Alfa Storiche acquistate all'estero: che fare?

grazie miclanci,se l'mmatricolazione dell'auto è ancora valida quindi non ci sono problemi?

ma dove hai letto ??? ho scritto : REVISIONE quella che si fa ogni 2 anni ......


Ragazzi ma posso iscrivere l'auto all'asi prima d fare il bollo?

Non puoi inviare nessuna domanda di iscrizione all'ASI se prima NON hai le targhe e documenti Italiani .

Appena immatricolata ( entro un mese ) ogni veicolo deve pagare il bollo come se fosse un'auto nuova .

- il bollo tedesco è logico che NON vale in Italia -

Puoi rischiare e non pagarlo , nel frattempo fai la pratica per l'iscrizione all'ASI e poi tra qualche anno quando arriverà la multa , porterai in Regione la documentazione per provare che non hai pagato in quanto veicolo di interesse storico-collezionistico ed iscritto all'ASI .

Attenzione all'età dell'auto , perchè a breve cambieranno molte cose a livello legislativo ed il limite minimo passerà da 20 a 25 anni ; corri un grande rischio se prendi una 75 ad esempio del 1990 !!!! pensando di essere esente già da gennaio 2010 ed invece dovrai PAGARE altri 5 anni di bollo e non la potrai neanche iscrivere all'ASI fino al 2015 e cioè fino al compimento dei 25 anni.
 
gRAZIE mIC allora l'auto è del 02/89 e penso che la revisione scadi nel 05/2011 ,quindi potrei prima immatricolare l'auto e poi,cercare di iscriverla asi senza aver pagato il bollo,magari giustificando il tutto dopo? e per l'ipt?
Grazie a tutti per le informazioni

Ragazzi ho trovato qualcosa di interessante riguardo l'ipt:IPT RIDOTTA: come pretenderla senza ASI per le auto ventennali!!

Presupposti:

1) L’art. 63 della legge 342/2000 sancisce un diritto oggettivo del cittadino e l’inadempienza dell’ASI nei confronti dello Stato non può essere un pretesto per non concedere tale diritto.

2) La Nota Ministeriale n 81335 ribadisce più volte la non necessità di certificazione e tanto meno di iscrizione a nessuna associazione (ASI compresa) per ottenere i benefici di esenzione fiscale previsti dall’art. 63 della legge 342/2000

3) Il passaggio di proprietà è per legge un “Atto Dovuto”, questo vuol dire che l’amministrazione pubblica è obbligata ad eseguirlo senza batter ciglio, questo anche in caso di mancato pagamento degli importi richiesti!!

4) Le province sono tenute alla sola riscossione dell’importo dell’IPT e non hanno nessun potere legislativo in materia, quindi quanto pare abbiano deciso, ossia IPT ridotto solo per le auto iscritte ASI, è fuori legge!!

Come Procedere:

Ci si presenta all’ACI con tutte le carte necessarie per un normale passaggio di proprietà più la ormai famosa nota ministeriale.
Una volta arrivati davanti all’addetto allo sportello gli si dice a chiare lettere che dovete fare un passaggio di proprietà e che essendo un’auto ventennale deve farvi la pratica con l’importo dell’IPT ridotto.
Se l’addetto allo sportello si dovesse rifiutare di eseguire la pratica gli si può “gentilmente” nominare l’art. 328 del Codice Penale (Omissione di atto dovuto) seguito dalla frase “ti denuncio”. Se l’addetto allo sportello vi dice qualcosa sugli importi pagati o che intendete pagare (ossia pretendere l’IPT ridotta) gli ricordate che non è compito suo contestare gli importi, ma che è compito dell’apposito ufficio che controlla la correttezza dei pagamenti (d'altronde quando presentate la dichiarazione dei redditi nessuno vi dice se avete fatto i conti giusti al momento della presentazione… e così funziona anche in questo caso) e che se vi invieranno una cartella esattoriale ricorrerete alla Commissione Tributaria.
Se vi dice che il passaggio ridotto lo concedono solo alle auto iscritte ASI prendete la nota ministeriale e gli fate leggere tutti i punti in cui viene ribadito che non è necessario nessun certificato e nessuna iscrizione e che ciò lo dice l’Ufficio delle Entrate a cui devono sottostare, ma che l’esenzione è automatica per l’unico requisito richiesto ossia l’età ed in più gli dite che se l’ASI è inadempiente nel fornire la lista indicata è un problema tra lo Stato e l’ASI e non tra lo Stato e il cittadino e che quindi non può essere la scusa per negare un diritto sancito dalla legge.
A questo punto state certi che l’addetto allo sportello vi farà la pratica perché avrà capito che non siete sprovveduti e che probabilmente sapete più cose di lui!!

