Giulia si o no ?

Ritornando al titolo del topic, la domanda "Giulia sì o no" in un forum Alfa non può che avere una risposta scontata.
Faccio comunque qualche considerazione.
Leggo spesso di confronti Alfa/tedesche che sembrano (ma forse è una mia impressione) partire dal fatto che in qualche modo bisogna dimostrare di essere migliori delle tedesche, perchè il prodotto italiano è inferiore in quanto tale. Come è già stato fatto notare in effetti c'è una parte degli italiani che ha un po' la "tedeschite" e quindi vede migliori i tedeschi, o anche gli altri marchi esteri in generale. A me sinceramente non sembra che dobbiamo dimostrare nulla, perchè se andiamo ad analizzare la cosa possiamo vedere che questa esterofilia automobilistica non ha fondamento. Esistono solo case automobilistiche diverse che offrono prodotti diversi che vanno valutati per quel che valgono. Anche perchè da quel che ho potuto vedere nella mia esperienza questa visione di inferiorità del prodotto italiano, all'estero proprio non c'è, anzi direi il contrario. Tanto per fare un esempio, mi ricordo che tempo fa ho letto di una nuova supercar se non ricordo dell'europa dell'est (credo ci sia solo il prototipo) realizzata da una startup, che ha scelto un nome italiano per la sua auto. Quando l'intervistatore ha chiesto il motivo, dopo aver dato qualche giustificazione l’amministratore ha aggiunto: "... e poi le auto le sanno fare gli italiani."
Io sono partito guidando italiano (Lancia), poi sono passato a BMW, Honda, Jaguar, Volvo. Ma sinceramente ho abbandonato i modelli italiani con un po’ di rammarico, per il semplice fatto che le politiche commerciali delle case (dovrei dire FIAT visto che i marchi erano ormai tutti i suoi) sono state deleterie per chi voleva un auto premium e non perchè pensassi che “gli esteri” sapessero fare auto migliori. Potevo capire la difficoltà d’immagine a competere con Mercedes/BMW quando FIAT aveva solo questo marchio, ma con Lancia (purtroppo ormai abbandonata e “gettata via”) e Alfa Romeo si sarebbe potuto tenere testa con politiche commerciali opportune. FIAT (quando era solo “FIAT”) ci aveva provato con la FIAT 130, auto che tutti gli addetti ai lavori giudicavano superiore a Mercedes e BMW, ma il marchio purtroppo era troppo poco “premium” per convincere chi aveva sempre comprato Mercedes o BMW. Andando parecchio indietro nel tempo fine anni 70 inizio anni 80, ve li ricordate i motori? Anche nelle auto “normali” i motori che andavano li facevamo noi. Il common rail che ora si trova su tutte le auto a gasolio del mondo e che ha permesso ai diesel di diventare “auto vere" e non più solo camioncini carrozzati da auto l’ha inventato il gruppo FIAT. E dovremmo avere da imparare da qualcuno? Di sicuro no, almeno dal punto di vista tecnico, magari da quello commerciale sì.
Detto questo e premesso che non sono mai stato un alfista, perché la Giulia è la mia prima Alfa, perchè Giulia sì? Semplicemente perché è la migliore auto nella sua categoria. Perché lo dico io o perché lo diciamo noi? No, ma perché tutte le recensioni anche delle varie testate dicono questo. Perché Io ho scelto Giulia? Perché è la migliore auto del segmento? Non proprio per questo motivo (anche se questo non è stato un fattore indifferente), ma principalmente per l’emozione, che non è un elemento oggettivo o quantificabile. Ho visto l’auto in esposizione nella piazzetta di Forte dei Marmi, mi ci sono seduto su e il giorno dopo l’ho acquistata dal concessionario.
Non sto a enumerare i pregi di Giulia, perché chi la guida li conosce (e sono tanti). I difetti (e sono pochi) ci sono e fanno anche un po’ rabbia perché basterebbe poco per eliminarli, dato che l’unico difetto vero che gli riconosco è l’impossibilità di poter configurare a piacimento alcuni parametri di guida, in primis gli ammortizzatori, cosa che sarebbe facilmente risolvibile con uno “stupido” aggiornamento del software.

