Partendo dal fatto che tutti i carburanti devono rispettare le medesime normative, le raffinerie Italiane non sono moltissime e principalmente di proprietà di Eni, la maggior parte nel nord d'Italia per cui dal punto di vista produttivo la cosa è abbastanza rilevante.
Nel sud c'è solo una raffineria in Puglia (sempre di Eni) più alcune in Sicilia per cui è molto probabile che i carburanti della tua zona arrivino dalla stessa "fabbrica".
Detto questo il problema dei carburanti è più dovuto ad inquinamenti successivi, sia dovuti al trasporto in autobotte che alle cisterne dei distributori, e quindi è abbastanza difficile evitare eventuale acqua e simili.
Di base si, fatta anche la tara che le Enistation sono molto diffuse, è più che plausibile che molte marche "minori" eroghino carburanti comprati da Eni o comunque dalla raffineria più vicina.
Che io sappia, oltre a Eni, solo Esso (in prov. di Novara) e Ies (a Mantova) hanno raffinerie di proprietà in Italia, gli altri non sono legati ad un marchio (come la Saras dei Moratti)