Scambiatore di calore olio/acqua

Ciao a tutti,
un grazie di cuore ad Andrea che mi ha aiutato con la foto. Sono ritornato da una settimana di vacanza sulle dolomiti andando su e giù per i passi.
La modifica sul gruppo termostato andava fatta! Finalmente il motore va in temperatura in un lasso di tempo regolare, anche quando il primo tragitto è in discesa. Prima non si scaldava mai... Quel foro che vedete nella foto miscelava l'acqua in uscita dal blocco con quella fredda sottostante e il motore rimaneva freddo a lungo. Il foro veniva chiuso solamente a termostato caldo ed aperto al massimo. L'anno scorso in occasione di 2 sostituzioni del termostato notai il foro e non ne capivo la funzione. Ora è chiuso per sempre....(nella foto il foro è già chiuso). Io ho a che fare con i motori da 40 anni, e non ho mai visto fori di comunicazione nel gruppo termostato. Se qualcuno mi sa dire la funzione di questo foro gli spedisco una birra!
Cuscinetto
 
. Io ho a che fare con i motori da 40 anni, e non ho mai visto fori di comunicazione nel gruppo termostato. Se qualcuno mi sa dire la funzione di questo foro gli spedisco una birra!
Cuscinetto
Non so se sia lo stesso foro che intendo io in quanto la foto non è molto chiara...

Il foro che intendo io serve a far circolare un pò di liquido anche a termostato chiuso per consentire all'elemento sensibile di rilevare la corretta temperatura in fase di riscaldamento...


:decoccio:
 
Ciao Maurizio,
si è vero, la foto ha un riflesso ma il foro si vede bene. Far circolare un pò di liquido ? E' quello che ho pensato anch'io. Se è cosi allora il progettista ha commesso un grosso errore. Sotto al termostato c'è un flusso continuo di liquido proveniente dal blocco che va immesso nel circuito riscaldamento cabina guida e allo scambiatore, ed è già troppo. Poi c'è una terzo flusso che corre sempre: un manicotto da 8 mm, che teoricamente dovrebbe portare eventuali bolle d'aria in vaschetta, porta però una quantità notevole di liquido, la vaschetta contiene almeno 3 litri di liquido freddo che ridiscende direttamente nel blocco. Un quarto passaggio (travaso attraverso quel foro), non solo è superfluo ma addirittura controproducente in quanto c'è troppo liquido da riscaldare con conseguente allungamento del tempo necessario al raggiungimento della temperatura di esercizio. (il motore gira a freddo a lungo)
Naturalmente non voglio insistere a dire circuito piccolo e grande, ho capito benissimo che tecnicamente il termine non è corretto, desidero però far presente che una volta si parlava di circuito piccolo per far capire che con una piccola quantità di liquido il motore raggiunge presto la temperatura di esercizio. Qui siamo clamorosamente al contrario di questo principio, quattro ricircoli sono veramente troppi.
Cuscinetto:decoccio:
 
Ciao Maurizio,
Sotto al termostato c'è un flusso continuo di liquido proveniente dal blocco che va immesso nel circuito riscaldamento cabina guida e allo scambiatore, ed è già troppo.
Non ho disponibile un termostato del motore Diesel, ho invece quello di un 2,0 TS e non vedo nulla di anomalo...

Esiste un circuito per il riscaldamento dell'abitacolo, dove il liquido circola sempre in qualsiasi condizione di temperatura, poi dopo che la valvola inizia ad aprirsi si miscela con il liquido del radiatore...
Naturalmente l'apertura non avviene immediatamente ma gradualmente tant'è che il liquido del radiatore è freddo si richiude, così in continuazione apre/chiude finchè la temperatura non raggiunge quella di prevista dal costruttore.

In pratica l'equilibrio non arriva mai e l'otturatore "pendola" in continuazione...


