Piano industriale FCA 2018-2022

Vedere un marchio come Alfa Romeo andare sempre più alla deriva e fare quasi la stessa fine di Lancia mette una tristezza profonda per noi appassionati. Nella sua lunga storia ci sono stati momenti di alti e bassi , speriamo ritorni davvero alla gloria di un tempo. Sarà una domanda stupida ma viene da pensare , la Ferrari non poteva acquisire l'Alfa e fare una specie di unione? Sempre meglio Alfa e Ferrari piuttosto che con marchi francesi.
 
Vedere un marchio come Alfa Romeo andare sempre più alla deriva e fare quasi la stessa fine di Lancia mette una tristezza profonda per noi appassionati. Nella sua lunga storia ci sono stati momenti di alti e bassi , speriamo ritorni davvero alla gloria di un tempo. Sarà una domanda stupida ma viene da pensare , la Ferrari non poteva acquisire l'Alfa e fare una specie di unione? Sempre meglio Alfa e Ferrari piuttosto che con marchi francesi.
Tu ragioni come molti del forum,...da appassionato, ma nelle realtà comanda il dio denaro...:(
 
Purtroppo è così alfa non fa fare utili...purtroppo vendere qualche migliaio di Stelvio e qualche 10 o centinaio di Giulia non fa fare molti guadagni... guardò sempre la classifica di quattro ruote di vendite e alfa e a- 50 % di vendite circa è uno dei marchi che va peggio... poche case hanno positivo e pure di poco...
 
Purtroppo non c'è trippa per gatti, le vere Alfa Romeo spariranno presto, nel senso che in futuro e parlo di roba di un decennio spariranno i motori a benzina. Quindi sparirà l'anima di un Alfa. Rimarrà il brand, forse modelli ibridi o minchiate ad idrogeno. Ma non saranno alfa! Godiamoci quelle che abbiamo, forse la prossima ancora sarà fatta come Dio Alfa le sa fare ma il futuro è già scritto! Forza Greta! Intanto sgommo alla faccia sua! :)
 
  • Like
Reactions: frabusso88
Leggo molti commenti negativi sulla fusione fca-psa o, meglio, sull'acquisizione di fca da parte di psa ma per com'era la situazione oggi io invece sono moderatamente ottimista. Alfa verrà snaturata? Alfa è stata snaturata tanti anni fa quando Fiat pian piano ne ha cambiato, in peggio, le caratteristiche e quando è tornata una vera Alfa (Giulia) è stata comunque un flop perché nel frattempo il marchio ha perso quasi tutto il suo blasone, credibilità, prestigio. Se Alfa è moribonda, Lancia è morta. Fiat è ferma al palo da anni, non si investe più un centesimo. Piuttosto che il NIENTE attuale preferisco mi facciano una Punto e chissà, una Punto Abarth e una Mito su base 208 (che, secondo me, oggi è la migliore del suo segmento, superiore anche a Polo e A1 per tecnologia, motorizzazioni, qualità interni), una Bravo su base 308 ecc ecc.
Si può discutere se fosse Peugeot, Renault o Mazda il partner ideale ma il punto è che senza un'alleanza non c'era futuro. Ripeto, piuttosto che il niente attuale meglio il piuttosto.
 
Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto e ho intenzione di acquistare una Giulietta, per ricevere qualche consiglio in merito vi sottoporrò qualche domanda nelle apposite sezioni del forum.
Riguardo al piano industriale, a me dispiace leggere che non sia prevista un'erede della Giulietta, tuttavia non è colpa di Alfa ma di un mercato italiano (ed europeo) in cui le classiche berline dei segmenti C/D/E hanno numeri di vendita ridicoli se confrontati con quelli dei SUV di pari segmento. Non critico FCA per la decisione di investire sulla Tonale sacrificando (almeno per ora) la Giulietta, un SUV del segmento C è troppo importante per il mercato attuale, quel che conta è rispettare le peculiarità del marchio (come è stato fatto per Stelvio, che è molto apprezzato e ha buoni numeri di vendita). Tuttavia non approvo l'idea di presentare un SUV sul segmento B, mi sembra un segmento di livello troppo basso per il marchio Alfa, lo lascerei a Fiat con il marchio Abarth per le versioni sportive.
Un grosso problema è questo mercato malato che abbandona sempre di più l'idea della purezza meccanica e della sportività e desidera uno smartphone travestito da auto. Pensate alla pubblicità della BMW Serie 1: addio sportività, oggi abbiamo una trazione anteriore guidata da una ragazza che gioca con i comandi vocali e si diverte con l'elettronica (sulla stessa strada delle pubblicità Mercedes). Davanti a questo problema, anche ipotizzando di avere il miglior piano industriale e la disponibilità di risorse economiche illimitate, sarà sempre più difficile vendere auto sportive in un mercato che chiede "smartphone a 4 ruote".
Parlando della fusione tra FCA e PSA, è precoce trarre qualche conclusione ma abbiamo almeno un dato positivo: l'assenza di conflitti di interessi nel segmento premium. Alfa ha bisogno di un partner che sgancia soldi senza intervenire nelle decisioni tecniche, come ha fatto Tata con Jaguar e Land Rover, c'è buona probabilità che questa alleanza con PSA consenta ad Alfa di poter lavorare quasi indisturbata. I conflitti di interessi ci sono con i marchi Fiat e Lancia, ma qui non c'è molto da perdere, la maggior parte dei modelli sono già prodotti all'estero e di italiano hanno poco e niente (analogamente a tutti gli altri marchi tedeschi e francesi di pari fascia, che si sono spostati già prima di Fiat e Lancia in paesi con manodopera a basso costo).
 
