Ciao a tutti
Vi descrivo la mia piccola disavventura.
A causa della lunga pausa in garage, la piccola aveva la batteria a zero. Collegata altra auto, l'ho accesa e fatta anadare da ferma, ma non l'ho guidata (chiedo venia, pensavo bastasse). Dopo qualche giorno ritorno in garage per prenderla e la battria, naturalmente, era ancora a secco. Quindi ho collegato un caricabatteria a corrente e l'ho fatto andare tutta la notte. Il giorno dopo è partita, ho fatto una 30ina di km e l'ho rimessa in garage. Un paio di giorni dopo l'ho accesa e tenuta ferma un po', e mi sono un attimino perso nel cercare tra le cianfrusaglie del garage. La piccola è stata accesa da ferma una 20ina di minuti e passandole vicino ho sentito un forte calore proveniente dal cofano, qundi sono andato a vedere la temperatura ed era sui 110°. Ho spento subito e ho lasciato raffreddare. Pensando che la carica tramite caricabatterie possa avere bruciato un fusibile della ventola, ho controllato la scatola ma era tutto a posto. Quindi ho controllato il liquido di raffreddamento e ho notato che era mezzo dito sotto il minimo. Quindi l'ho rabboccato, dato un paio di strizzate al tubo che lo collega al radiatore per estrarre eventuali bolle d'aria, ho rimesso il tappo e ho riacceso il motore. L'ho tenuto in moto un po' per vedere cosa succedeva quando la temepratura arrivava a 90°, ma quando la lancetta sta superando gli 80/85° si è riabbassata ed è tornata sui 60/70°, probabilmente grazie al liquido. Non ho ancora provato a far partire la ventola, ma la domanda è: è normale che la mancanza di liquido non faccia partire la ventola?
Scusate la lunghezza del post
Vi descrivo la mia piccola disavventura.
A causa della lunga pausa in garage, la piccola aveva la batteria a zero. Collegata altra auto, l'ho accesa e fatta anadare da ferma, ma non l'ho guidata (chiedo venia, pensavo bastasse). Dopo qualche giorno ritorno in garage per prenderla e la battria, naturalmente, era ancora a secco. Quindi ho collegato un caricabatteria a corrente e l'ho fatto andare tutta la notte. Il giorno dopo è partita, ho fatto una 30ina di km e l'ho rimessa in garage. Un paio di giorni dopo l'ho accesa e tenuta ferma un po', e mi sono un attimino perso nel cercare tra le cianfrusaglie del garage. La piccola è stata accesa da ferma una 20ina di minuti e passandole vicino ho sentito un forte calore proveniente dal cofano, qundi sono andato a vedere la temperatura ed era sui 110°. Ho spento subito e ho lasciato raffreddare. Pensando che la carica tramite caricabatterie possa avere bruciato un fusibile della ventola, ho controllato la scatola ma era tutto a posto. Quindi ho controllato il liquido di raffreddamento e ho notato che era mezzo dito sotto il minimo. Quindi l'ho rabboccato, dato un paio di strizzate al tubo che lo collega al radiatore per estrarre eventuali bolle d'aria, ho rimesso il tappo e ho riacceso il motore. L'ho tenuto in moto un po' per vedere cosa succedeva quando la temepratura arrivava a 90°, ma quando la lancetta sta superando gli 80/85° si è riabbassata ed è tornata sui 60/70°, probabilmente grazie al liquido. Non ho ancora provato a far partire la ventola, ma la domanda è: è normale che la mancanza di liquido non faccia partire la ventola?
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