Guidare Giulia in pista

Seguo!! non vedo l'ora di provare la quadrifoglio in pista!
Con la quadrifoglio ti diverti sicuramente di più! Ma hai anche bisogno di una pista seria :p
 
Intanto meglio che faccio un corso perchè altrimenti non mi fido!!:rolleyes:
Fai più che bene, un conto è guidare una 180 - 210 cv, un conto è averne 510 sotto al cofano... E se impari a guidarla come si deve ti diverti anche di più!
 
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A magione-varano-adria 200 cv sono sufficienti,con oltre 500 è come girare con un transatlantico in uno stagno.

Con quella cavalleria ci vuole il Mugello dove hai un rettilineo sufficientemente lungo per scaricare tutte le marce.

Già Imola va stretta,con l'M2 più dei 220 alla staccata del tamburello non si vedevano.
 
Con quella cavalleria ci vuole il Mugello dove hai un rettilineo sufficientemente lungo per scaricare tutte le marce.

Già Imola va stretta,con l'M2 più dei 220 alla staccata del tamburello non si vedevano.

Imola non la direi proprio stretta per una Q...anzi, in un Imola ti diverti come un matto!! Dopo il più è riuscire a gestirla...te lo posso confermare perchè sono stato passeggero con Fabio Francia sulla Giulia Q e ti posso confermare che è tanta roba!
E poi vuoi mettere una M2 con una Giulia Q? ;) ...non gli legge nemmeno la targa... :D:p
Il Mugello alla fine ha solo quel mega rettilineo, ma alla fine non è che te ne fai più di tanto di arrivare qualche km/h in più, se non distruggere i freni alla San Donato a meno che tu non abbia dei carboceramici o non inizi a staccare un bel po' di metri prima del punto di staccata
 
Imola non la direi proprio stretta per una Q...anzi, in un Imola ti diverti come un matto!! Dopo il più è riuscire a gestirla...te lo posso confermare perchè sono stato passeggero con Fabio Francia sulla Giulia Q e ti posso confermare che è tanta roba!
E poi vuoi mettere una M2 con una Giulia Q? ;) ...non gli legge nemmeno la targa... :D:p
Il Mugello alla fine ha solo quel mega rettilineo, ma alla fine non è che te ne fai più di tanto di arrivare qualche km/h in più, se non distruggere i freni alla San Donato a meno che tu non abbia dei carboceramici o non inizi a staccare un bel po' di metri prima del punto di staccata

Era per dire che già la M2 con 370 cv non riesce a tirare tutte le marce a Imola...figurarsi con una quadrifoglio...È non prenderei un Francia come riferimento visto che parliamo di amatori della domenica che non guideranno mai come lui.

Imola è divertentissima ma non è certo pista velocissima in cui puoi davvero sfruttare con tutta quella cavalleria.

Discorso diverso se la fai con moto di grossa cilindrata come ho fatto per anni o con Hypercar,veicoli che hanno accelerazioni tali da poter scaricare bene le marce.

Per il Mugello in realtà mette molto meno alla prova i freni degli altri circuiti,perché è vero che alla San Donato hai una superstaccata,ma il resto del circuito pur velocissimo rimane molto scorrevole con poca frenata,mentre Imola stacchi forte al tamburello,alla tosa,alle acque minerali,alla variante alta e alla Rivazza 1.

Non ti parlo di Adria,Varano e Magione dove consumi più freni che gomme.

Anche Misano non scherza a frenate.

Fra tutte quelle che ho citato il Mugello è quella dove in assoluto usi meno i freni.
 
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Quello che posso dire su pista che essendo abituati ad andare per strada normali, impari l'importanza di come entrare in curva, capire come stare alla corda.
Rifarsi tutte le distanze, perché dopo un rettilineo spesso non sai quando frenare, arrivi lungo, corto, i dischi si riscaldano, l'auto si scompone, tante variabili impensabili.
I Cv per come la vedo io è relativo, perché dipende da quanto è pesante la vettura e se hai 180cv annuserai i 200kmh, se hai 360cv farai anche i 300kmh.
Più vai veloce e prima devi frenare, entra in ballo l'efficienza frenate, hai la sensazione di avere rettilinei brevi (perché impieghi meno tempo) e di conseguenza avere una reattività maggiore.
Spesso vedo alle varie manifestazione delle auto da 150/180 cv bastonare nel vero senso del termine delle auto da vagonate di cv, perché sono leggere e fruttano tutto del potenziale dell'auto, le altre sono sempre abbottonate e nervose difficili da guidare.
È un'esperienza che insegna molto e fa capire tante cose comunque, è bene partire con calma e poco alla volta cercare il limite
 
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Era per dire che già la M2 con 370 cv non riesce a tirare tutte le marce a Imola...figurarsi con una quadrifoglio...È non prenderei un Francia come riferimento visto che parliamo di amatori della domenica che non guideranno mai come lui.

Imola è divertentissima ma non è certo pista velocissima in cui puoi davvero sfruttare con tutta quella cavalleria.

