Alfa 75 - Tutto sui freni posteriori

re: Surriscaldamento freni posteriori Alfa 75

Non c'e un sistema di registro automatico ne nelle 75 ne nelle altre macchine con freni a disco: semplicemente quando si frena i pistoni delle pinze vanno avanti e tendono a stare li, cosi man mano che si consumano le pastiglie, i pistoni vanno piano piano piu avanti; nella pompa quando si molla il freno il pistoncino va indietro e si mette in comunicazione il circuito con la vaschetta d' olio, cosi il pistone pompa sempre allo stesso modo e il circuito rimane sempre pieno d olio anche con le pastiglie che lentamente vanno avanti. Le pinze posteriori dell' alfa si comportano diversamente ma esattamente non so come.Ciao a tutti

.Le pinze le registro personalmente e quando vado sotto la macchina con lo spessimetro la distanza tra disco e pastiglia puo essere per dire di 2,3,4 decimi di millimetro e io li riporto a 1 decimo come prescritto.Recuperato il gioco, il freno a mano recupera si buona parte della corsa.Poi il piu delle volte bisogna correggere ulterioramente la corsa del freno a mano con l'apposito registro.
:confused: :fragend013: eee quindi?:rolleyes:
.: sgrat :.
 
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re: Surriscaldamento freni posteriori Alfa 75

Non c'e un sistema di registro automatico ne nelle 75 ne nelle altre macchine con freni a disco: semplicemente quando si frena i pistoni delle pinze vanno avanti e tendono a stare li, cosi man mano che si consumano le pastiglie, i pistoni vanno piano piano piu avanti; nella pompa quando si molla il freno il pistoncino va indietro e si mette in comunicazione il circuito con la vaschetta d' olio, cosi il pistone pompa sempre allo stesso modo e il circuito rimane sempre pieno d olio anche con le pastiglie che lentamente vanno avanti. Le pinze posteriori dell' alfa si comportano diversamente ma esattamente non so come.Ciao a tutti

Il "registro automatico" non è niente di eclatante, eh, son semplicemente dei gommini che trattengono il pistoncino in fuori e non lo lasciano tornare completamente indietro...
Mentre nelle posteriori delle alfa transaxle, essendoci anche il registro manuale, c'è un sistema che fa avanzare anche quello quando di usurano le pastiglie. Sti due sistemi lavorano in simbiosi, se a causa della sporcizia i gommini non fanno più perfetta tenuta, hai il solito problema di dover registrare spesso manualmente.
Per risolvere basterebbe smontare le pinze e revisionarle completamente, cambiando tutti i gommini e o-ring (auguri...) :D :D :D
 
re: Surriscaldamento freni posteriori Alfa 75

Il "registro automatico" non è niente di eclatante, eh, son semplicemente dei gommini che trattengono il pistoncino in fuori e non lo lasciano tornare completamente indietro...
Mentre nelle posteriori delle alfa transaxle, essendoci anche il registro manuale, c'è un sistema che fa avanzare anche quello quando di usurano le pastiglie. Sti due sistemi lavorano in simbiosi, se a causa della sporcizia i gommini non fanno più perfetta tenuta, hai il solito problema di dover registrare spesso manualmente.
Per risolvere basterebbe smontare le pinze e revisionarle completamente, cambiando tutti i gommini e o-ring (auguri...) :D :D :D
Grandissimo Robi:p
 
re: Surriscaldamento freni posteriori Alfa 75

:cool: non ti volevo aggredire :rolleyes: ma mi confondi con quanto scrivi :eek:
ti omaggio di questi due fogli del manuale di manutezione di officina ;) :allesmoegliche009:
ce le metteresti un paio di foto della Tua bella 75 evoluzione nel garage delle alfa 75? ,se non la hai ancora vista c'è una bellissima discussione su questa vettura che fa sognare intere generazioni di alfa 75isti :)
 
re: Surriscaldamento freni posteriori Alfa 75

Si stanno dicendo una marea di cose inesatte:confused:
allora ,mi dite per favore che cosa centra la registrazione delle pinze posteriori con il ritardo della frenata della 75?,: dannaz :

P.S. a me interesserebbe avere foto e magari le misure delle geometrie dell'assetto e del posizionamento dell'impianto frenante della IMSA non per uso stradale. Se quindi qualcuno avesse altri dati, gli sarei grato, grazie.
 