  • Like
Reactions: snupix e ilPoli
Tu ragioni come molti del forum,...da appassionato, ma nelle realtà comanda il dio denaro...:(
Ferrari ha una posizione di estrema superiorità rispetto al segmento premium, questo accostamento lo vedo difficile. Anche un'Alfa Romeo collocata qualche gradino più in alto rispetto a BMW, Audi, Mercedes e Jaguar, si troverebbe troppo in basso rispetto a Ferrari e rischierebbe di far svalutare il marchio di Maranello.
 
  • Like
Reactions: ilPoli
Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto e ho intenzione di acquistare una Giulietta, per ricevere qualche consiglio in merito vi sottoporrò qualche domanda nelle apposite sezioni del forum.
Riguardo al piano industriale, a me dispiace leggere che non sia prevista un'erede della Giulietta, tuttavia non è colpa di Alfa ma di un mercato italiano (ed europeo) in cui le classiche berline dei segmenti C/D/E hanno numeri di vendita ridicoli se confrontati con quelli dei SUV di pari segmento. Non critico FCA per la decisione di investire sulla Tonale sacrificando (almeno per ora) la Giulietta, un SUV del segmento C è troppo importante per il mercato attuale, quel che conta è rispettare le peculiarità del marchio (come è stato fatto per Stelvio, che è molto apprezzato e ha buoni numeri di vendita). Tuttavia non approvo l'idea di presentare un SUV sul segmento B, mi sembra un segmento di livello troppo basso per il marchio Alfa, lo lascerei a Fiat con il marchio Abarth per le versioni sportive.
Un grosso problema è questo mercato malato che abbandona sempre di più l'idea della purezza meccanica e della sportività e desidera uno smartphone travestito da auto. Pensate alla pubblicità della BMW Serie 1: addio sportività, oggi abbiamo una trazione anteriore guidata da una ragazza che gioca con i comandi vocali e si diverte con l'elettronica (sulla stessa strada delle pubblicità Mercedes). Davanti a questo problema, anche ipotizzando di avere il miglior piano industriale e la disponibilità di risorse economiche illimitate, sarà sempre più difficile vendere auto sportive in un mercato che chiede "smartphone a 4 ruote".
Parlando della fusione tra FCA e PSA, è precoce trarre qualche conclusione ma abbiamo almeno un dato positivo: l'assenza di conflitti di interessi nel segmento premium. Alfa ha bisogno di un partner che sgancia soldi senza intervenire nelle decisioni tecniche, come ha fatto Tata con Jaguar e Land Rover, c'è buona probabilità che questa alleanza con PSA consenta ad Alfa di poter lavorare quasi indisturbata. I conflitti di interessi ci sono con i marchi Fiat e Lancia, ma qui non c'è molto da perdere, la maggior parte dei modelli sono già prodotti all'estero e di italiano hanno poco e niente (analogamente a tutti gli altri marchi tedeschi e francesi di pari fascia, che si sono spostati già prima di Fiat e Lancia in paesi con manodopera a basso costo).

Parole sante , ormai il mondo dell'auto è tutto basato su schermi , full led , connettività ecc. ( e SUV ) . Il 90% dei clienti non interessa più la meccanica dell'auto, e di conseguenza le case devono adattarsi per non rischiare il fallimento.
 
  • Like
Reactions: merk e frabusso88
Pubblicità - Continua a leggere sotto
@frabusso: non lo definirei malato. È che la globalizzazione piuttosto che il petrolio hanno aperto a nuovi mercati sterminati, con sistemi di valori e gusti totalmente differenti, e portafogli più gonfi dell'operaio di Agrate Brianza. Noi ci siamo solamente passivamente adeguati, perché questi sono i modelli che ci vengono propinati, visto che l'Europa è sempre più marginale, e la passione per l'auto è tipicamente Europea (o, meglio detto, tedesca ed italiana).
In tal senso, consiglio un giro a Mosca, Shanghai, Dubai. Il parco auto è impressionante.