ciomauro
Alfista Megalomane
- 8 Aprile 2018
- 9,276
- 1
- 10,453
- 174
- Regione
- Emilia-Romagna
- Alfa
- Giulia
- Motore
- 2.0 turbo 200 CV Q2
Tutti ragionamenti condivisibili se vogliamo valutare Giulia al di fuori del contesto in cui è nata, ma (ovviamente) non possiamo. Bisogna considerare che Giulia è stata progettata, realizzata, e commercializzata con lo scopo principale di essere la bandiera del riscatto del marchio e quindi doveva dimostrare la qualità, l'eccellenza e la superiorità rispetto alle concorrenti. Altrimenti perchè prendere un team ad hoc capeggiato da un ingegnere Ferrari? Pensate che in Alfa o in FIAT non ci fossero le competenze per fare una buona auto? Con queste premesse e questi obiettivi Giulia non poteva che essere realizzata così e cioè avendo come obiettivo la qualità vera in un' auto e cioè meccanica motore ciclistica ecc... Per FCA sarebbe stato di sicuro più facile (e meno costoso) fare un'auto media, infarcirla di elettronica di intrattenimento e sedili massaggianti e magari avrebbe anche avuto successo, ma di sicuro non sarebbe stata l'auto giusta nell'ottica strategica posta in essere da Marchionne.Forse che al 99.9% degli acquirenti di un'auto i quadrilateri, l'albero in carbonio e il 50-50 non danno nessuna differenza tangibile, mentre un sedile che dopo 8 ore di viaggio ti fa scendere col sedere alla giusta temperatura e massaggiato come se ci fosse una massaggiatrice cinese dentro la seduta si? Forse che al 99.9% degli acquirenti di un'auto i quadrilateri, l'albero in carbonio e il 50-50 non danno nessuna differenza tangibile, mentre essere in colonna con un bel LCD e un impianto stereo "coi controcazzi" che ti permettono di non patire troppo l'attesa si..? Forse che al 99.9% degli acquirenti di un'auto i quadrilateri, l'albero in carbonio e il 50-50 non danno nessuna differenza tangibile, mentre portare l'auto in concessionaria per il tagliando ed essere "trattato coi guanti" si..?
Io non farei passare coloro che non comprano Alfa come dei "non intenditori" di auto.. semplicemente Alfa ha puntato su cose che, tirando le somme, vengono avvertite in modo tangibile nella vita di tutti i giorni da una ridottissima percentuale di persone. Se io penso ai 55km che devo fare per il casa-lavoro (e i 55km per tornare a casa) tra traffico, bus scolastici, lavori in corso, radar, passaggi pedonali, vecchi con la coppola,.... probabilmente facevo meglio a comprare altro.
Poi sia chiaro, son felicissimo della mia Giulia e la ricomprerei (ok, probabilmente prenderei la Stelvio che, sebbene mi piace meno, sarebbe decisamente più comoda per la mia schiena)... ma non so quanto possa assaporare dell'albero in carbonio, dei quadrilateri,....
In definitiva rimango sempre più convinto del mio pensiero già espresso: a seguito delle vendite che stanno calando si incomincia a criticare Giulia (che ovviamente è perfettibile come tutte le cose), quando invece nel piano strategico del rilancio del marchio è stato (forse) l'unico pezzo del puzzle ben riuscito.
Ultima modifica: