura che presumo col tempo e gli sbalzi di temperatura si indurisca,il silicone che secondo quanto scritto sulla confezione supporta 250° e aderisce a metallo e plastica, è un pò come usare il turafalle,o no??:confused: RIPETO è solo un idea da applicare al radiatore nuovo,magari non funziona proprio,ma il mio intento è solo quello di prolungare la "vita" del radiatore di qualche anno in più,comunque quando ho tempo (fra qualche mese)farò qualche esperimento anche solo per curiosità:D e se interessa vi farò sapere :decoccio: