Radiazione autovettura al pra e detenzione in area privata?

la.randa

Alfista principiante
23 Novembre 2008
335
21
19
BS
Regione
Lombardia
Alfa
156 Sw GTA
Motore
3.2 V6 24v
Ciao a tutti. Non so se scrivo nel posto giusto.
Per motivi familiari un'autovettura di 12 anni viene usata pochissimo. Comprata nuova, mai incidentata poki km ecc. è una 156. Si stava valutando di consegnare le targhe farla radiare e tenerla in garage a tempo indeterminato per poi eventualmente in un domani sistemarla reimmatricolarla e tenerla come storica. Proprio oggi apprendo a seguito di telefonata all'aci CHE NON è PIU'POSSIBILE RADIARE L'AUTOVETTURA CONSEGNANDO LE TARGHE TENENDOLA IN ZONA PRIVATA MA NECESSARIAMENTE DEVE ESSERE DEMOLITA, RADIATA PER EXPORTO CEDUTA ADUN RIVENDITORE.
Ma perchè?????
Che senso ha????
Se io voglio tenere questa Alfa come ricordo dovrei quindi mantenere targhe, pagare bollo e fare revisione ogni 2 anni pur senza che l'auto sia assicurata e senza che la stessa quindi circoli???????
ma è sensato????????
CI SONO ALTERNATIVE??
 
Non ci sono alternative.
A parte il fatto che la radiazione e la futura re-iscrizione è già di suo difficile, il governo monti ha tolto la pratica della radiazione, così che TUTTI debbano pagare il bollo a meno che non si tratta della privazione fisica (la demolizione) del mezzo.
 
Che tristezza...in Italia il collezionismo andrà a morire sempre più...e a rimetterci sono SOLO gli appassionati e lo Stato stesso che prenderà sempre meno soldi...fortuna che il tizio in questione è laureato alla Bocconi sennò sai che combinerebbe....mah
 
cominciamo Tutti a non pagare il bollo...ma proprio tutti.....cosa ci possono fare..cartelle esattoriali, ci bloccano la vettura?....e se uno non ha un lavoro come fa a pagare 224 euro di bollo annui?..per una vettura di 15 anni.....
 
Non ci sono alternative.
A parte il fatto che la radiazione e la futura re-iscrizione è già di suo difficile, il governo monti ha tolto la pratica della radiazione, così che TUTTI debbano pagare il bollo a meno che non si tratta della privazione fisica (la demolizione) del mezzo.

A parte il fatto che non mi pare sia stata una "pensata" del governo Monti, che io sappia la cosa sia dovuta più come conseguenza di normative relative allo smaltimento di rifiuti considerati "speciali" e l'auto è considerata (giustamente) come tale.
 
A parte il fatto che non mi pare sia stata una "pensata" del governo Monti, che io sappia la cosa sia dovuta più come conseguenza di normative relative allo smaltimento di rifiuti considerati "speciali" e l'auto è considerata (giustamente) come tale.
E' stata cambiata da questo governo. E' il motivo è facilmente comprensibile: il bollo è nata come tassa di possesso (dovrebbe essere una tassa da circolazione ma sappiamo che non è così, altrimenti avrebbe avuto molto più senso inserirla nel costo del carburante così più utilizzi l'auto più paghi)

Pratica comune è radiare il mezzo senza demolirlo. Qualcuno ci circolava lo stesso, altri invece lo tenevano per utilizzarlo in pista o per le varie dimostrazioni. altri ancora finivano non si sa bene come. Insomma se ne abusava. Il governo ha deciso di modificare la norma affinchè si mettesse ordine su questa pratica lasciando la radiazione possibile solamente per quei veicoli da demolire o esportare all' estero. perchè quindi? Semplice: perchè se tu possiedi un veicolo in italia devi pagarci una tassa a prescindere dall' utilizzo che ne fai.
 
Mi rendo conto che dal punto di vista del singolo, il legislatore a volte può sembrare perverso ed ingiusto, ma purtroppo le norme devono avere carattere generale e sarà stato ritenuto più rilevante penalizzare i (molti) che abbandonano le loro vetture destinandole a diventare rifiuti piuttosto che favorire i (pochi) appassionati che le trasformino in oggetti da collezione.
Del resto anche se alcuni la chiamano tassa di circolazione, in realtà da qualche anno questa imposta è "di possesso", quindi deve essere pagata per il solo fatto di avere nella propria disponibilità l'auto.
 
Mi rendo conto che dal punto di vista del singolo, il legislatore a volte può sembrare perverso ed ingiusto, ma purtroppo le norme devono avere carattere generale e sarà stato ritenuto più rilevante penalizzare i (molti) che abbandonano le loro vetture destinandole a diventare rifiuti piuttosto che favorire i (pochi) appassionati che le trasformino in oggetti da collezione.
Del resto anche se alcuni la chiamano tassa di circolazione, in realtà da qualche anno questa imposta è "di possesso", quindi deve essere pagata per il solo fatto di avere nella propria disponibilità l'auto.



è una tassa assurda non solo dal punto di vista del singolo. Ai soggetti che lasciano ferma a marcire su suolo pubblico o privato che sia, una vettura gli si applica la Legge Ronchi (tutti i D.M. in materia di rifiuti) la quale vieta di lasciare a lungo una vettura su qualsiasi suolo o terreno (agricolo, suolo pubblico o privato che sia), per il semplice fatto che il veicolo viene considerato fuori uso e quindi un rifiuto in essere, il quale potrebbe inquinare le falde acquifere. Ve ne scrivo per esperienza personale in quanto nel 2000, i vigili, mi applicarono questa legge alla mia fiat 126, per il semplice fatto che l'avevo lasciata parcheggiata (in attesa della demolizione), nonostante fosse nella mia proprietà. Ho dovuto ritirarla in garage fino al giorno della rottamazione.
 
Mi rendo conto che dal punto di vista del singolo, il legislatore a volte può sembrare perverso ed ingiusto, ma purtroppo le norme devono avere carattere generale e sarà stato ritenuto più rilevante penalizzare i (molti) che abbandonano le loro vetture destinandole a diventare rifiuti piuttosto che favorire i (pochi) appassionati che le trasformino in oggetti da collezione.
Del resto anche se alcuni la chiamano tassa di circolazione, in realtà da qualche anno questa imposta è "di possesso", quindi deve essere pagata per il solo fatto di avere nella propria disponibilità l'auto.

Ti do ragione credo sia proprio questo il criterio usato certo la penalizzazione degli appassionati è evidente e spesso può essere talmente limitante da indurre a malincuore a demolire. Dovrebbero mettere a disposizione quantomeno la possibilità di sospendere il pagamento del bollo in aso di autovetture ferme e non assicurate. Poi per carità io probabilmente mi orienterò sul mantenere l'autovettura fermando l'assicurazione e pagando il bollo ma sarà comunque un dispendio inutile vista la destinazione dell'autovettura. Non ha nulla di particolare l'auto in questione ma essendo di mio padre, acquistata nuova, poki km e zero incidenti... 156 1.8 ts 144cv velluto legno cerchi lega... dispiacerebbe demolirla,so che me ne pentirei in un domani.. quindi quando deciderà di pensionarla continuerò a pagare bollorevisione ecc. ahimè...........
 
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Ti do ragione credo sia proprio questo il criterio usato certo la penalizzazione degli appassionati è evidente e spesso può essere talmente limitante da indurre a malincuore a demolire. Dovrebbero mettere a disposizione quantomeno la possibilità di sospendere il pagamento del bollo in aso di autovetture ferme e non assicurate. Poi per carità io probabilmente mi orienterò sul mantenere l'autovettura fermando l'assicurazione e pagando il bollo ma sarà comunque un dispendio inutile vista la destinazione dell'autovettura. Non ha nulla di particolare l'auto in questione ma essendo di mio padre, acquistata nuova, poki km e zero incidenti... 156 1.8 ts 144cv velluto legno cerchi lega... dispiacerebbe demolirla,so che me ne pentirei in un domani.. quindi quando deciderà di pensionarla continuerò a pagare bollorevisione ecc. ahimè...........

Bollo è chiarito... ma la revisione servirà solo se la rimetterai in circolazione su strada pubblica, chiaro che se questo accadrà a revisione scaduta non potrà andare sulle proprie "ruote" ma essere portata con un carro attrezzi