Discorso diverso se la fai con moto di grossa cilindrata come ho fatto per anni o con Hypercar,veicoli che hanno accelerazioni tali da poter scaricare bene le marce.

Per il Mugello in realtà mette molto meno alla prova i freni degli altri circuiti,perché è vero che alla San Donato hai una superstaccata,ma il resto del circuito pur velocissimo rimane molto scorrevole con poca frenata,mentre Imola stacchi forte al tamburello,alla tosa,alle acque minerali,alla variante alta e alla Rivazza 1.

Non ti parlo di Adria,Varano e Magione dove consumi più freni che gomme.

Anche Misano non scherza a frenate.

Fra tutte quelle che ho citato il Mugello è quella dove in assoluto usi meno i freni.

Che il Mugello è molto più scorrevole che tutte le altre è sicuro, però come ben saprai anche solo una staccata da 300 km/h (velocità teorica per indicare la San Donato) mette molto alla frusta i freni, anche perchè arrivi dallo scollinamento in leggera discesa e devi entrare in un tornantino da 70 km/h...

Per Imola invece confermo anche io che è la più severa con i freni sia per auto che per moto, anche perchè hai staccate in praticamente ogni curva e non hai quasi mai percorrenze, ma in tutti i casi sono staccate a velocità decisamente inferiore

Misano anche con i freni non è molto severo, perchè di staccate vere ne hai 2/3, le altre sono sì staccate ma meno impegnative e da gestire di più perchè in piega/in curva e quindi non portano a frenate devastanti.

Mugello mai fatta in macchina, solo una volta in moto, Misano fatta con M4 - M5 - X5M ed un casino di volte in moto, Imola fatta una volta sola in macchina da guidatore per il resto da passeggero su entrambe le Q (Giulia e Stelvio) ed abbastanza in moto.
 
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I miei due centesimi...

Prima di comprare la mia Q (Novembre 2016) ho partecipato ad un corso di guida di due giorni (guida avanzata) a Varano.
In totale avremo fatto una settantina di giri di pista usando la Q (manuale), la 4C (palette), la 8C (palette) e GTV Cup Racing (tutto ma proprio tutto manuale con zero controlli e gomme slick...) oltre a Giulietta e MiTo (soprattutto negli esercizi "fuori pista").
Beh, se devo dire la verità l'auto che mi ha divertito di più è stata la GTV, poi la 4C e solo per ultima la Giulia (freni "normali").
La Q non riuscivi mai a sfruttarla al 100%. In fondo al rettilineo eri appena entrato in quarta a 165-170, frenavi "sontuosamente" senza sballonzolamenti, entravi in traiettoria e via, come sui binari.
Difficile poi riuscire a fare lo ***** con l'istruttore a bordo...
Con la GTV, a parte il roll-bar, il casco, le cinture a quattro punti e l'odore di benzina, cambio, freni e gomme slick ti tenevano in uno stato di esaltazione concentrata difficile da descrivere. Mi sembrava di correre moooolto di più che con la Q ma, in realtà, la velocità-accelerazione erano minori. Non di molto, su una pista che non lascia respirare i motori, ma minori.
Però avevi l'impressione di portare tu a spasso l'auto e non che fosse lei a portare a spasso te.

Diversa l'esperienza tedesca: l'esaltazione provata in pista con la GTV l'ho provata in autobahn con la Giulia, portandola al limite.
Forse mi sono mancate un po' di curve serie ma vi assicuro che anche fare dei bei curvoni abbastanza raccordati a 270 Km/h sentendola andare via sulle quattro ruote, frenare all'ultimo prima del limite di velocità e veder passare sul tachimetro la fatidica cifra "300" ti dà una scarica di adrenalina incredibile.
Il tutto scegliendo tratti col minor traffico possibile per non rischiare troppo e cercando il limite molto progressivamente.

Da allora non ho più spinto al limite se non in tratti in cui, anche spingendo, fai quasi fatica a guidare oltre ai limiti del codice. Ma dove porti al limite tenuta in curva e i freni, tipo sui passi dolomitici, in manifestazioni con le strade col traffico "normale" limitato al minimo.
E devo dire che sono state le occasioni in cui mi sono divertito di più.
Le nostre Giulia (dico nostre perchè un mio amico ci seguiva con una Giulia "normale" da 180 CV che non sfigurava, anzi...) tenevano testa alle 4C del gruppo anche sulle brevi riprese, nelle curve continue e sui tornanti. E dove finalmente ho visto i carboceramici diventare "bianchi" sul display. Rossi non li ho ancora visti...

Adesso guido da vecchietto col cappello, in attesa di provare una bella pista, ma molto tecnica e dove la Q possa esprimersi al 100%
Mi balla in testa un nome ma ho visto tanti di quei filmati di incidenti di "dilettanti" e anche di professionisti su quel tracciato che ho qualche remora.
Ma prima o poi ci vado e amen!
:D