:ernaehrung004:
 
Si si, questo è risaputo...il problema non era il termostato ma i troppi ricircoli. Come hai letto adesso il problema è risolto, io ho voluto solo raccontare il seguito. Magari a qualcuno può interessare direttamente. Cuscinetto
 
Si si, questo è risaputo...il problema non era il termostato ma i troppi ricircoli. Come hai letto adesso il problema è risolto, io ho voluto solo raccontare il seguito. Magari a qualcuno può interessare direttamente. Cuscinetto
Abbi pazienza ho più fiducia del progettista che delle modifiche improvvisate e forse illogiche..

Tu hai tappato qualcosa che probabilmente in alcune condizioni potrebbe recar danno al motore...

Magari nei prossimi giorni dò uno sguardo ad un termostato "Diesel" e verifico meglio...


:ernaehrung004:
 
Un ciao a Maurizio e a tutti gli amici interessati al problema,
sono proprietario di questo veicolo da 3 anni ed ho avuto sin troppa pazienza, anzi direi che ho aspettato troppo, cioè avrei potuto muovermi anche prima. Guardavo il gruppo termostato con i sui 7 manicotti attaccati e 2 sensori. Nel frattempo ho sostituito 2 termostati originali. Ma senza smontare il gruppo è impossibile capire. Lo ho smontato e lo ho esaminato al banco : il gruppo è strutturato in 2 camere, una sopra e una sotto. La pompa spinge l'acqua dal blocco verso la camera alta, il termostato è chiuso (freddo) ma l'acqua scorre liberamente nei manicotti che vanno al riscaldamento cabina e allo scambiatore, poi c'è un altro manicotto che porta aria ma anche molta acqua nella vaschetta di riempimento. In questi collegamenti l'acqua scorre sempre liberamente indipendentemente dalla posizione del termostato.
Nella camera sottostante arrivano i ritorni dal riscaldamento cabina e dallo scambiatore che si miscelano al grosso manicotto di acqua fredda proveniente dal radiatore (a motore freddo qui non c'è flusso) e il tutto entra nel blocco. Questo circolo e ricircolo continua finchè il motore raggiunge la sua temperatura di esercizio aprendo il termostato. Il ritorno dalla vaschetta passa attraverso il manicotto di riempimento che entra direttamente nel blocco motore.
Il motore quando e freddo impiega molto tempo a riscaldare tutto, pensate anche alla vaschetta che contiene 3 litri ed è sempre in continuo ricircolo. Il flusso, circoli, ricircoli ed eventuali bolle d'aria scorrono sempre liberamente, quindi non c'è motivo di collegare le 2 camere con un foro di travaso. Questo foro consente il travaso di acqua tra le due camere ed è superfluo, addirittura allunga il tempo di riscaldamento del motore. Adesso è chiuso. Durante la recente settimana di giro turistico ho monitorato attentamente la situazione che è notevolmente migliorata ed ho avuto conferma di quanto esposto.
Inoltre c'è da dire che il termostato in basso è fornito di un coperchietto. Quando il termostato si apre questo coperchietto va a chiudere il foro isolando di fatto le 2 camere. Ma questo avviene solo a motore caldo.
In questi 3 anni ho chiesto anche ad altri proprietari di questo modello se il motore ci impiega tanto a scaldarsi, la risposta è stata sempre positiva, alcuni mi hanno detto che non si scalda mai, altri hanno detto si scalda subito solo se c'è una salita...però nessuno approfondisce il problema.
I progettisti non sono infallibili, quante modifiche si fanno per migliorare l'uso del veicolo e spesso sono anche indispensabili. Qualche volta addirittura richiamano i proprietari per modificare parti difettose sui veicoli. E' una realtà, o no ?
Cuscinetto
 
Questo foro consente il travaso di acqua tra le due camere ed è superfluo, addirittura allunga il tempo di riscaldamento del motore. Adesso è chiuso.
Porta pazienza ma non ti seguo... che diametro (in mm) ha questo foro?

Di che termostato parli, del camper o dell'auto?

Considerato che l'hai cambiato da pochissimo hai il numero identificativo del ricambio?