P.S. Sarò originale ma a me piace anche l’infotainment, che trovo molto intuitivo e immediato, per non parlare della manopola del DNA che permette in marcia una modifica fulminea, cosa che trovo utilissima.

P.P.S. Forse mi sono dilungato un po' troppo...
 
Ritornando al titolo del topic, la domanda "Giulia sì o no" in un forum Alfa non può che avere una risposta scontata.
Faccio comunque qualche considerazione.
Leggo spesso di confronti Alfa/tedesche che sembrano (ma forse è una mia impressione) partire dal fatto che in qualche modo bisogna dimostrare di essere migliori delle tedesche, perchè il prodotto italiano è inferiore in quanto tale. Come è già stato fatto notare in effetti c'è una parte degli italiani che ha un po' la "tedeschite" e quindi vede migliori i tedeschi, o anche gli altri marchi esteri in generale. A me sinceramente non sembra che dobbiamo dimostrare nulla, perchè se andiamo ad analizzare la cosa possiamo vedere che questa esterofilia automobilistica non ha fondamento. Esistono solo case automobilistiche diverse che offrono prodotti diversi che vanno valutati per quel che valgono. Anche perchè da quel che ho potuto vedere nella mia esperienza questa visione di inferiorità del prodotto italiano, all'estero proprio non c'è, anzi direi il contrario. Tanto per fare un esempio, mi ricordo che tempo fa ho letto di una nuova supercar se non ricordo dell'europa dell'est (credo ci sia solo il prototipo) realizzata da una startup, che ha scelto un nome italiano per la sua auto. Quando l'intervistatore ha chiesto il motivo, dopo aver dato qualche giustificazione l’amministratore ha aggiunto: "... e poi le auto le sanno fare gli italiani."
Io sono partito guidando italiano (Lancia), poi sono passato a BMW, Honda, Jaguar, Volvo. Ma sinceramente ho abbandonato i modelli italiani con un po’ di rammarico, per il semplice fatto che le politiche commerciali delle case (dovrei dire FIAT visto che i marchi erano ormai tutti i suoi) sono state deleterie per chi voleva un auto premium e non perchè pensassi che “gli esteri” sapessero fare auto migliori. Potevo capire la difficoltà d’immagine a competere con Mercedes/BMW quando FIAT aveva solo questo marchio, ma con Lancia (purtroppo ormai abbandonata e “gettata via”) e Alfa Romeo si sarebbe potuto tenere testa con politiche commerciali opportune. FIAT (quando era solo “FIAT”) ci aveva provato con la FIAT 130, auto che tutti gli addetti ai lavori giudicavano superiore a Mercedes e BMW, ma il marchio purtroppo era troppo poco “premium” per convincere chi aveva sempre comprato Mercedes o BMW. Andando parecchio indietro nel tempo fine anni 70 inizio anni 80, ve li ricordate i motori? Anche nelle auto “normali” i motori che andavano li facevamo noi. Il common rail che ora si trova su tutte le auto a gasolio del mondo e che ha permesso ai diesel di diventare “auto vere" e non più solo camioncini carrozzati da auto l’ha inventato il gruppo FIAT. E dovremmo avere da imparare da qualcuno? Di sicuro no, almeno dal punto di vista tecnico, magari da quello commerciale sì.
Detto questo e premesso che non sono mai stato un alfista, perché la Giulia è la mia prima Alfa, perchè Giulia sì? Semplicemente perché è la migliore auto nella sua categoria. Perché lo dico io o perché lo diciamo noi? No, ma perché tutte le recensioni anche delle varie testate dicono questo. Perché Io ho scelto Giulia? Perché è la migliore auto del segmento? Non proprio per questo motivo (anche se questo non è stato un fattore indifferente), ma principalmente per l’emozione, che non è un elemento oggettivo o quantificabile. Ho visto l’auto in esposizione nella piazzetta di Forte dei Marmi, mi ci sono seduto su e il giorno dopo l’ho acquistata dal concessionario.
Non sto a enumerare i pregi di Giulia, perché chi la guida li conosce (e sono tanti). I difetti (e sono pochi) ci sono e fanno anche un po’ rabbia perché basterebbe poco per eliminarli, dato che l’unico difetto vero che gli riconosco è l’impossibilità di poter configurare a piacimento alcuni parametri di guida, in primis gli ammortizzatori, cosa che sarebbe facilmente risolvibile con uno “stupido” aggiornamento del software.

