Verbale per eccesso di velocità

Raga... a quanto pare l'Art.12 scongiura proprio questa possibilità di ricorso Articolo 12 - CdS

infatti nel primo punto l'articolo recita
1. L'espletamento dei servizi di polizia stradale previsti dal presente codice spetta: a) in via principale alla specialità Polizia Stradale della Polizia di Stato;
b) alla Polizia di Stato;
c) all'Arma dei carabinieri;
d) al Corpo della guardia di finanza;
d-bis) ai Corpi e ai servizi di polizia provinciale, nell'ambito del territorio di competenza;
e) ai Corpi e ai servizi di polizia municipale, nell'ambito del territorio di competenza;
f) ai funzionari del Ministero dell'interno addetti al servizio di polizia stradale;
f-bis) al Corpo di polizia penitenziaria e al Corpo forestale dello Stato, in relazione ai compiti di istituto.

Quindi mi sa che avrei solo perso soldi. Per di più ho scoperto che la polizia municipale può eventualmente ottenere deroghe o ordinanze che permettono ai corpi non competenti di agire dove è stata data l'autorizzazione


Un altra cosa. Ho scoperto dove si sono piazzati con l'AUTOVELOX per fare CASSA!

1.jpg
https://maps.google.it/maps?q=strad...=_aJJmkELtc-nRVDJZ2pVSA&cbp=12,65.15,,0,10.23

E' palese.... c'è anche l'erba consumata... mamma mia.... SENZA VERGOGNA!
 
Ultima modifica:
Guarda, ormai hai pagato quindi le chiacchiere stanno a zero..purtroppo:(
Comunque l'articolo che hai citato è quello che regola la competenza stradale ed è abbastanza ovvio che i vigili si occupino dei compiti di polizia stradale, non lo è altrettanto che se ne occupino in determinate strade come quelle extraurbane principali, come indicato dall'art.372 del D.P.R 495/92 al comma V.
Che infatti dice che "l'accertamento è espletato dal personale citato dall'art.12 comma 1 lettere a e f" quindi non indica la lett.e(appunto i vigili urbani)
La sentenza che ti ho inserito stabiliva l'equiparazione delle strade extraurbane alle Strade statali con l'estensione dell'art. che ti ho scritto anche alle S.S. e relativa limitazione.
A questo, come ti ho scritto, c'è da aggiungere la mancanza di indicazioni sul piazzamento degli avvisi circa l'autovelox in quanto obbligatoria.
Questo, che ormai per te è inutile, potrebbe essere utile a coloro che in futuro dovessero vedersi recapitato un verbale avente queste caratteristiche:)
 
sulla SS18 sono i vigili urbani a usare gli autovelox e non solo in un paese ma in più territori comunali
qst statale spesso attraversa il centro cittadino, non è un'arteria isolata ma parte integrante del paesaggio urbano tanto che i limiti di velocità su di essa sono al di sotto del canonico 90 km/h
 
Beh Sobery, so benissimo che ormai ho pagato la multa e ogni contestazione è rigettata automaticamente, ma non credo che questa discussione sia inutile in quanto può sempre servire ad altre persone che possono incappare nella mia stessa situazione.

Per quanto riguarda la segnalazione con i cartelli ho guardato bene la strada con lo Street View.
Sulla stessa strada si scorge un cartello generico (fisso) di controllo elettronico della velocità distante circa 400m dal punto in cui si sono piazzati.

1.jpg
https://maps.google.it/maps?q=strad...rbos-_4civJsYcRXQdew&cbp=11,36.2,,0,9.03&z=16
 