Per completare, visto che l'hai sezionato, potresti postare qualche foto?

Quanto ai 3 litri presenti nel serbatoio di espansione da riscaldare non mi pare un grosso problema in quanto c'è poca circolazione, il circuito preferenziale è quello del riscaldamento e come certamente saprai l'acqua è pigra (come del resto la corrente) e passa preferenzialmente dove fà meno "fatica" ossia il circuito nel riscaldamento...


I progettisti non sono infallibili, quante modifiche si fanno per migliorare l'uso del veicolo e spesso sono anche indispensabili. Qualche volta addirittura richiamano i proprietari per modificare parti difettose sui veicoli. E' una realtà, o no ?
Cuscinetto
Certo che no, nel caso del termostato penso che ci sia poco da sbagliare...


:ernaehrung004:
 
Ogni impianto di raffredamento del motore dispone di 2 grandi circolazioni, dove uno dalla vaschetta ariva alla pompa e poi si sdoppia andando al motore e/o riscaldamento abitacolo e ritorna indietro con una velocità sostenuta dell'acqua a percorrere quel tratto.
L'altro tratto l'acqua rimane quasi stagna, perchè tutte le valvole termostatiche hanno un forellino che sarà si e no 1 mm² di diametro che tappa il condotto del radiatore, come apre refluisce e si dimezza la portata della pompa per poi rinserirsi nel manicotto di ricircolo.
Per essere lento a salire di temperatura il motore, bisogna chiedersi quanti Lt di acqua ci sono prima del motore e quanti ne potrebbero essere dal radiatore per dare una lentezza del genere.
 
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Ciao a tutti e ringrazio gli amici che mi quotano,
i messaggi si moltiplicano ed è facile "perdere di vista" la vera ragione per la quale continuo ad argomentare questo problema: io uso il camper prevalentemente in montagna d'inverno. A volte devo avviare il motore anche con temperature molto basse. Da qui la necessità di trovare soluzioni o fare modifiche mirate a velocizzare il più possibile il riscaldamento del motore che è molto lento di suo.... Circa un mese fa avevo "puntato la mia attenzione" sullo scambiatore olio/acqua che però consiste in un semplice passaggio di acqua ed è emerso che non è causa di allungamento dei tempi del riscaldamento motore.
Il termostato non centra nulla. Ho menzionato il termostato solo per precisare che quello originale è fornito di un coperchietto che a caldo va a chiudere questo benedetto foro. Quindi a motore caldo e termostato aperto il foro è chiuso, le camere sono isolate quindi il foro non ha alcuna funzione. A motore freddo il foro è aperto ed è controproducente, quindi lo ho chiuso definitivamente.
Un altro problema era la vaschetta di espansione: un manicotto da 8 mm necessario a far risalire eventuali bolle d'aria generate dalla turbolenza della girante, portava però anche una notevole quantità d'acqua da riscaldare. Sono intervenuto anche qua riducendo la portata. (Con 10 sotto zero 3 litri di acqua in più da riscaldare non sono pochi).
Con queste 2 modifiche ho risolto il problema alla grande.
Il foro misura circa 18 mm, però mi sono occupato più a come chiuderlo che non misurare il diametro.
Avevo fatto diverse foto che però non riesco a postare, l'unica foto è stata postata con l'aiuto di Andrea che ringrazio ancora una volta.
Andrea scrive che bisogna chiedersi quanti litri d'acqua ci sono a monte del motore. Io stimo che tra il contenuto della vaschetta + i circuiti risc. cabina e scambiatore + blocco motore + questo benedetto buco che miscelava la fredda inutilmente forse superiamo i litri d'acqua del radiatore. Quindi quello che una volta si chiamava circuito piccolo oggi è diventato circuito grande. Ma non serve tutto....
Le case forse fanno cosi per vendere riscaldatori supplementari ? Sapete quanto costano ? E quanti grattacapi ti danno ? Eppure molti lo installano....
Cuscinetto

 
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