P.S. Sarò originale ma a me piace anche l’infotainment, che trovo molto intuitivo e immediato, per non parlare della manopola del DNA che permette in marcia una modifica fulminea, cosa che trovo utilissima.

P.P.S. Forse mi sono dilungato un po' troppo...

Un intervento magistrale! Quoto parola per parola, sino alla considerazione sulla efficacia della manopola del DNA!
 
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Ritornando al titolo del topic, la domanda "Giulia sì o no" in un forum Alfa non può che avere una risposta scontata.
Faccio comunque qualche considerazione.
Leggo spesso di confronti Alfa/tedesche che sembrano (ma forse è una mia impressione) partire dal fatto che in qualche modo bisogna dimostrare di essere migliori delle tedesche, perchè il prodotto italiano è inferiore in quanto tale. Come è già stato fatto notare in effetti c'è una parte degli italiani che ha un po' la "tedeschite" e quindi vede migliori i tedeschi, o anche gli altri marchi esteri in generale. A me sinceramente non sembra che dobbiamo dimostrare nulla, perchè se andiamo ad analizzare la cosa possiamo vedere che questa esterofilia automobilistica non ha fondamento. Esistono solo case automobilistiche diverse che offrono prodotti diversi che vanno valutati per quel che valgono. Anche perchè da quel che ho potuto vedere nella mia esperienza questa visione di inferiorità del prodotto italiano, all'estero proprio non c'è, anzi direi il contrario. Tanto per fare un esempio, mi ricordo che tempo fa ho letto di una nuova supercar se non ricordo dell'europa dell'est (credo ci sia solo il prototipo) realizzata da una startup, che ha scelto un nome italiano per la sua auto. Quando l'intervistatore ha chiesto il motivo, dopo aver dato qualche giustificazione l’amministratore ha aggiunto: "... e poi le auto le sanno fare gli italiani."
Io sono partito guidando italiano (Lancia), poi sono passato a BMW, Honda, Jaguar, Volvo. Ma sinceramente ho abbandonato i modelli italiani con un po’ di rammarico, per il semplice fatto che le politiche commerciali delle case (dovrei dire FIAT visto che i marchi erano ormai tutti i suoi) sono state deleterie per chi voleva un auto premium e non perchè pensassi che “gli esteri” sapessero fare auto migliori. Potevo capire la difficoltà d’immagine a competere con Mercedes/BMW quando FIAT aveva solo questo marchio, ma con Lancia (purtroppo ormai abbandonata e “gettata via”) e Alfa Romeo si sarebbe potuto tenere testa con politiche commerciali opportune. FIAT (quando era solo “FIAT”) ci aveva provato con la FIAT 130, auto che tutti gli addetti ai lavori giudicavano superiore a Mercedes e BMW, ma il marchio purtroppo era troppo poco “premium” per convincere chi aveva sempre comprato Mercedes o BMW. Andando parecchio indietro nel tempo fine anni 70 inizio anni 80, ve li ricordate i motori? Anche nelle auto “normali” i motori che andavano li facevamo noi. Il common rail che ora si trova su tutte le auto a gasolio del mondo e che ha permesso ai diesel di diventare “auto vere" e non più solo camioncini carrozzati da auto l’ha inventato il gruppo FIAT. E dovremmo avere da imparare da qualcuno? Di sicuro no, almeno dal punto di vista tecnico, magari da quello commerciale sì.
Detto questo e premesso che non sono mai stato un alfista, perché la Giulia è la mia prima Alfa, perchè Giulia sì? Semplicemente perché è la migliore auto nella sua categoria. Perché lo dico io o perché lo diciamo noi? No, ma perché tutte le recensioni anche delle varie testate dicono questo. Perché Io ho scelto Giulia? Perché è la migliore auto del segmento? Non proprio per questo motivo (anche se questo non è stato un fattore indifferente), ma principalmente per l’emozione, che non è un elemento oggettivo o quantificabile. Ho visto l’auto in esposizione nella piazzetta di Forte dei Marmi, mi ci sono seduto su e il giorno dopo l’ho acquistata dal concessionario.
Non sto a enumerare i pregi di Giulia, perché chi la guida li conosce (e sono tanti). I difetti (e sono pochi) ci sono e fanno anche un po’ rabbia perché basterebbe poco per eliminarli, dato che l’unico difetto vero che gli riconosco è l’impossibilità di poter configurare a piacimento alcuni parametri di guida, in primis gli ammortizzatori, cosa che sarebbe facilmente risolvibile con uno “stupido” aggiornamento del software.

