La retina la ho tagliata un po' più ampia della feritoia. Davanti la ho infilata sotto il labbro della lamiera, poi la ho ripiegata sui lati, con un po' di nastro "americano" sui bordi che toccano la lamiera.
In realtà la retina che ho fatto è doppia: una rete a maglie larghe più rigida ed una a maglie più strette, L'idea iniziale era di metterci in mezzo il tessuto da cappetta da cucina, come filtro, lo avevo comprato e ritagliato, ma era complicato da infilare e soprattutto si poteva inzuppare con la pioggia o la neve, e forse strozzava troppo il passaggio aria. Scartata questa sono rimaste le 2 retine sovrapposte, le avevo già fatte.
Avevo visto su EPER che le SZ/RZ, derivate dalla 75, hanno una specie di convogliatore in plastica, che sta sopra la bocchetta sulla lamiera e prende aria sul lato destro ma senza filtro dentro. Era costoso e non più fornito a ricambio, e rifare da sé qualcosa di simile mi è parso più complicato della retina.
Se fai la retina dopo averla sagomana dagli un po' di spray allo zinco, cioè quello per zincatura a freddo, per prevenire la ruggine.
Nella 33 seconda serie le prese d'aria esterne dell'abitacolo sono sottili feritoie, e c'è poi sotto anche una retina in plastica, di serie. Nella 33 anche le feritoie sotto il paraurti, per il radiatore, sono protette da una rete in plastica.
Tanto avevo tra le mani un po' di retina avanzata (la vendono a fogli in ferramenta), ho fatto una retina per proteggere anche la parte inferiore del radiatore della 75, la ho infilata tra radiatore e paraurti.
