Vendite Giulia

Questo è un mix tra inventiva e genialità.
Me la rivendo, mi piace troppo.:D

No no aspetta :D diciamo che "povery" è in giro da tempo, poi su questo forum c'era un utente che non vedo più da tempo che parlò scherzando della Giulia in allestimento "Barbon Power", molto divertente, infine da tutto ciò scopiazzando qua e là ecco il ben poco mio "powery" ;);)
 
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Reactions: mauretto 60
la fiat non ha problemi di affidabilità per qnt riguarda motori e meccanica... qll che ha SEMPRE fatto pietà in fiat sono i materiali e gli assemblaggi e la loro innata propensione nel pensare "comprati la macchina e se hai problemi attaccati al c..."
per qst la fiat viene percepita come scadente e inferiore alla concorrenza... perchè nelle cose che si vedono e toccano è inferiore e stendiamo un velo pietoso sull'assistenza cliente......

Corretto, in più bisogna segnalare che a mio avviso: le altre case hanno comunque problemi e problematiche, ma ciò che cambia è l'approccio con il cliente ed il problema, si fanno pagare il dovuto ma cercano per lo meno di risolverlo (anche se tanti sono comunque impreparati), ma se lo fai notare ad un proprietario di una tedesca ti risponde "eh, ovvio, la qualità del servizio si paga", però se la stessa qualità del servizio gliela desse fiat, si lamenterebbero comunque perché "FIAT TI FA PAGARE". bah....

Però riporto un esempio capitato a me in due occasioni, sia per la Giulia che per la Abarth.

Segnalo un paio di problemini (di poco conto ma comunque non accettabili su auto nuove) al call center del MMV per prenotare un intervento.

Il loro primo approccio è stato in entrambi i casi di darmi appuntamento ad un orario tipo 11 del mattino di martedì per lasciargli la macchina TUTTO IL GIORNO per "l'analisi" ed in questo caso ovviamente non è prevista la sostitutiva, quindi sarei dovuto arrangiarmi per i fatti miei, ad andare al lavoro e tornare a riprendere la macchina, per poi avere in un secondo momento un nuovo appuntamento per l'intervento risolutivo.

Ovviamente ho dovuto alzare un po' di "polvere" per poter portare la macchina direttamente ed ottenere la sostitutiva.

Ma come, ti porto una macchina da 50000 euro dopo 1500 km con alcuni problemi da risolvere e tu mi mandi via a piedi? Non è uno scambio molto equo.....

Ecco, in questo le altre case (Giapponesi in primis) sono imbattibili.

Quando gli porti la vettura, vai via con una sostitutiva di pari categoria o superiore.

Io invece gli ho portato la Giulia e son venuto via con una TIPO, e si sta parlando del MMV di TORINO, non di peppino il meccanico di Barge.
 
ema, si fanno pagare il dovuto ma cercano per lo meno di risolverlo (anche se tanti sono comunque impreparati), ma se lo fai notare ad un proprietario di una tedesca ti risponde "eh, ovvio, la qualità del servizio si paga",
esatto!! gli altri non ti regalano niente però ti girano e rigirano che tu cmq sei contento di aver pagato e quasi ringrazi.... ti fanno pagare anche l'aria che respiri però tu non percepisci qst come un fastidio perchè in fondo ti risolvono i problemi... con fiat diventa un'odissea anche il cambio di una lampadina...
 
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Reactions: forzaroma
Se dovessi basarmi solo sugli sguardi che attira la mia modesta Giulia direi che le vendite dovrebbero raggiungere volumi dieci volte superiori. In strada, ma soprattutto a macchina ferma in parcheggio mi capita tantissime volte di vedere una o più persone intente a guardarla e scrutarla in ogni particolare. Al di là del fatto che la cosa possa farmi piacere, avrei più piacere il riscontro effettivo delle vendite che dovrebbero decretare il successo di un modello al quale non manca nulla per rivaleggiare con le blasonate marche che tutti sappiamo. Ma purtroppo, come molti hanno sostenuto nei post sopra manca la fiducia nel marchio. Un amico che ha sempre comperato tedesche (Audi) sembrava in procinto di prendere Stelvio. Era andato a provarla ed era rimasto impressionato, non solo dalla bellezza ma anche dalla guidabilità. Ma alla fine ha preferito andare su Lexus perché dice che nella sua zona non c'è molta assistenza affidabile Alfa/Fiat.
Che poi alla fine vorrei capire la capillarità dell'assistenza Lexus. Ma così è se vi pare!
 
Se dovessi basarmi solo sugli sguardi che attira la mia modesta Giulia direi che le vendite dovrebbero raggiungere volumi dieci volte superiori. In strada, ma soprattutto a macchina ferma in parcheggio mi capita tantissime volte di vedere una o più persone intente a guardarla e scrutarla in ogni particolare. Al di là del fatto che la cosa possa farmi piacere, avrei più piacere il riscontro effettivo delle vendite che dovrebbero decretare il successo di un modello al quale non manca nulla per rivaleggiare con le blasonate marche che tutti sappiamo. Ma purtroppo, come molti hanno sostenuto nei post sopra manca la fiducia nel marchio. Un amico che ha sempre comperato tedesche (Audi) sembrava in procinto di prendere Stelvio. Era andato a provarla ed era rimasto impressionato, non solo dalla bellezza ma anche dalla guidabilità. Ma alla fine ha preferito andare su Lexus perché dice che nella sua zona non c'è molta assistenza affidabile Alfa/Fiat.
Che poi alla fine vorrei capire la capillarità dell'assistenza Lexus. Ma così è se vi pare!
Beh, se è andato su Lexus credo cercasse proprio altro a prescindere: probabilmente è andato su una ibrida che come sportività è sottozero
 
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Reactions: Cristian. S
Se l'avete già postato mi scuso. Non amo l'autore del video, ma devo dire che in questo caso il suo ragionamento apparentemente paradossale sull'idea di qualità di un'auto descriva bene molte questioni discusse qui sul forum sulle vendite di Giulia... E forse anche su noi italiani?
 