Ultima modifica da un moderatore:
re: Surriscaldamento freni posteriori Alfa 75

concordo perfettamente con quanto detto da mauretto, per quanto riguarda la mia mofica in risposta alla richiesta di mauretto è presto detto:
prima di tutto ho tolto il tubo dei freni posteriore e ne ho messi due del tipo aereonauto (per praticità), uno per pinza, il correttore di frenata è stato tolto ed il tubo che andrebbe diretto alle pinze anzichè montarlo direttamente sulla pompa dei freni è stato collegato ad un normale rubinetto a spillo per impianti ad alta pressione (si usa su tutte le auto da rally, ma anche in oleodinamica con caratteristiche PN300 o superiore e dimenzioni luce da 1/4"), io per semplicità ho messo il rubinetto al posto del correttore di frenata ma potrebbe essere installato all'interno dell'abitacolo per avere la possibilità di regolazione in corsa (dipende dal carico sui sedili posteriori)

P.S. a me interesserebbe avere foto e magari le misure delle geometrie dell'assetto e del posizionamento dell'impianto frenante della IMSA non per uso stradale. Se quindi qualcuno avesse altri dati, gli sarei grato, grazie.

.:blink:. Quì si va sullo specifico,le geometrie dell'assetto di una vettura da gara si fanno in base alla tipologia del circuito,in base alla ruvidità e dello stato dell'asfalto e a quante sono le curve a destra e quelle a sinistra,temperatura dell'asfalto,tipologia delle gomme scelte,taratura assetto,regolazione durezza delle barre antirollio,infine poi è una questione molto soggettiva del pilota e della vettura :rolleyes: le immagini che hai visto nella discussione -https://forum.clubalfa.it/restauri-...3-alfa-75-turbo-evoluzione-10.html#post230443-sono indicative del tipo di modifiche effettuate sulle vetture da gara,ma per saperne di più dovresti rivolgerti a chi ha avuto le 75 da corsa tra le mani,una squadra corse che aveva vetture da gruppo A1 a N1 è la Tecnica Racing di Prato,un pilota che ha corso con la 75 è Moreno Soli,che fino a qualche tempo fa ne aveva pure una in vendita,un altro bravo pilota e proprietario di scuderia è stato il Gentleman Driver Gianni Giudici,che dopo l'epoca delle 75 è giunto alle gare tedesche DTM con le 155 V6 TI,qua puoi ancora trovare alcune indicazioni
-https://forum.clubalfa.it/curiosit-informazioni-generali/12678-alfa-75-turbo-da-gara.html - clicca sulla scritta azzurrina :decoccio:
 
Ultima modifica:
re: Surriscaldamento freni posteriori Alfa 75

Evitate i quote di testi così lunghi! Potete quotare, lasciate le prime due riche del testo iniziale, mettete dei punti di sospensione e poi lasciate le ultime due righe finali, eliminando tutto quello che ci sta in mezzo.
ciao
 
re: Surriscaldamento freni posteriori Alfa 75

.:blink:. Quì si va sullo specifico,le geometrie dell'assetto di una vettura da gara si fanno in base alla tipologia del circuito,in base alla ruvidità e dello stato dell'asfalto e a quante sono le curve a destra e quelle a sinistra,temperatura dell'asfalto,.......

Certo, che è specifico di ogni circuito, ma io sto cerganto le misure "caratteristiche" vediamo se riesco a spiegarmi meglio.... ad esempio, lunghezza trapezzi inferiori, lunghezza e tipologia trapezzi superiori,.... misure dai punti della scocca dei punti di attacco dei quadrilateri (trapezzi), posizione del puntone del parallelogramma di Watt se foffe diverso dal punto originale, ...... il tutto per verificare se i calcoli che ho fatto io sulle geometrie "di base" sono giusti, infatti come spiegavo, ho modificato parecchio i punti di attacco rispetto all'originale.
grazie comunque le foto della modifica al ponte posteriore è molto eloquente ed è quasi come ho fatto io.
 
regolazione freni posteriori 75

ciao!

la mia 75 non ha ancora le pastiglie posteriori (e anteriori) del tutto usurate, con esse si possono fare tranquillamente migliaia di km ma, nonostante questo, il freno a mano non va e la corsa del pedale del freno è lunga....

sapreste dirmi come fare per regolare i freni posteriori?

grazie!

:decoccio:
 
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Re: regolazione freni posteriori 75

allora, conviene sollevare la macchina dietro, metterla in sicurezza con due sostegni sotto al ponte; ogni pinza ha due registri: per uno si utilizza una chiave del 7, per l'altro una brugola che viene bloccata da un dado del 17(conviene usare una 17 a tubo).Bisogna fare attenzione che su quattro registri tre bisogna girarli in un senso e uno nell'altro (mi sembra l'interno della pinza sinistra, ma devo controllare), per avere lo spostamento del pistoni verso l'esterno.Utilizzi uno spessimetro di 0,1 mm e serri le pastiglie fino a quando lo spessimetro è quasi bloccato.Puoi anche serrarle un attimino di piu, basti che controlli che la ruota giri senza attrito quando togli lo spessimetro.In questo modo anche il freno a mano recupera corsa: se non è abbastanza regoli anche il cavo del freno a mano

le mie pinze le ho registrate giusto ieri, è ho anche cambiato il tubo con uno in treccia:i tubi in genere hanno un passggio interno molto sottile (3 mm), ma con il tempo la gomma si quoce e il passaggio tende a chiudersi