Sono del parere che per sottrarre gli "affezionati" alle grandi Marche, con cui si vuole competere, sia necessario esprimere(almeno) altrettanta qualità nei matetiali impiegati ed adeguato assemblaggio, nei motori non temiamo confronto, ma il vestito attorno al motore è la prima cosa che induce nella scelta. Posso capire, che con le prime uscite di un nuovo veicolo, ad es la Giulia, si trova dover fare migliorie, Giulia è stata creata in tempi brevi e poco tempo dedicato alle prove su strada, ma ricordando chi si è andati a sfidare, è imperante progredire giorno per giorno, nelle varie voci che fanno di una nuova auto un punto di riferimento. Non è cosa difficile osservare e migliorare, lo hanno saputo fare bene i giapponesi lo faranno i cinesi e a seguire gli indiani. Forse ai vertici Alfa è assente la volontà di offrire un prodotto veramente di sfida, che deve essere almeno alla pari di chi si va sfidando, specie nella qualità dei materiali, e rammento a me stesso che provo ammirazione nella "maniacale" attenzione che trovo negli interni delle auto sfidate. A queste sole condizioni può essere anche ritoccato al rialzo il listino prezzi, gli acquirenti dei segmenti medio-alti non sono preoccupati dal prezzo ma lo sono molto se ad in prezzo vicino a quello della concorrenza si trovano a guidare un veicolo che è impoverito o di qualità inferiore negli interni. O che spesso deve entrare in officina.