P.S. Sarò originale ma a me piace anche l’infotainment, che trovo molto intuitivo e immediato, per non parlare della manopola del DNA che permette in marcia una modifica fulminea, cosa che trovo utilissima.

P.P.S. Forse mi sono dilungato un po' troppo...

Direi tutto confermato anche dalla ultimissima notizia della classifica di "What car?" sull'affidabilità nel segmento di Giulia... ;););)
 
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È da quando è uscita fuori produzione la 75 che mi portavo dietro un mal di denti da star male, poi nel 2016 è nata lei che mi ha dato la speranza che oltre alla pinze del dentista esiste anche l'albero in carbonio targato giulia e quello della giulietta sarà ancora migliore e non vedo l'ora ,ma la soddisfazione più grande è l'ammissione dei tedeschi che la giulia è una ottima vettura e che loro si impegneranno a studiare un nuovo prodotto per riprendersi la leadership . Caro gruppo tedesco non dimenticate una cosa che dovrete studiare tanto, ma tanto perché ci sarà la gt , la giulietta, la gtv, e l'alfetta e tutta rigorosamente a trazione biscione come solo lui sa fare Buon lavoro....o.
 
È da quando è uscita fuori produzione la 75 che mi portavo dietro un mal di denti da star male, poi nel 2016 è nata lei che mi ha dato la speranza che oltre alla pinze del dentista esiste anche l'albero in carbonio targato giulia e quello della giulietta sarà ancora migliore e non vedo l'ora ,ma la soddisfazione più grande è l'ammissione dei tedeschi che la giulia è una ottima vettura e che loro si impegneranno a studiare un nuovo prodotto per riprendersi la leadership . Caro gruppo tedesco non dimenticate una cosa che dovrete studiare tanto, ma tanto perché ci sarà la gt , la giulietta, la gtv, e l'alfetta e tutta rigorosamente a trazione biscione come solo lui sa fare Buon lavoro....o.
 
