Ciao; il liquido è composto da glicole di propilene non acquoso; vi allego la scheda mandatami dalla renox, in cui ci sono le proiprietà del liquido, raffrontate a quelle degli altri liquidi....
Liquido radiatore rivoluzionario?
- Autore discussione Stefano5
- Data d'inizio
Metto un parere..di test diretti e soprattutto con misurazioni accurate non ne ho..
ogni tanto sento proporre questi liquidi in varie varianti..avrebbero probabilmente
un interesse su auto da gara con la possibilità di adattare i parametri del sistema
di raffreddaddamento alle caratteristiche del liquido..ammesso che i regolamenti
di gara o ambientali lo permettano..
..sulle auto di serie, che hanno un sistema di raffreddamento dimensionato in un certo modo in ogni parte,
e in modo ancora più critico sulle auto di qualche anno fa che avevano impianti con ancora meno margine,
invece vedo un rischio ad usarli, se da una parte mi hanno convinto che migliorano lo scambio termico
in prossimità della superfice di contatto nella testata evitando microbollicine di vapore (ma questo
pare si possa ottenere anche con l'antigelo classico aggiungendo addittivi aftermarket),
dall'altra rimane lo stesso problema che si avrebbe usando il classico antigelo usato puro invece che al 50%,
anzi in questo caso forse il problema è ancora più incrementato:
alta viscosità + basso calore specifico (vedi tabella) = bassa capacità di trasferire
il calore dal motore al radiatore (il problema più serio è soprattutto il basso calore specifico),
cioè a parità di differenza di temperatura un litro di liquido può sottrarre e trasportare meno calore
in pratica per avere lo stessa quantità di calore trasferito bisogna sforzare maggiormente sulla pompa
(per la viscosità e perchè il termostato sarebbe quasi sempre aperto, e anche se la pompa regge
è comunque un po' di potenza motore persa) e soprattutto avere una temperatura media nel circuito più alta
(pericoloso su un'auto di serie con guarnizione testata di tipo economico e manicotti in materiali economici)..
..dopo aver speso 100e su un'auto di serie potresti rischiare di trovarti un'auto
che tende più di prima a surriscaldare (anche se intanto il liquido non bolle)..dopodichè
se si è fortunati e l'impianto aveva un buon margine di sicurezza (almeno un 30% di capacità raffreddante
non ancora sfruttata, a giudicare dai numeri in tabella dei calori specifici, un valore importante se pensi
a situazioni limite come l'estate, le salite e le code in colonna) magari il peggioramento non sarà evidente..
Ps.: sospetto che potresti produrre "in casa" a minor prezzo un liquido abbastanza simile
mettendo solo antigelo senza acqua, ma con le stesse controindicazioni dette sopra,
perchè semplificando al massimo da quello che ho capito io si ha:
> 100% antigelo= bassa capacità raffreddante (tendenza a surriscaldare il motore), alto punto ebollizione, maggiore viscosità;
> 100% acqua= bassa resistenza a ebollizione a pressioni normali o moderatamente innalzate;
> 50%+50% o altri mix = il compromesso che si usa sulle auto di serie anche sportive,
(più sottointeso un pacchetto di addittivi anticorrosivi inclusi nell'antigelo, addittivi
che per fortuna sono migliorati negli anni e variano leggermente da prodotto a prodotto)
..100e per 100e piuttosto mi aveva incuriosito un liquido indicato per auto d'epoca (ora non saprei dire il nome)
che si usano poco e rimangono "stoccate" anni in garage o per auto di un certo valore, la cui caratteristica
era di non corrodere il motore anche se non sostituito per 10 anni (ma magari è un parente di questo,
nel senso che magari contiene poca o niente acqua e paga pegno sulla effettiva capacità raffreddante)..
ogni tanto sento proporre questi liquidi in varie varianti..avrebbero probabilmente
un interesse su auto da gara con la possibilità di adattare i parametri del sistema
di raffreddaddamento alle caratteristiche del liquido..ammesso che i regolamenti
di gara o ambientali lo permettano..
..sulle auto di serie, che hanno un sistema di raffreddamento dimensionato in un certo modo in ogni parte,
e in modo ancora più critico sulle auto di qualche anno fa che avevano impianti con ancora meno margine,
invece vedo un rischio ad usarli, se da una parte mi hanno convinto che migliorano lo scambio termico
in prossimità della superfice di contatto nella testata evitando microbollicine di vapore (ma questo
pare si possa ottenere anche con l'antigelo classico aggiungendo addittivi aftermarket),
dall'altra rimane lo stesso problema che si avrebbe usando il classico antigelo usato puro invece che al 50%,
anzi in questo caso forse il problema è ancora più incrementato:
alta viscosità + basso calore specifico (vedi tabella) = bassa capacità di trasferire
il calore dal motore al radiatore (il problema più serio è soprattutto il basso calore specifico),
cioè a parità di differenza di temperatura un litro di liquido può sottrarre e trasportare meno calore
in pratica per avere lo stessa quantità di calore trasferito bisogna sforzare maggiormente sulla pompa
(per la viscosità e perchè il termostato sarebbe quasi sempre aperto, e anche se la pompa regge
è comunque un po' di potenza motore persa) e soprattutto avere una temperatura media nel circuito più alta
(pericoloso su un'auto di serie con guarnizione testata di tipo economico e manicotti in materiali economici)..