Se poi vi arriverà la Cartella Esattoriale:

si può (si deve!!) presentare ricorso alla Commissione Tributaria (non serve l’avvocato, state tranquilli) alla quale si invierà la Nota Ministeriale e sicuramente non potranno sconfessare quanto dichiarato dal Ministero che nella realtà delle leggi è l’unico che può decidere qualsiasi cosa in materia di IPT.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Ciao Miclanci , vuoi dire che dal prossimo anno , il limite minimo per iscrivere un'auto all'asi
sono 25 anni ?
 
Ciao Miclanci , vuoi dire che dal prossimo anno , il limite minimo per iscrivere un'auto all'asi
sono 25 anni ?

Si tratta di nuove norme legislative che da diversi anni sono in discussione , poi tra un Governo che cadeva , uno nuovo che si insediava , altre elezioni , ecc....è stato sempre rimandato.

Ora sembra che a giorni approveranno il ripristino della Revisione biennale anzichè annuale per i veicoli storici e successivamente ( ma non si sa ancora quando) l'innalzamento del limite minimo a 25 anni .

Per le auto da 20 a 25 anni però dovrebbe esserci la possibilità di radiare temporaneamente i veicoli e quindi non pagare il bollo , poi a 25 anni si possono "scongelare" i veicoli e riavere le stesse targhe e documenti .



gRAZIE mIC allora l'auto è del 02/89 e penso che la revisione scadi nel 05/2011 ,quindi potrei prima immatricolare l'auto e poi,cercare di iscriverla asi senza aver pagato il bollo,magari giustificando il tutto dopo? e per l'ipt?
Grazie a tutti per le informazioni

Ragazzi ho trovato qualcosa di interessante riguardo l'ipt:IPT RIDOTTA: come pretenderla senza ASI per le auto ventennali!!

Presupposti:

1) L’art. 63 della legge 342/2000 sancisce un diritto oggettivo del cittadino e l’inadempienza dell’ASI nei confronti dello Stato non può essere un pretesto per non concedere tale diritto.

2) La Nota Ministeriale n 81335 ribadisce più volte la non necessità di certificazione e tanto meno di iscrizione a nessuna associazione (ASI compresa) per ottenere i benefici di esenzione fiscale previsti dall’art. 63 della legge 342/2000

3) Il passaggio di proprietà è per legge un “Atto Dovuto”, questo vuol dire che l’amministrazione pubblica è obbligata ad eseguirlo senza batter ciglio, questo anche in caso di mancato pagamento degli importi richiesti!!

4) Le province sono tenute alla sola riscossione dell’importo dell’IPT e non hanno nessun potere legislativo in materia, quindi quanto pare abbiano deciso, ossia IPT ridotto solo per le auto iscritte ASI, è fuori legge!!

Come Procedere:

