Quali candele per il 2.2JTS?

Premetto che stiamo parlando di piccole differenze.
Diciamo che una scintilla meno efficiente porta di conseguenza a una combustione meno efficiente e quindi maggiori consumi, certo non si parla di un kilometro in meno per litro :)
 
Oggi ho cambiato, myself, le candele alla mia Ford KA (54.000 km 12 anni di vita) ... spesa 15 €.

Al tagliando dei 30.000 km della Giuly mi han detto che non era necessario cambiare le candele ... e meno male.

Mi domando ... ma se le candele non fossero così sofisticate ed immagino onerose, io le cambiassi ogni 20.000 km con un modello classico, non avrei la stessa resa, con una spesa decisamente inferiore (se poi vogliamo spaccare il capello in 4) ?


Eviterei assolutamente questa strada principalmente perchè la cattiva combustione che otterresti per il tuo motore, porterebbe a vari svantaggi:

Gas di scarico ricchi di residui incombusti, dunque Carburazione Sballata, Centralina che tenderebbe a smagrire la miscela, provocando possibili detonazioni e quindi irregolarità e durata del motore...

Con circa 90€ acquistate le NGK classiche al platino che durano 100 mila km, che sono anche le candele delle Ferrari 360 Modena e Maserati....Un motivo c'è per avere queste candele...
 
Si il motivo ci sarà sicuramente, ma a mio avviso l'aspetto vincente è solo quello commerciale.

Una volta erano diventate di moda le 4 punte, ora rimangono quasi un retaggio del passato, secondo me i vantaggi, a parte la durata che rimane il pregio più palpabile, sono solo sulla carta, supponendo di cambiare le standard più frequentemente.

Se poi il ragionamento é spendi di più e ti togli il fastidio dalle palle, allora é un altro discorso.

Qualcuno scrive che se le montano Ferrari e Maserati un motivo ci sarà!
Appunto ... le ns. non lo sono.
 
Le candele come pure tutta la tecnologia meccanica ed elettronica ha fatto passi da gigante. Riguardo alla questione candele, che siano iridium o al platino la differenza e talmente trascurabile che forse non vale la pena soffermarsi, mentre mi preme sottolineare l'importanza della provenienza di tale ricambio vale a dire attenzione alle contraffazioni in quanto sul mercato ne girano talmente tante che forse nemmeno i rivenditori onesti sono a conoscenza di averle e purtroppo le marche principalmente incriminate sono le Lodge e le NGK.
Per quanto riguarda il discorso di utilizzare candele tradizionali per poi sostituirle ogni 20.000 km. il discorso lo approvo a condizione di rispettare il grado termico e di ricordarsi della loro sostituzione.
Nella storia delle mie Alfa sono incappato in una o forse più occasioni di sostituzione candele contraffatte (purtroppo l'ho scoperto dopo il danno), ecco perchè da quel momento utilizzo solo candele prescritte e confezionate Alfa.
 
Quando di dice ... raziocinio, ti quoto alla stragrande !!!

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Se ci riusciamo ... sarebbe bello non essere troppo vittime della pubblicità e sprattutto di quella che si nasconde dietro a pseudo dimostrazioni tecniche.
Anch'io potrei affermare tecnicamente di aver addolcito il mare perché gli ho versato un cucchiaio di zucchero.

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Si il motivo ci sarà sicuramente, ma a mio avviso l'aspetto vincente è solo quello commerciale.

Una volta erano diventate di moda le 4 punte, ora rimangono quasi un retaggio del passato, secondo me i vantaggi, a parte la durata che rimane il pregio più palpabile, sono solo sulla carta, supponendo di cambiare le standard più frequentemente.

Se poi il ragionamento é spendi di più e ti togli il fastidio dalle palle, allora é un altro discorso.

Qualcuno scrive che se le montano Ferrari e Maserati un motivo ci sarà!
Appunto ... le ns. non lo sono.

Bisogna avere un attimino di attenzione a quello che si scrive: Se la ragione per cui i Nostri Twin Spark montano candele con punta al platino, ti sembra solo quella commerciale, che ben venga, puoi benissimo rimanere della tua idea;
Secondo me la ragione dell'utilizzo di questo tipo di candele è prettamente tecnico; Parliamo di motori, che al pari dei quasi gemelli "Torque" 1.4, 1.6 1.8 che montavano le Bravo-Brava, Marea ecc. godevano della bellezza di 20-30 CV in più a pari cilindrata; Dunque: Testata, fasatura, aspirazione, Tempi d'iniezione e anticipo, che si ripercuotono su una camera di combustione di volume all'incirca uguale...Secondo te la combustione potrebbe mai essere ottimale con una candela di uguale grado termico e caratteristiche?? Secondo me no, e dunque ecco le candele al platino, che consentono di avere una scintilla più corposa e fronte di fiamma più potente...Questa è a mio semplice ma "tecnico" avviso la motivazione...

Le candele come pure tutta la tecnologia meccanica ed elettronica ha fatto passi da gigante. Riguardo alla questione candele, che siano iridium o al platino la differenza e talmente trascurabile che forse non vale la pena soffermarsi, mentre mi preme sottolineare l'importanza della provenienza di tale ricambio vale a dire attenzione alle contraffazioni in quanto sul mercato ne girano talmente tante che forse nemmeno i rivenditori onesti sono a conoscenza di averle e purtroppo le marche principalmente incriminate sono le Lodge e le NGK.
Per quanto riguarda il discorso di utilizzare candele tradizionali per poi sostituirle ogni 20.000 km. il discorso lo approvo a condizione di rispettare il grado termico e di ricordarsi della loro sostituzione.
Nella storia delle mie Alfa sono incappato in una o forse più occasioni di sostituzione candele contraffatte (purtroppo l'ho scoperto dopo il danno), ecco perchè da quel momento utilizzo solo candele prescritte e confezionate Alfa.

Sono totalmente d'accordo con ciò che scrivi, tranne con quello che ho evidenziato, per lo stesso motivo di cui sopra....
 
Bisogna avere un attimino di attenzione a quello che si scrive: Se la ragione per cui i Nostri Twin Spark montano candele con punta al platino, ti sembra solo quella commerciale, che ben venga, puoi benissimo rimanere della tua idea;
Secondo me la ragione dell'utilizzo di questo tipo di candele è prettamente tecnico; Parliamo di motori, che al pari dei quasi gemelli "Torque" 1.4, 1.6 1.8 che montavano le Bravo-Brava, Marea ecc. godevano della bellezza di 20-30 CV in più a pari cilindrata; Dunque: Testata, fasatura, aspirazione, Tempi d'iniezione e anticipo, che si ripercuotono su una camera di combustione di volume all'incirca uguale...Secondo te la combustione potrebbe mai essere ottimale con una candela di uguale grado termico e caratteristiche?? Secondo me no, e dunque ecco le candele al platino, che consentono di avere una scintilla più corposa e fronte di fiamma più potente...Questa è a mio semplice ma "tecnico" avviso la motivazione...



Sono totalmente d'accordo con ciò che scrivi, tranne con quello che ho evidenziato, per lo stesso motivo di cui sopra....
Carissimo Melo qui non è questione di opinioni da preservare o da sostenere contro tutto e tutti, io sono sempre disponibile al confronto e se c'è qualcuno da cui posso imparare lo ringrazio; nel tempo però ho imparato che non tutto ciò che spaccia la pubblicità trova un riscontro effettivo nella realtà, oppure se trova riscontro, mi piace comprenderne ... quanto effettivamente incide; a volte lo è in modo significativo, in altre in modo irrisorio.

Fino a prova contraria e ben venga chi me lo spiega, io sono convinto che 2 candele a parità di condizione termica e di tutte le altre caratteristiche, solo per il fatto di avere il "picciolo" in iridio, in platino o in materiale più convenzionale, ha sicuramente un effetto "significativo" per quanto riguarda la durata della candela. Per gli altri aspetti, bontà della scintilla ecc., che sono legati a parametri fisici, quali tensione e dielettrico, per cui differenze significative in questo ambito non ne vedo; e non è certo l'iridio che interviene, in virtù delle sue caratteristiche intrinseche, a generare una scintilla di migliore qualità, ecc. Secondo me, e ti prego di spiegarmi il contrario che mi fai solo un piacere.

