T
tenerone
Utente Cancellato
Purtroppo (meglio dire per fortuna) devo assolutamente dare ragione a Marchionne nel valutare fabbriche diverse da Pomigliano per i nuovi modelli.
Parlo a ragion veduta, visto che ho lavorato per l'Alfa per molti anni (adesso non + ).
Per quanto riguarda Pomigliano....se posso essere franco....è un Kasino.
Ed ho detto tutto.
Le cose positive ci sono perbacco, ma è tutta la struttura e l'organizzazione che fa acqua. Le foto che ho visto sopra ne sono un esempio lampante. E i commenti la riprova.
Chiedo solo di non incominciare la solita diatriba all'italiana che è colpa dei padroni, degli operai, di questo o di quello. La colpa o i meriti sono di tutti, se le cose vanno male è colpa di tutti. E se le cose vanno bene il merito non è solo di uno.
Marchionne sta cercando di fare quello per cui è pagato, perlomeno lui rispetto ai suoi predecessori è stato un uomo di parola, lungimirante e aggiungo lavoratore. :allesmoegliche009:
Anzichè dedicarsi a migliorare le fabbriche e le produzioni potrebbe benissimo passare la vita lavorativa giocando a tennis come hanno fatto tanti altri.
Quello che mi rattrista è vedere Arese scomparsa....se non fosse stata smantellata avrebbe potuto rinnovarsi e dire la sua ancora oggi, sia con i motori made in Arese sia con le produzioni dei nuovi modelli. Purtroppo non è andata così.
Quì tutti (e dico tutti) devono darsi una regolata altrimenti poi non vadano a piangere sul lavoro perso. Dobbiamo pensare che altrove esiste manodopera valida seria ed onesta ad un costo minore del nostro, che piaccia o meno alla manodopera italiana. Certo, io preferirei fare le vetture con gli italiani, ma quando vedo che dietro alle linee di montaggio si cucinano le peperonate e il giorno della Nazionale la gente smette di lavorare, beh, permettetemi, ma la produzione la sposterei.
Scusate la franchezza.
Parlo a ragion veduta, visto che ho lavorato per l'Alfa per molti anni (adesso non + ).
Per quanto riguarda Pomigliano....se posso essere franco....è un Kasino.
Ed ho detto tutto.
Le cose positive ci sono perbacco, ma è tutta la struttura e l'organizzazione che fa acqua. Le foto che ho visto sopra ne sono un esempio lampante. E i commenti la riprova.
Chiedo solo di non incominciare la solita diatriba all'italiana che è colpa dei padroni, degli operai, di questo o di quello. La colpa o i meriti sono di tutti, se le cose vanno male è colpa di tutti. E se le cose vanno bene il merito non è solo di uno.
Marchionne sta cercando di fare quello per cui è pagato, perlomeno lui rispetto ai suoi predecessori è stato un uomo di parola, lungimirante e aggiungo lavoratore. :allesmoegliche009:
Anzichè dedicarsi a migliorare le fabbriche e le produzioni potrebbe benissimo passare la vita lavorativa giocando a tennis come hanno fatto tanti altri.
Quello che mi rattrista è vedere Arese scomparsa....se non fosse stata smantellata avrebbe potuto rinnovarsi e dire la sua ancora oggi, sia con i motori made in Arese sia con le produzioni dei nuovi modelli. Purtroppo non è andata così.
Quì tutti (e dico tutti) devono darsi una regolata altrimenti poi non vadano a piangere sul lavoro perso. Dobbiamo pensare che altrove esiste manodopera valida seria ed onesta ad un costo minore del nostro, che piaccia o meno alla manodopera italiana. Certo, io preferirei fare le vetture con gli italiani, ma quando vedo che dietro alle linee di montaggio si cucinano le peperonate e il giorno della Nazionale la gente smette di lavorare, beh, permettetemi, ma la produzione la sposterei.
Scusate la franchezza.