Ritornando al titolo del topic, la domanda "Giulia sì o no" in un forum Alfa non può che avere una risposta scontata.
Faccio comunque qualche considerazione.
Leggo spesso di confronti Alfa/tedesche che sembrano (ma forse è una mia impressione) partire dal fatto che in qualche modo bisogna dimostrare di essere migliori delle tedesche, perchè il prodotto italiano è inferiore in quanto tale. Come è già stato fatto notare in effetti c'è una parte degli italiani che ha un po' la "tedeschite" e quindi vede migliori i tedeschi, o anche gli altri marchi esteri in generale. A me sinceramente non sembra che dobbiamo dimostrare nulla, perchè se andiamo ad analizzare la cosa possiamo vedere che questa esterofilia automobilistica non ha fondamento. Esistono solo case automobilistiche diverse che offrono prodotti diversi che vanno valutati per quel che valgono. Anche perchè da quel che ho potuto vedere nella mia esperienza questa visione di inferiorità del prodotto italiano, all'estero proprio non c'è, anzi direi il contrario. Tanto per fare un esempio, mi ricordo che tempo fa ho letto di una nuova supercar se non ricordo dell'europa dell'est (credo ci sia solo il prototipo) realizzata da una startup, che ha scelto un nome italiano per la sua auto. Quando l'intervistatore ha chiesto il motivo, dopo aver dato qualche giustificazione l’amministratore ha aggiunto: "... e poi le auto le sanno fare gli italiani."
Io sono partito guidando italiano (Lancia), poi sono passato a BMW, Honda, Jaguar, Volvo. Ma sinceramente ho abbandonato i modelli italiani con un po’ di rammarico, per il semplice fatto che le politiche commerciali delle case (dovrei dire FIAT visto che i marchi erano ormai tutti i suoi) sono state deleterie per chi voleva un auto premium e non perchè pensassi che “gli esteri” sapessero fare auto migliori. Potevo capire la difficoltà d’immagine a competere con Mercedes/BMW quando FIAT aveva solo questo marchio, ma con Lancia (purtroppo ormai abbandonata e “gettata via”) e Alfa Romeo si sarebbe potuto tenere testa con politiche commerciali opportune. FIAT (quando era solo “FIAT”) ci aveva provato con la FIAT 130, auto che tutti gli addetti ai lavori giudicavano superiore a Mercedes e BMW, ma il marchio purtroppo era troppo poco “premium” per convincere chi aveva sempre comprato Mercedes o BMW. Andando parecchio indietro nel tempo fine anni 70 inizio anni 80, ve li ricordate i motori? Anche nelle auto “normali” i motori che andavano li facevamo noi. Il common rail che ora si trova su tutte le auto a gasolio del mondo e che ha permesso ai diesel di diventare “auto vere" e non più solo camioncini carrozzati da auto l’ha inventato il gruppo FIAT. E dovremmo avere da imparare da qualcuno? Di sicuro no, almeno dal punto di vista tecnico, magari da quello commerciale sì.
Detto questo e premesso che non sono mai stato un alfista, perché la Giulia è la mia prima Alfa, perchè Giulia sì? Semplicemente perché è la migliore auto nella sua categoria. Perché lo dico io o perché lo diciamo noi? No, ma perché tutte le recensioni anche delle varie testate dicono questo. Perché Io ho scelto Giulia? Perché è la migliore auto del segmento? Non proprio per questo motivo (anche se questo non è stato un fattore indifferente), ma principalmente per l’emozione, che non è un elemento oggettivo o quantificabile. Ho visto l’auto in esposizione nella piazzetta di Forte dei Marmi, mi ci sono seduto su e il giorno dopo l’ho acquistata dal concessionario.
Non sto a enumerare i pregi di Giulia, perché chi la guida li conosce (e sono tanti). I difetti (e sono pochi) ci sono e fanno anche un po’ rabbia perché basterebbe poco per eliminarli, dato che l’unico difetto vero che gli riconosco è l’impossibilità di poter configurare a piacimento alcuni parametri di guida, in primis gli ammortizzatori, cosa che sarebbe facilmente risolvibile con uno “stupido” aggiornamento del software.

P.S. Sarò originale ma a me piace anche l’infotainment, che trovo molto intuitivo e immediato, per non parlare della manopola del DNA che permette in marcia una modifica fulminea, cosa che trovo utilissima.

P.P.S. Forse mi sono dilungato un po' troppo...
hai parlato più che bene
 
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Reactions: gigivicenza
Solo a livello di motori le italiane sono 1000 volte meglio se poi mettiamo telaio freni ecc non c’è proprio storia...
 
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Reactions: ziopalm e Piezio77
Bellissimo messaggio Ciomauro,

Quel "Common Rail che ha permesso ai diesel di diventare auto vere e non più solo camioncini carrozzati da auto" è da incorniciare.

Purtroppo tante piccole cose non sono al livello dei tedeschi. Sono piccolezze, ma ci sono. Non mi riferisco alla configurabilità dell'elettronica, né alla sua arretratezza rispetto ai concorrenti, ma a quei piccoli dettagli di rifinitura che stonano. L'interno è pieno di plastiche con sbordature leggermente affilate e comunque mal rifinite: la parte inferiore dei sedili, i bordi dello sportellino scorrevole sul tunnel (e nella mia perfino il volante ha dei difettucci, e non è affatto una delle prime prodotte).

