Il valore delle auto usate in questo periodo risente molto della crisi. I valori sono al ribasso e questa deflazione generale delle auto, colpisce tutte le marche e tutti i modelli. Se provate ad acquistare o ad interessarvi ad un auto usata, vi renderete conto che i prezzi sono molto più bassi del passato. Certo non è possibile uno stretto paragone con modelli diversi negli anni. Inoltre il prezzo del carburante fa si che le piccole auto, con consumi più contenuti, svalutino molto meno delle grosse cilindrate. Una grossa auto a benzina, si compra nel mercato usato, quasi al prezzo di un' utilitaria. I Costi di gestione, riparazione, manutenzione delle grandi auto, nel periodo di crisi, le fanno scendere vertiginosamente di valore. Le auto in realtà valgono enormemente di più di una piccola utilitaria, ma non essendoci richiesta, il prezzo cala fino a trovare la domanda. Cercate un Hammer, in questo periodo lo comprate a pochissimo. Una Mito usata costa come una Brera usata. Il fisco, inoltre, fa il resto, penalizzando le auto con molti cavalli . L'agenzia delle entrate controlla di più i proprietari di grosse auto, di chi invece possiede le utilitarie. Un lato positivo c'è. Possiamo avvicinarci alle grandi Alfa Romeo...alla 159, alla Brera, alla Spider, e anche alla nostra GT. Si anche lei risente la crisi, soprattutto nelle motorizzazioni a benzina. La crisi orienta il mercato verso il metano, il g.p.l., i 1.600 diesel. L'Italia è più povera. Chiedete a chi vende usato.
Per questo Marchionne ha ragione: inutile produrre una grossa Alfa Romeo per poi non venderla. Aspetta tempi migliori e la fine della crisi.