Se poi vogliamo andare a cercare i dettagli del tutto trascurabili, anzi proprio inesistenti, potrei aggiungerne uno anch'io sul fronte negativo e stai sicuro che se fosse positivo le menti del marketing lo valuterebbero bene (e se fosse opportuno lo inserirebbero nella pubblicità). Tu saprai meglio di me che il "picciolo" (perdonami il termine volgare), ha caratteristiche di durata così elevate, che si possono permettere di realizzarlo di dimensioni più piccole e allora ... qualche estremista potrebbe affermare che si è ridotto il rapporto di compressione :p.

Ciao e ti ringrazio per la tua disponibilità.
 
Carissimo Melo qui non è questione di opinioni da preservare o da sostenere contro tutto e tutti, io sono sempre disponibile al confronto e se c'è qualcuno da cui posso imparare lo ringrazio; nel tempo però ho imparato che non tutto ciò che spaccia la pubblicità trova un riscontro effettivo nella realtà, oppure se trova riscontro, mi piace comprenderne ... quanto effettivamente incide; a volte lo è in modo significativo, in altre in modo irrisorio.

Fino a prova contraria e ben venga chi me lo spiega, io sono convinto che 2 candele a parità di condizione termica e di tutte le altre caratteristiche, solo per il fatto di avere il "picciolo" in iridio, in platino o in materiale più convenzionale, ha sicuramente un effetto "significativo" per quanto riguarda la durata della candela. Per gli altri aspetti, bontà della scintilla ecc., che sono legati a parametri fisici, quali tensione e dielettrico, per cui differenze significative in questo ambito non ne vedo; e non è certo l'iridio che interviene, in virtù delle sue caratteristiche intrinseche, a generare una scintilla di migliore qualità, ecc. Secondo me, e ti prego di spiegarmi il contrario che mi fai solo un piacere.

Se poi vogliamo andare a cercare i dettagli del tutto trascurabili, anzi proprio inesistenti, potrei aggiungerne uno anch'io sul fronte negativo e stai sicuro che se fosse positivo le menti del marketing lo valuterebbero bene (e se fosse opportuno lo inserirebbero nella pubblicità). Tu saprai meglio di me che il "picciolo" (perdonami il termine volgare), ha caratteristiche di durata così elevate, che si possono permettere di realizzarlo di dimensioni più piccole e allora ... qualche estremista potrebbe affermare che si è ridotto il rapporto di compressione :p.

Ciao e ti ringrazio per la tua disponibilità.

Perdonami, ma non condivido quello che scrivi. Secondo il tuo personale parere la corposità di una scintilla generata da una candela classica è uguale a quella di una con elettrodo al platino?? Basta avere letto il libro di fisica della scuola superiore per conoscere le proprietà tecniche di conduzione elettrica di Oro e Platino come siano di gran lunga superiori ad altri materiali. Questo giustifica il fatto di usarle su motori che hanno la camera di combustione "ben piena di benzina", in fase di combustione.

Se poi si vuole scegliere di montare delle candele classiche (magari di pari grado termico almeno per evitare di forare qualche pistone...ma anche qui si può fare ciò che si vuole per carità...) che ben venga, ma è chiaro che mi aspetterei di cambiarle almeno ogni 15 mila km, con prestazioni più scadenti e alla stregua di un bel motore a due tempi a miscela....

Per non parlare chiaramente dei gas di scarico che diverrebbero ricchi di incombusti con annessa fine-vita della sonda lambda precocemente e delle prestazioni generali del motore...
 
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Mi stai appassionando con questo argomento e mi diventi sempre più simpatico, perché capisco che tu sia molto convinto di ciò che dici e provo usando la mia logica a sviscerare ciò che asserisci. Io credo che la bontà di metalli già citati sia solo quella della.maggior durata. Tu dici che é ben nota la maggior conducibilità di certi metalli pregiati rispetto ad altri, e come darti torto, solo che nel caso di una candela non c'entrano nulla, la buona conducibilità la si sfrutta laddove ci sono alti valori di corrente (Ampere) o dove é indispensabile gestire al meglio i valori xi corrente; nel ns. caso sono bassissime e hanno poca importanza. Mentre sono altissimi i valori di tensione, parliamo di decine di migliaia di Volts, poi il dielettrico é grossomodo costante e pertanto la bontà della scintilla è legata a questi parametri e non alla conducibilità del materiale.
Semmai possiamo valutare la variazione del dielettrico che in una standard si modifica più rapidamente per il consumo dell'elettrodo che aumenta la distanza e quindi il dielettrico. Ecco perché una standard deve essere sostituita più precocemente.
Ciao.