Allora vediamo di chiarire, secondo me si fa confusione tra cio che è una strada (a cosa serve) e tutto il resto.
In qualsiasi modo sia disposta una strada statale, di qualsiasi tipo essa sia essa appartiene all'ANAS.
Essa è responsabile della pulizia, gestione, rimozione rifiuti e via dicendo. Di conseguenza la polizia municipale, non può installare nulla sulle strade senza chiedere l'autorizzazione all'ANAS stessa, cosa che di fatto avviene molto raramente, visto che viviamo in un paese nel quale le leggi si improvvisano.
Questo è il primo e unico motivo per il quale la sentenza che ho citato si è espressa in favore del ricorrente.
Questo fa si che il ricorso in questione è nullo, salvo, che il Comune che verrà chiamato in giudizio non dimostri di aver emanato un atto tale per cui l'installazione era regolare.
Tale atto, come specificato dalla sentenza, non può essere un "decreto, delibera, circolare o autorizzazioni varie" in quanto una legge dello Stato, quale è il D.P.R. citato non può essere derogata da semplici atti del comune.
Visto che in qualche post precedente pensavo di essere stato troppo prolisso avevo preferito dirlo in due parole, tanto più che probabilmente non serve nemmeno più all'amico del forum, però per evitare successive domande e precisazioni che potrebbero confondere o scoraggiare chiunque in futuro si troverà in questa situazione, penso sia meglio precisare:)
 
In qualsiasi modo sia disposta una strada statale, di qualsiasi tipo essa sia essa appartiene all'ANAS.
Essa è responsabile della pulizia, gestione, rimozione rifiuti e via dicendo. Di conseguenza la polizia municipale, non può installare nulla sulle strade senza chiedere l'autorizzazione all'ANAS stessa, cosa che di fatto avviene molto raramente, visto che viviamo in un paese nel quale le leggi si improvvisano.

che cosa? l'istallazione senza autorizzazione o che l'ANAS autorizzi?
nel primo caso ricorso vinto e verbale nullo, nel secondo pagare senza se e senza ma
 
o_O non ho parole... ma io ora la multa l'ho già pagata e comunicato i miei dati come conducente, non posso fare più nulla?

esattamente, nel momento in cui si paga e si è comunicato i dati conducente è come se si fosse ammessa la violazione per cui è finita e la contravvenzione arriva alla fine del suo processo.

By the way... si può sindacare quanto si vuole sul volere o meno fare sicurezza o cassa (principalmente) dei comuni italiani ma se l'infrazione si è commessa si può anche accettarne le conseguenze senza cercare via d'uscita alternative.
 
Avviene raramente che si pensi di chiedere l'autorizzazione prima dell'installazione.Anzi ti dirò ho girato il web per le varie fonti che ho potuto ritrovare e di autorizzazioni nemmeno l'ombra, non parla della possibilità di chiederne e nemmeno nella sentenza lo prende come possibilità, l'unica "scappatoia del comune" è quella di dimostrare di esserne il concessionario o proprietario.
Per approfondire sono addirittura andato nel forum della polizia municipale, dove dopo ampi dibattiti, gli stessi vigili hanno ammesso di non avere alcuna autorizzazione, dicono(questo dalle fonti citate) che sarebbe un'inutile "spreco di energie tale da rendere scoordinato e discrasico l'esercizio dei compiti di polizia stradale", come ammesso da una direttiva del Ministero, la 225/B/2007.
Più di questo non posso fare ne cercare.

- - - - - -Inserimento doppio messaggio - - - -- -

ma se l'infrazione si è commessa si può anche accettarne le conseguenze senza cercare via d'uscita alternative.
Cambia il post ma non il fatto che io sia anche stavolta d'accordissimo con te.

- - - - - -Inserimento doppio messaggio - - - -- -
 
Allora dopo un'altra(e spero l'ultima ricerca) sono giunto ad un punto fondamentale!(sempre dal forum della P.M)
Allora
1)Le strade che attraversano comuni con più di 10.000 abitanti, anche se statali, possono essere oggetto di controllo da parte della P.M. solo e soltanto se : sia stata chiesta la declassificazione allo Stato o all'ANAS e sia stata concessa, sia stata oggetto tale decisioni di delibere della giunta e inoltre ci siano state altre delibere utili a organizzare i controlli.
2) Per le strade statali che invece attraversano comuni con meno di 10mila abitanti la P.M non ha ne può avere in nessun caso competenza.
Mi auguro sia corretto...
 
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ah
quindi in caso si dovrebbe andare dai vigili e chiedere se sono autorizzati dall'anas o che procedura dovrebbe adottarsi per non fare un ricorso "alla cieca"?

tutto giusto qll che dice blackjack e pienamente condivisibile ma non è corretto abbassare in rettilineo il limite (in quei 4-500 mt) solo per .ottere gli automobilisti
se giocano sporco loro perchè non farlo noi?