Non si spiega. Non vuol dire niente che costi un po' meno di un'equivalente BMW, Audi o Mercedes, perché perfino su una Polo le rifiniture sono tutte perfette: è questione solo di volerci fare attenzione, e di investire qualche spicciolo in un controllo qualità che sia senza compromessi.

Tutto ciò non toglie che resta l'auto migliore della categorie e - come dici tu - non perché lo dice chi l'ha comprata, ma perché lo dicono tutte le testate indipendenti...
 
Bellissimo messaggio Ciomauro,

Quel "Common Rail che ha permesso ai diesel di diventare auto vere e non più solo camioncini carrozzati da auto" è da incorniciare.

Purtroppo tante piccole cose non sono al livello dei tedeschi. Sono piccolezze, ma ci sono. Non mi riferisco alla configurabilità dell'elettronica, né alla sua arretratezza rispetto ai concorrenti, ma a quei piccoli dettagli di rifinitura che stonano. L'interno è pieno di plastiche con sbordature leggermente affilate e comunque mal rifinite: la parte inferiore dei sedili, i bordi dello sportellino scorrevole sul tunnel (e nella mia perfino il volante ha dei difettucci, e non è affatto una delle prime prodotte).

Non si spiega. Non vuol dire niente che costi un po' meno di un'equivalente BMW, Audi o Mercedes, perché perfino su una Polo le rifiniture sono tutte perfette: è questione solo di volerci fare attenzione, e di investire qualche spicciolo in un controllo qualità che sia senza compromessi.

Tutto ciò non toglie che resta l'auto migliore della categorie e - come dici tu - non perché lo dice chi l'ha comprata, ma perché lo dicono tutte le testate indipendenti...
Ho letto più di un intervento dove vengono lamentati difetti di rifiniture degli Interni tipo il tuo. Evidentemente c'è stato un miglioramento da questo punto di vista. Osservando la mia Giulia prodotta qualche mese fa non noto queste imperfezioni lamentate da altri. Volendo proprio fare un confronto direi che rispetto alla mia precedente Volvo S60 o Jaguar x-type la Giulia non è peggio rifinita. Non ho neanche visto nessuna plastica tagliente. Magari domani do un occhio più attento. Se poi faccio un confronto con l'X3 di mio fratello direi che gli interni della Giulia trasmettono una qualità considerevolmente superiore. Può essere che negli ultimi modelli abbiano risolto i piccoli problemi di rifinitura.
Poi anche il feedback (che oggi va tanto di moda) delle varie manopole e pulsanti sulla Giulia mi è parso ottimo direi migliore rispetto alle mie auto precedenti
 
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Reactions: Piezio77
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Bellissimo messaggio Ciomauro,

Quel "Common Rail che ha permesso ai diesel di diventare auto vere e non più solo camioncini carrozzati da auto" è da incorniciare.

Purtroppo tante piccole cose non sono al livello dei tedeschi. Sono piccolezze, ma ci sono. Non mi riferisco alla configurabilità dell'elettronica, né alla sua arretratezza rispetto ai concorrenti, ma a quei piccoli dettagli di rifinitura che stonano. L'interno è pieno di plastiche con sbordature leggermente affilate e comunque mal rifinite: la parte inferiore dei sedili, i bordi dello sportellino scorrevole sul tunnel (e nella mia perfino il volante ha dei difettucci, e non è affatto una delle prime prodotte).

Non si spiega. Non vuol dire niente che costi un po' meno di un'equivalente BMW, Audi o Mercedes, perché perfino su una Polo le rifiniture sono tutte perfette: è questione solo di volerci fare attenzione, e di investire qualche spicciolo in un controllo qualità che sia senza compromessi.

Tutto ciò non toglie che resta l'auto migliore della categorie e - come dici tu - non perché lo dice chi l'ha comprata, ma perché lo dicono tutte le testate indipendenti...
Plastiche affilate dove scusami? Hai mai visto bene la nuova polo ?