..dopo aver speso 100e su un'auto di serie potresti rischiare di trovarti un'auto
che tende più di prima a surriscaldare (anche se intanto il liquido non bolle)..dopodichè
se si è fortunati e l'impianto aveva un buon margine di sicurezza (almeno un 30% di capacità raffreddante
non ancora sfruttata, a giudicare dai numeri in tabella dei calori specifici, un valore importante se pensi
a situazioni limite come l'estate, le salite e le code in colonna) magari il peggioramento non sarà evidente..
Ps.: sospetto che potresti produrre "in casa" a minor prezzo un liquido abbastanza simile
mettendo solo antigelo senza acqua, ma con le stesse controindicazioni dette sopra,
perchè semplificando al massimo da quello che ho capito io si ha:
> 100% antigelo= bassa capacità raffreddante (tendenza a surriscaldare il motore), alto punto ebollizione, maggiore viscosità;
> 100% acqua= bassa resistenza a ebollizione a pressioni normali o moderatamente innalzate;
> 50%+50% o altri mix = il compromesso che si usa sulle auto di serie anche sportive,
(più sottointeso un pacchetto di addittivi anticorrosivi inclusi nell'antigelo, addittivi
che per fortuna sono migliorati negli anni e variano leggermente da prodotto a prodotto)
..100e per 100e piuttosto mi aveva incuriosito un liquido indicato per auto d'epoca (ora non saprei dire il nome)
che si usano poco e rimangono "stoccate" anni in garage o per auto di un certo valore, la cui caratteristica
era di non corrodere il motore anche se non sostituito per 10 anni (ma magari è un parente di questo,
nel senso che magari contiene poca o niente acqua e paga pegno sulla effettiva capacità raffreddante)..
Ultima modifica:
.: sgrat :. ...a 10gradi avresti una sostanza 23 volte più viscosa di quello che è previsto nel progetto... quest'inverno ci ritrovi una roba tipo cemento... ma perchè !!
@ bob... che io sappia quello che ciamano "semipermanente" sarebbe quello rosso che non corrode alluminio... comunque so di motori dove nessuno ha mai cambiato il liquido per decenni e non si è corroso nulla di fondamentale...
@ bob... che io sappia quello che ciamano "semipermanente" sarebbe quello rosso che non corrode alluminio... comunque so di motori dove nessuno ha mai cambiato il liquido per decenni e non si è corroso nulla di fondamentale...
..urca..non mi ero accorto del problema della viscosità a freddo (forse un altro indicatore
che il prodotto non è indirizzato al normale uso stradale), in effetti potrebbe essere un modo nuovo
per far fuori i cuscinetti della pompa acqua che sforzerebbe parecchio contrastata dalla cinghia,
un po' come quando si sbaglia la tensionatura della cinghia e la pompa si trita in poco tempo....
..non so a questo punto se qualcuno vuole comunque testarlo per curiosità e poi riferire,
personalmente sulla mia macchinetta storica non mi arrischio di certo..
..eh..anch'io so di alcuni di questi motori non controllati per decennni..alcune auto di mio padre!!!!! :Bash:
collezionista hobbista, appassionato del restauro, che per motivi di spazio e di età
è diventato abbastanza disordinato, con ripristini prima ripresi e poi piantati a metà...
(e magari i motori avevano dentro gli antigelo dell'epoca, che invece che per 5 anni
di durata come praticamente tutti quelli di oggi, erano dati per 1 o 2 )
..come dici tu di solito non ci sono danni gravi..poi se vai ad aprirli però trovi i canali
dell'acqua allargati dalla corrosione, le poche volte che va di sfortuna puoi avere ad es.
una testata in alluminio rovinata, nel senso che senza riporto di nuovo materiale
da parte di saldatore esperto e rettifica tenderà a perdere acqua dalla guarnizione..
Ultima modifica:
Pubblicità - Continua a leggere sotto
il liquido refrigerante ne esistono due tipi, acqua distillata diluita con liquido per radiatori o liquido refrigerante che non si diluisce, dove all'apertura del tappo quando è in funzione non fuori esce il liquido...
https://forum.clubalfa.it/schede-te...erante-privo-di-acqua-postiamo-tutto-qui.html
https://forum.clubalfa.it/schede-tecniche/4658-il-circuito-di-raffreddamento.html
https://forum.clubalfa.it/schede-te...erante-privo-di-acqua-postiamo-tutto-qui.html
https://forum.clubalfa.it/schede-tecniche/4658-il-circuito-di-raffreddamento.html
Discussioni Simili
