Arna ... L'incompresa ...

Vedo gente che guida Toyota Aygo e rimpingo la linea dell'Arna:p
 
hi hi hi! anche questo è vero, però da un'Alfa ci si è sempre aspettati "tanto", e poi con i gioiellini che ha prodotto l'Arna stonava un pochino...anche se devo dire che tutti quelli (pochissimi) che conosco che l'hanno avuta ne hanno sempre parlato bene.
 
Sarò impopolare, ma credo che l'ARNA sia stata tecnicamente un gran lavoro. Prendere l'avantreno (motore, cambio e tanto di sospensioni) di un Alfasud e montarlo su una scocca nata per adottare tutt'altra meccanica. Non dimentichiamo che la Nissan Cherry era una trazione anteriore, ma con motore trasversale e cambio in linea. Un meccanico saprà dire certamente meglio di me, quanto "strano" fosse l'avantreno Alfasud rispetto ai modelli concorrenti, simile - come singolaritù - solo a certe Renult degli anni '70, e quanto potesse essere difficile adattarlo ad una scocca nata per tutt'altri scopi. Insomma, i tecnici Alfa (che pure hanno dovuto riprogettare l'intera parte anteriore del modello Nissan ed hanno dovuto farlo risparmiando al massimo) meriterebbero un premio per il lavoro svolto... un po' come i tecnici Fiat che nel progettare il pianale della Tipo hanno fatto un lavoro tutt'ora rimasto unico nella storia dell'auto come spessore tecnico-progettuale.
Insomma, sulla carta l'ARNA avrebbe meritato: almeno non arrugginiva come l'Alfasud. Peccato che poi l'abito era triste e ben poco Alfa Romeo (anche se l'abitacolo era molto moderno) e soprattutto, peccato che fu progettata controvoglia: a quell'auto e a quell'accordo era più interessata la politica che i direttivi Alfa e Nissan... e i risultati si sono visti. Un progetto definito senza guardare al mercato, poco sviluppato e che sembrava solo il pretesto per costruire l'enorme impianto di Pratola Serra e saturare Pomigliano......
Cmq, sull'ultimo Ruoteclassiche c'è un bel dossier proprio sull'Arna.
 
difatti non mettevamo in dubbio "la bontà" del lavoro dell'Alfa fatto con l'Arna...anzi, ne abbiamo parlato pure "bene", perchè come auto (lasciando da parte l'estetica) non era male; il lavoro fatto con l'Arna è assimilabile (per la meccanica) a quello che fu fatto con il pianale Tipo (che giustamente hai menzionato) che nelle prime versioni di Alfa 145/146 accolse pari pari la meccanica 33 ...che dire...in entrambi i casi un lavorone.
 
Sono d'accordo, ma continuo a credere che all'Arna sia stata tolta la possibilità di crescere e maturare. Non gli sarebbe mancato lo spazio, dato che non andava a sovrapporsi alla 33, ma era il punto di attacco per chi voleva entare in Alfa, anche a livello di spesa, 12684000 lire nell'83, contro i 9980000 lire dell'Arna.
Per non parlare poi che tutto remò al contrario, a partire dalla Fiat e da certi giornali dell'epoca, cito da Ruoteclassiche:"L'accordo preoccupa Fiat che avvia una campagna contro il Giappone; anche le testate del settore parlano con tono critico e scettico delle Alfa gialle".
Che roba, le testate del settore più lette erano, o è meglio dire era, Quattroruote, che ora dal lontano 1982, si permette di elogiare alcune caratteristiche dell'Arna, definendola all'80% Alfa e al 20% concentrato di tecnologia giapponese!!!!
E' proprio vero il detto che agli italiani manca la memoria storica.....e non solo, ricordano le sospensioni con retrotreno a ruote indipendenti, e la prima assoluta dell'impianto di ventilazione con ricircolo, per no parlare del motore, un'Alfa a tutti gli effetti.
Lo stesso giornale che tagliò le gambe a un'idea rivoluzionaria sul nascere, ora se ne dimentica e elogia il mezzo.
Chissà cosa ne pensano i lancisti della nuova Thema, o dello scempio fatto sulla Y, praticamente una PT con lo stemma Lancia. E pensare che di Y in tanti anni se ne sono vendute a milioni!!!!
Vorrei proprio rileggere i commenti sulla Duna, fatti da Quattroruote, che normalmente e mensilmente, sentenzia sulle novità o sulle case automobilistiche come se fosse il Vangelo!!!! ::cop::
 
hai proprio ragione, non è maturata anche perchè con l'entrata di fiat l'accordo fu sciolto e l'Arna se ne andò "in cantina" con tutto lo stabilimento (raso al suolo); che dire...le riviste del settore a volte (spesso) si rendono conto di aver preso delle vere cantonate anche a distanza di decenni...sarà anche perchè le persone che vi lavorano cambiano...come cambiano i tempi.
 