Ci si presenta all’ACI con tutte le carte necessarie per un normale passaggio di proprietà più la ormai famosa nota ministeriale.
Una volta arrivati davanti all’addetto allo sportello gli si dice a chiare lettere che dovete fare un passaggio di proprietà e che essendo un’auto ventennale deve farvi la pratica con l’importo dell’IPT ridotto.
Se l’addetto allo sportello si dovesse rifiutare di eseguire la pratica gli si può “gentilmente” nominare l’art. 328 del Codice Penale (Omissione di atto dovuto) seguito dalla frase “ti denuncio”. Se l’addetto allo sportello vi dice qualcosa sugli importi pagati o che intendete pagare (ossia pretendere l’IPT ridotta) gli ricordate che non è compito suo contestare gli importi, ma che è compito dell’apposito ufficio che controlla la correttezza dei pagamenti (d'altronde quando presentate la dichiarazione dei redditi nessuno vi dice se avete fatto i conti giusti al momento della presentazione… e così funziona anche in questo caso) e che se vi invieranno una cartella esattoriale ricorrerete alla Commissione Tributaria.
Se vi dice che il passaggio ridotto lo concedono solo alle auto iscritte ASI prendete la nota ministeriale e gli fate leggere tutti i punti in cui viene ribadito che non è necessario nessun certificato e nessuna iscrizione e che ciò lo dice l’Ufficio delle Entrate a cui devono sottostare, ma che l’esenzione è automatica per l’unico requisito richiesto ossia l’età ed in più gli dite che se l’ASI è inadempiente nel fornire la lista indicata è un problema tra lo Stato e l’ASI e non tra lo Stato e il cittadino e che quindi non può essere la scusa per negare un diritto sancito dalla legge.
A questo punto state certi che l’addetto allo sportello vi farà la pratica perché avrà capito che non siete sprovveduti e che probabilmente sapete più cose di lui!!

Se poi vi arriverà la Cartella Esattoriale:

si può (si deve!!) presentare ricorso alla Commissione Tributaria (non serve l’avvocato, state tranquilli) alla quale si invierà la Nota Ministeriale e sicuramente non potranno sconfessare quanto dichiarato dal Ministero che nella realtà delle leggi è l’unico che può decidere qualsiasi cosa in materia di IPT.


ma perchè devi andarti ad incasinare in questo modo ?? facile è a dirsi , ma poi Ti voglio vedere quando vai nei vari uffici pubblici .... e poi vuoi mettere il tempo che perderai per un eventuale ricorso alla commissione tributaria ecc.......

Io farei così :

- Immatricoli
-Fai iscrizione ASI
- Conl'iscrizione ASI vai a fare la trascrizione al PRA .

Sicuramente non riuscirai ad avere l'iscrizione ASI nei 60gg di tempo che hai per recarti al PRA per la prima trascrizione e dovrai pagare una piccola multa peril ritardo .

...ma vuoi mettere 20/30 di multa con giornate di lavoro perse , raccomandate , ricorsi , ecc...????

Poi se per una questione di principio vuoi fare a modo tuo ......facci sapere in seguito la tua odissea

Ciao
 
sei u grande mic infatti è quello che volevo fare...grande grande grande.....

Mic potresti dirmi con certezza se senza l'ipt posso avviare la procedura per l'asi?ne avrei urgente bisogno.Grazie tante
 
Ultima modifica da un moderatore:
Mic potresti dirmi con certezza se senza l'ipt posso avviare la procedura per l'asi?ne avrei urgente bisogno.Grazie tante

la risposta è si , ma non vorrei che tu stia facendo una confusione pazzesca .....

Cosa c'entra l' IPT con l'iscrizione ASI ??

per fare la domanda d' iscrizione ASI , devi avere già le targhe ed i documenti italiani o meglio almeno il libretto di circolazione o foglio di via provvisorio .
 
allora riepiloghiamo prendo la macchina dalla gemani liretto tedesco,coc,ultima revisione,traduzione del tutto,motorizazzione targhe,sono obbligato al ipt?
 
ma sai cos'è l' ipt ????

Imposta Provinciale di Trascrizione

si fa DOPO che hai in mano le targhe ed il libretto ITALIANE e si fa al PRA .

Se ancora neanche hai la macchina , perchè ti stai fissando su questa ??? avrai molte altre difficoltà prima .....

E poi come pensavo stai facendo un sacco di confusione tra IPT e ASI .

Te lo ripeto per l'ultima volta : pensa a portare a casa la macchina , poi pensa ad immatricolarla , poi fai l'iscrizione all'ASI , poi con l'attestato di storicità ASI vai al PRA e fai la trascrizione pagando la famosa IPT ridotta di 51,65 EUR + la multa perchè saranno trascorsi sicuramente più di 60 gg dal rilascio delle targhe e libretto.

PUNTO.
 
Pubblicità - Continua a leggere sotto