Installazione "scatola nera" assicurazione

Si certo, l'importante è usare i cavetti in dotazione al localizzatore e non doverli giuntare. Soprattutto il positivo.
Ti ringrazio molto gentile, naturalmente ho utilizzato i suoi cavi in dotazione, funziona tutto!
 
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Buongiorno ragazzi vi faccio una domanda, ma diventa obbligatorio per legge questa centralina dell'assicurazione?
Ciao
 
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Buongiorno ragazzi vi faccio una domanda, ma diventa obbligatorio per legge questa centralina dell'assicurazione?
Ciao
Non mi sembra di aver sentito nulla al riguardo, spero proprio di no, che io sappia chi lo monta ottiene un risparmio sulla polizza, e sinceramente non ci girerei con una scatola nera sotto il sed... che ti controlla anche quando non metti la cintura, non che io non la metta, anzi sono molto rispettoso del codice della strada.

Quando la renderanno obbligatoria acquisterò un'aereo, li sicuramente avrà più senso..
 
Io ne ho due installate su auto a bassa percorrenza e non posso dire che siano invasive, se non ricordo male l'assicurazione le può utilizzare solamente per rilevare la percorrenza annua e stabilire il costo della polizza.
Utili in caso di furto perchè localizzano l'auto.

E' la solita storia della privacy e compagnia poi molti hanno una cam dash che filma ogni movimento.... 🤣
 
In caso di incidente viene rilevata sia la posizione sia la velocità di crociera prima dell'incidente, e in caso di sforamento limiti l'assicurazione non risarcisce il danno, è successo a un mio caro amico, ci fu un processo giudiziario in quanto poi si scopri che il GPS montato dalla assicurazione sforava di diversi kilometri orari, lui andava a meno di 50 e secondo il GPS era a 85 kilometri orari.

Sul fattore rivelazione cinture ho esagerato, ma ci manca poco.

Non era relativo alla privacy, con i telefoni odierni questa cosa e decaduta anni fa.

A un altro conoscente grazie a questo GPS e stato scoperto a casa dall'amante, la moglie era la cugina dell'assicuratore che gli fece il favore della rivelazione. (in legale direi ma è servito allo scopo).

Diciamo che personalmente non piace.
 
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In caso di incidente viene rilevata sia la posizione sia la velocità di crociera prima dell'incidente, e in caso di sforamento limiti l'assicurazione non risarcisce il danno, è successo a un mio caro amico, ci fu un processo giudiziario in quanto poi si scopri che il GPS montato dalla assicurazione sforava di diversi kilometri orari, lui andava a meno di 50 e secondo il GPS era a 85 kilometri orari.
Nel contratto della mia assicurazione c'è espressamente indicato che si tratta di un apparecchio destinato a rilevare i chilometri percorsi ai fini della riduzione del premio assicurativo.
Del resto non è un apparecchio omologato per fare altro pertanto la vedo dura dimostare una tenuta di guida non consona.

Sul fattore rivelazione cinture ho esagerato, ma ci manca poco.

Per le cinture non serve un rivelatore elettronico, basta la relazione di chi interviene a rilevare l'incidente o anche una perizia successiva....

A un altro conoscente grazie a questo GPS e stato scoperto a casa dall'amante, la moglie era la cugina dell'assicuratore che gli fece il favore della rivelazione. (in legale direi ma è servito allo scopo).
Per questo basta Google o qualche App, l'assicuratore non ha assolutamente accesso alla posizione (salvo non conossa password & C)

Vedi tutti i lati negativi... ammesso e non concesso che i dati rilevati si possano utilizzare, questi potrebbero essere utili a dimostrare, in caso di infrazione non comessa, che eri in altro posto.
Oppure in caso di incidente che la tua guida era corretta... ;)
 
Certamente ci sono i lati positivi..
Il gestore del GPS è l'assicuratore che ha pieno controllo del dispositivo installato rilevabile da remoto, loro hanno le password e tutti i dati di accesso che naturalmente vengono utilizzati in caso di incidente, assistenza stradale ecc. ecc.
 
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Il trattamento dei dati sensibili e personali nei quali ricadano anche quelli di posizionamento GPS sono regolamente da precise normative:
- Le password di accesso utente sono storate in forma criptata e sicuramente non le può conoscere l' assicuratore non le può conoscere.
- Le password amministrative per l' impersonificazione dell' utente ed il recupero dei dati nei casi strettamente previsti dal trattamento(incidente, tutela legale, analisi chilometrica dei costi), sono in possesso di poche persone nominate come responsabili degli stessi: di norma società terze, co-titolari o responsabili del trattamento e non certamente l' agente assicurativo
 
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Il trattamento dei dati sensibili e personali nei quali ricadano anche quelli di posizionamento GPS sono regolamente da precise normative:
- Le password di accesso utente sono storate in forma criptata e sicuramente non le può conoscere l' assicuratore non le può conoscere.
- Le password amministrative per l' impersonificazione dell' utente ed il recupero dei dati nei casi strettamente previsti dal trattamento(incidente, tutela legale, analisi chilometrica dei costi), sono in possesso di poche persone nominate come responsabili degli stessi: di norma società terze, co-titolari o responsabili del trattamento e non certamente l' agente assicurativo
Io non ho la suddetta scatola, ma il mio assicuratore mi ha fatto vedere fisicamente dal suo pc come fanno, prova a contattarli per l'assistenza e vetrai che ti diranno con esattezza la tua posizione geografica.
 
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Io non ho la suddetta scatola, ma il mio assicuratore mi ha fatto vedere fisicamente dal suo pc come fanno, prova a contattarli per l'assistenza e vetrai che ti diranno con esattezza la tua posizione geografica.
Certo ma vi può accedere solo chi è autorizzata e nei casi previsti, come ad esempio una richiesta di assistenza. L' agenzia di certo non è autorizzata ad accedere a questi dati. Ti avrà fatto vedere la sua area personale che è una cosa ben diversa. Anche se chiamo il mio operatore telefonico, chi risponde può sapere su quale cella sono attestato, perchè rientra nei casi specifici. I dati sensibili non sono un giocattolino, e attorno vi girano molte fantasie.