Quelle cantonate mediatiche, però, fecero la loro buona parte per far perdere posti di lavoro a gente del sud che ne aveva bisogno. Non prendo quasi mai Ruoteclassiche, questo mese solo perchè ho visto il dossier sull'Arna, normalmente preferisco Automobilismo d'Epoca, più bilanciato e leggibile. Per non parlare del Quattroruote, credo comprato uno negli ultimi 10 anni!!!! La cantilena che le tedesche sono fatte meglio delle italiane alla lunga stanca.
 
hai proprio ragione, non è maturata anche perchè con l'entrata di fiat l'accordo fu sciolto e l'Arna se ne andò "in cantina" con tutto lo stabilimento (raso al suolo); che dire...le riviste del settore a volte (spesso) si rendono conto di aver preso delle vere cantonate anche a distanza di decenni...sarà anche perchè le persone che vi lavorano cambiano...come cambiano i tempi.

...scusata, ma lo stabilimento di Pratola Serra esiste ancora, ed è di FPT, ci fanno i motori!

Riguardo all'Arna, secondo me industrialmente non avrebbe dovuto neanche neanche nascere perchè figlia di un aborto industriale come l'Alfasud.
- La politica ha spinto affinchè l'Alfa ristrutturasse l'area industriale Alfa Avio a Pomigliano, trasformandola in una sorta di "Mirafiori Napoletana", e il tutto senza una precisa strategia commercaile, solo per avere voti e appoggio delle masse;
- Per anni in campagna elettorale si sono promessi ai disoccupati "posti all'Alfasud";
- L'Alfa si è trovata obbligata ad assumere gente che non sapeva assemblare un'auto ed a gestire un impianto enorme che non poteva neanche essere saturato con la produzione Alfanord;
- Per saturare l'impianto si sono inventati una terza linea di prodotto, l'Arna adducendo scuse sul posizionamento di Alfasud e 33. In realtà queste ultime non erano assolutamente ai vertici del segmento, nè per dimensioni, nè per dotazioni ed allestimenti e nè tantomeno per prestazioni;
- Sempre la politica è arrivata a concepire per questo modello una linea di produzione spezzata: lamierati e sellerie a Pratola Serra costruendo un impianto tutto nuovo (non spendi soldi per industrializzare un nuovo modello, risparmi riutilizzando una scocca giapponese e poi ti butti addirittura nella costruzione di un enorme stabilimento tutto nuovo????? Mi domando di chi fossero quei terreni....), meccanica, impianti ed assemblaggio a Pomigliano: un assurdità in una produzione di grande serie... le scocche incomplete viaggiavano per 50 km!

Morale della favola: l'Arna è stato un progetto ambizioso e di difficile soluzione, ma per l'Alfa sarebbe stato meglio che non fosse mai nata!
 
lo stabilimento A.R.N.A. fu raso al suolo...al suo posto è nata ex-novo la FMA.

permettimi di dissentire su qualche punto:
lo stabilimento Alfasud fu voluto dal Presidente Luraghi per produrre una vettura di classe medio-inferiore che andasse a posizionarsi sotto la Giulia, e non dalla volontà politica, difatti all'inizio quello stabilimento fu osteggiato proprio da quei politici che decenni dopo si sono vantati di aver portato la grande industria la sud...
non è vero che Alfasud e 33 non erano all'altezza delle concorrenti, anzi le sopravanzavano di netto perchè nessuna concorrente del segmento aveva quella meccanica e quella vocazione sportiva...potrei darti ragione sulle prime Alfasud che arrugginivano nel garage, ma quello fu un problema di...ehm...manodopera...
l'Arna e il suo stabilimento infine, nacquero proprio per volontà politica, perchè chi era potente all'epoca, avrebbe voluto addirittura che l'Alfetta dovesse essere assemblata ad Avellino...pura follia...è tutto in alcune interviste di Luraghi.
poi è finita come tutti sappiamo...l'Alfa è fallita, è stata regalata alla fiat e la società A.R.N.A. chiusa dal nuovo proprietario...
 
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Mah, definire Alfasud e 33 non all'altezza della situazione non mi sembra esatto, basta fare riferimento a quello che c'era in circolazione in quel momento, e i dati parlano da soli.
Giustissimo, lo stabilimento è quello della FMA, che iniziò con la produzione con i motori T.S. di nuova concezione, nel lontano 1992.
Se Arna non è così riuscita, certo non è stato l'unico errore dell'Alfa in tanti anni, non è che la 6 fosse così favolosa, certo lussuosa, ma alla fine un'Alfetta allungata, e la 90 non fu un grande esempio di aereodinamica (anche se a me piace molto), e la 75 era una ristilizzazione della Giulietta.
Forse il bombardamento mediatico sulla povera Arna continua a farsi sentire, se per tutta la vita ti senti dire che sei *******, tranquillo, ti convinci di essere *******. :decoccio: