STELVIO BENZINA - CONSUMI EFFETTIVI E POSSIBILITA' DI MONTARE IL GPL

Trovo la pappardella piuttosto qualunquista e rivelatrice del fatto che ignori “gli ingombranti da discarica” dei quali, ti informo, io faccio parte. E credimi non è per difendere la categoria, che alla fine non piace nemmeno a me, ma mi sarei rotto le palle di sentire lenocini da forum che sparano sentenze semplificando la realtà che li circonda solo perché non hanno gli strumenti per comprenderla. Nei paesi industrializzati esistono più macchine che persone ed è chiaramente insostenibile da un punto di vista ambientale. L’errore è non aver deciso per tempo di privilegiare la mobilità collettiva a quella individuale, le auto sono oggetti con impatti ambientali folli se consideri l’intero ciclo vita, fino ad ora abbiamo fatto finta di niente adesso scopriamo che non ce le possiamo permettere. Tutti gli stati occidentali tassano le auto. La Francia che storicamente non aveva bollo ha una tassa di immatricolazione folle per i modelli che emettono alti valori di CO2, il Belgio lo fa con la potenza, etc. Cose da decine di migliaia di euro, non noccioline. Prova a comprare una Golf in Danimarca e poi ne parliamo. La realtà è che la mobilità individuale di massa ha un prezzo insostenibile e servono soluzioni, qualcuno ci prova altri si lamentano e parlano dei vecchi tempi. Se hai voglia di star qui a far predicozzi da legaiolo analfabeta accomodati (tanto i moderatori dormono), io risolvo con due click. Ne sto già ignorando un paio, uno in più non cambia nulla.
ma, guarda, nemmeno a me. mi informi in merito all'appartenenza alla risulta ambientale? e a cosa ti serve. tanto non posseggo gli strumenti per capire. obliquità dialettica? voglio credere di no.
Quelli, tra i i quali hai il "pregio" di annoverarti, li aveva già liquidati la Signora Thatcher. (no, no no in seduta comune al partamento inglese).
Legaiolo analfabeta? puo' darsi, sicuramente non sto sulle croste dei contribuenti. pago le tasse e non devo un cent a nessuno, come moltissimi altri. devo censurarmi? nemmeno per sogno. Sono all'esatto opposto.
ad maiora
 
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Trovo la pappardella piuttosto qualunquista e rivelatrice del fatto che ignori “gli ingombranti da discarica” dei quali, ti informo, io faccio parte. E credimi non è per difendere la categoria, che alla fine non piace nemmeno a me, ma mi sarei rotto le palle di sentire lenocini da forum che sparano sentenze semplificando la realtà che li circonda solo perché non hanno gli strumenti per comprenderla. Nei paesi industrializzati esistono più macchine che persone ed è chiaramente insostenibile da un punto di vista ambientale. L’errore è non aver deciso per tempo di privilegiare la mobilità collettiva a quella individuale, le auto sono oggetti con impatti ambientali folli se consideri l’intero ciclo vita, fino ad ora abbiamo fatto finta di niente adesso scopriamo che non ce le possiamo permettere. Tutti gli stati occidentali tassano le auto. La Francia che storicamente non aveva bollo ha una tassa di immatricolazione folle per i modelli che emettono alti valori di CO2, il Belgio lo fa con la potenza, etc. Cose da decine di migliaia di euro, non noccioline. Prova a comprare una Golf in Danimarca e poi ne parliamo. La realtà è che la mobilità individuale di massa ha un prezzo insostenibile e servono soluzioni, qualcuno ci prova altri si lamentano e parlano dei vecchi tempi. Se hai voglia di star qui a far predicozzi da legaiolo analfabeta accomodati (tanto i moderatori dormono), io risolvo con due click. Ne sto già ignorando un paio, uno in più non cambia nulla.
Ecco appunto, visto che ne fai parte e dati i risultati consiglio vivamente di andarsi a rinchiudere nel consiglio di gabinetto e tirare enne volte la catena...

E non ti preoccupare che qui non ci sono solamente leoncini da tastiera, c'è anche chi oltre alla chiacchiere e alla tastiera fa seguire i fatti di pari passo e stai altrettanto tranquillo e sereno che gli strumenti li hanno e li sanno usare benissimo... meglio e più di certi ingombranti da discarica che al contrario dimostrano una totale alienazione dalla Realtà....
 
ma, guarda, nemmeno a me. mi informi in merito all'appartenenza alla risulta ambientale? e a cosa ti serve. tanto non posseggo gli strumenti per capire. obliquità dialettica? voglio credere di no.
Quelli, tra i i quali hai il "pregio" di annoverarti, li aveva già liquidati la Signora Thatcher. (no, no no in seduta comune al partamento inglese).
Legaiolo analfabeta? puo' darsi, sicuramente non sto sulle croste dei contribuenti. pago le tasse e non devo un cent a nessuno, come moltissimi altri. devo censurarmi? nemmeno per sogno. Sono all'esatto opposto.
ad maiora
Io non ho il pregio di annoverarmi in nessuna categoria, ho solo molto rispetto per tutte le altre, cosa che a te manca, è un fatto. E ho l’abitudine di fermarmi quando la complessità della realtà diventa tale da non poter essere compresa da me. Di sicuro non parlo di banche spolpate dal Padoan di turno, non parlo di Margaret Thatcher perché non ho vissuto in Inghilterra in quegli anni ma capisco bene che per te rappresenti una scorciatoia attraente, così come la tua “dialettica”. Io non sono d’accordo con la trasformazione elettrica della mobilità ma la mia soluzione sarebbe ancora più radicale: meno auto e basta. In Europa si sta cercando di risolvere un problema senza impattare sulla mobilità personale e io penso che sia sbagliato e energeticamente complicato. Questo però non mi autorizza ad etichettare altri come rifiuti.
 
Io non ho il pregio di annoverarmi in nessuna categoria, ho solo molto rispetto per tutte le altre, cosa che a te manca, è un fatto. E ho l’abitudine di fermarmi quando la complessità della realtà diventa tale da non poter essere compresa da me. Di sicuro non parlo di banche spolpate dal Padoan di turno, non parlo di Margaret Thatcher perché non ho vissuto in Inghilterra in quegli anni ma capisco bene che per te rappresenti una scorciatoia attraente, così come la tua “dialettica”. Io non sono d’accordo con la trasformazione elettrica della mobilità ma la mia soluzione sarebbe ancora più radicale: meno auto e basta. In Europa si sta cercando di risolvere un problema senza impattare sulla mobilità personale e io penso che sia sbagliato e energeticamente complicato. Questo però non mi autorizza ad etichettare altri come rifiuti.
mi fermo volentieri anch'io, seppure per differenti ragioni. ti reputo sicuramente intelligente per capire il senso di quello che ho scritto, certamente non anelo al bene della condivisione. e ci mancherebbe.
Buona Fortuna
 
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Buongiorno a tutti, non mi avete più sentito perchè stavo facendo le mie ricerche.... Con i codici motore che mi avete dato ho contattato LANDI e BRC e mi hanno detto che per ora non hanno sviluppato impianti per questi motori. LANDI però mi ha detto che hanno avuto molte richieste e stanno valutando. Per ora io continuo a viaggiare con la mia 500X Multiair 140CV che ho trasformato a GPL nella speranza di poter passare ad un'auto più grande, sempre a benzina + GPL....
 
Porto la mia esperienza... qualche anno fa mi sono trovato a dover sostituire la mia 156 2.5 v6, dopo aver visto la prova dell.ing Massai mi decido a prendere una 159 tbi usata (affarone con 290000 km). Ci faccio i primi 10000 km a benzina e poi faccio installare un impianto a gpl Prins in fase liquida per iniezione diretta (3300 euro).

Ci ho fatto 80mila km senza alcun problema , valutando pro e contro, ma soprattutto senza mai preoccuparmi dei consumi.

Anche le mie altre precedenti auto erano a gpl (tranne le 112 abarth e la 33 qv permanent ) ... E così tutte le auto di mio padre ... È una scelta appunto non del tutto razionale.... Quindi ci può stare che qualcuno voglia "sperimentare". Sulla Giulia però mi sembra abbastanza improbo come compito....

Buona strada a tutti.
 
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Porto la mia esperienza... qualche anno fa mi sono trovato a dover sostituire la mia 156 2.5 v6, dopo aver visto la prova dell.ing Massai mi decido a prendere una 159 tbi usata (affarone con 290000 km). Ci faccio i primi 10000 km a benzina e poi faccio installare un impianto a gpl Prins in fase liquida per iniezione diretta (3300 euro).

Ci ho fatto 80mila km senza alcun problema , valutando pro e contro, ma soprattutto senza mai preoccuparmi dei consumi.

Anche le mie altre precedenti auto erano a gpl (tranne le 112 abarth e la 33 qv permanent ) ... E così tutte le auto di mio padre ... È una scelta appunto non del tutto razionale.... Quindi ci può stare che qualcuno voglia "sperimentare". Sulla Giulia però mi sembra abbastanza improbo come compito....

Buona strada a tutti.
in effetti erano meccaniche scarsamente o per nulla dotate di elettronica invasiva. forse anche per questa "semplicità bonaria" erano naturalmente predisposte alle piu' svariate energie propulsive (metano, gpl). altri tempi. con le attuali complicazioni diventa tutto piu' difficile, forse non impossibile, ma certamente non alla portata di tutte le capacità operative.
 
Trovo la pappardella piuttosto qualunquista e rivelatrice del fatto che ignori “gli ingombranti da discarica” dei quali, ti informo, io faccio parte. E credimi non è per difendere la categoria, che alla fine non piace nemmeno a me, ma mi sarei rotto le palle di sentire lenocini da forum che sparano sentenze semplificando la realtà che li circonda solo perché non hanno gli strumenti per comprenderla. Nei paesi industrializzati esistono più macchine che persone ed è chiaramente insostenibile da un punto di vista ambientale. L’errore è non aver deciso per tempo di privilegiare la mobilità collettiva a quella individuale, le auto sono oggetti con impatti ambientali folli se consideri l’intero ciclo vita, fino ad ora abbiamo fatto finta di niente adesso scopriamo che non ce le possiamo permettere. Tutti gli stati occidentali tassano le auto. La Francia che storicamente non aveva bollo ha una tassa di immatricolazione folle per i modelli che emettono alti valori di CO2, il Belgio lo fa con la potenza, etc. Cose da decine di migliaia di euro, non noccioline. Prova a comprare una Golf in Danimarca e poi ne parliamo. La realtà è che la mobilità individuale di massa ha un prezzo insostenibile e servono soluzioni, qualcuno ci prova altri si lamentano e parlano dei vecchi tempi. Se hai voglia di star qui a far predicozzi da legaiolo analfabeta accomodati (tanto i moderatori dormono), io risolvo con due click. Ne sto già ignorando un paio, uno in più non cambia nulla.
Guarda che qui si teorizza che due navi cargo inquinano più dei 40 milioni di auto che circolano in italia
 
Porto la mia esperienza... qualche anno fa mi sono trovato a dover sostituire la mia 156 2.5 v6, dopo aver visto la prova dell.ing Massai mi decido a prendere una 159 tbi usata (affarone con 290000 km). Ci faccio i primi 10000 km a benzina e poi faccio installare un impianto a gpl Prins in fase liquida per iniezione diretta (3300 euro).

Ci ho fatto 80mila km senza alcun problema , valutando pro e contro, ma soprattutto senza mai preoccuparmi dei consumi.

Anche le mie altre precedenti auto erano a gpl (tranne le 112 abarth e la 33 qv permanent ) ... E così tutte le auto di mio padre ... È una scelta appunto non del tutto razionale.... Quindi ci può stare che qualcuno voglia "sperimentare". Sulla Giulia però mi sembra abbastanza improbo come compito....

Buona strada a tutti.
... immagino volessi dire 29000 km. Ad ogni modo se gli installatori non fanno i furbi e davvero sanno se su un motore si può installare l'impianto GPL o meno (che poi il problema maggiore sono le sedi valvole che in alcuni motori sono di materiale davvero 'morbido'), i motori reggono senza problemi. Vero è che sulle auto vecchiotte, con quei monoblocchi di ghisa, il calore veniva dissipato molto meglio. Su quelli moderni di alluminio, ahimè diventa un limite anche quello.
 
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Le sedi valvole sono un problema marginale! Sull iniezione diretta sono gli iniettori che non sopportano la temperatura . Per il monoblocco in alluminio nn problema!