La società attuale, globalizzata, è regolata dal mercato e dalle regole della libera concorrenza. Può piacere o non piacere, ma è così. Quindi, se nella percezione dell'opinione pubblica, non solo italiana, a quanto pare, la Giulia e lo Stelvio erano un passo indietro rispetto alle marche tedesche, cosa già ben conoscibile nel 2016, allora bisognava collocare il prezzo di listino al di sotto di quello delle corrispondenti marche premium tedesche, a prescindere da ogni giudizio sulla validità oggettiva del prodotto.
Voleva dire "confessare" una presunta inferiorità ? Pazienza, se tale era la percezione del mercato, i vertici FCA dovevano adeguarsi.
In altre parole, occorreva limitare al minimo il margine di guadagno nel breve periodo, per cercare di vendere il più possibile e rioccupare maggiori spazi di mercato.
Dopotutto, in tempi non lontanissimi l'Alfa 156 fece buoni numeri di vendita.
In questo modo, si sarebbe trasmessa un'immagine di successo che avrebbe trascinato le vendite. Se poi il prodotto valeva davvero, allora i clienti sarebbero rimasti soddisfatti e, con il tempo, il prestigio del marchio sarebbe stato riconquistato. Solo in un secondo momento, in una strategia di lungo periodo, si poteva alzare il prezzo. Invece si è voluto recuperare i soldi investiti e massimizzare il guadagno subito, parificando i prezzi alle tedesche. La risposta del mercato è stata "a parità di prezzo, prendiamo le tedesche". Adesso siamo già entrati nella spirale delle promozioni per abbassare il prezzo, ma l'idea che si trasmette è quella del prodotto che avuto poco successo.

Sarebbe stata, fatte le debite differenze, la stessa strategia adottata con la 156. Mi pare che con essa all'epoca si rivelò una strategia vincente, perchè non avrebbe dovuto pagare con Giulia e Stelvio? Anche perchè, parliamoci chiaro, a livello telaistico/dinamico la parità con le tedesche c'è ed innegabile, anzi direi anche che si è in superiorità, ma in altri settori, primo tra tutti l'infotainment ma non è il solo, un evidente gap da colmare c'è ancora. Ammetterlo non sarebbe stato un disonore.
 
Corretto, in più bisogna segnalare che a mio avviso: le altre case hanno comunque problemi e problematiche, ma ciò che cambia è l'approccio con il cliente ed il problema, si fanno pagare il dovuto ma cercano per lo meno di risolverlo (anche se tanti sono comunque impreparati), ma se lo fai notare ad un proprietario di una tedesca ti risponde "eh, ovvio, la qualità del servizio si paga", però se la stessa qualità del servizio gliela desse fiat, si lamenterebbero comunque perché "FIAT TI FA PAGARE". bah....

Però riporto un esempio capitato a me in due occasioni, sia per la Giulia che per la Abarth.

Segnalo un paio di problemini (di poco conto ma comunque non accettabili su auto nuove) al call center del MMV per prenotare un intervento.

Il loro primo approccio è stato in entrambi i casi di darmi appuntamento ad un orario tipo 11 del mattino di martedì per lasciargli la macchina TUTTO IL GIORNO per "l'analisi" ed in questo caso ovviamente non è prevista la sostitutiva, quindi sarei dovuto arrangiarmi per i fatti miei, ad andare al lavoro e tornare a riprendere la macchina, per poi avere in un secondo momento un nuovo appuntamento per l'intervento risolutivo.

Ovviamente ho dovuto alzare un po' di "polvere" per poter portare la macchina direttamente ed ottenere la sostitutiva.

Ma come, ti porto una macchina da 50000 euro dopo 1500 km con alcuni problemi da risolvere e tu mi mandi via a piedi? Non è uno scambio molto equo.....

Ecco, in questo le altre case (Giapponesi in primis) sono imbattibili.

Quando gli porti la vettura, vai via con una sostitutiva di pari categoria o superiore.

Io invece gli ho portato la Giulia e son venuto via con una TIPO, e si sta parlando del MMV di TORINO, non di peppino il meccanico di Barge.

Per il discorso "assistenza" inizio ad essere d'accordo, vista la mia esperienza personale di questi giorni.
 
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A causa delle peculiarità del progetto Giulia il prezzo non poteva essere molto distante da quello proposto, i costi di produzione sono proporzionalmente superiori a quelli della 156 perché le componenti condivise con il resto delle altre produzioni sono inferiori rispetto all’auto di allora: trazione, sospensioni, alluminio ovunque, ecc ecc. Valida comunque la considerazione che forse era meglio perderci qualcosa all’inizio per tentare di conquistare il mercato che perderci dopo, magari partire da un listino più basso e invitante ma dimezzando gli sconti che svalutano il prodotto.

Al di là di tutti questi discorsi, le berline specialmente non SW, sono tutte alla canna del gas: la gente vuole i SUV, a tal punto che ormai scendendo di categoria vende più il Troc della Golf: cosa pretendiamo? Non a caso Stelvio non è affatto in difficoltà.:cool:
Flop? No, le condizioni del mercato sono quelle che sono, come detto manca la SW e ormai anche un’ibrida. L’errore più grande che è stato fatto con Giulia è stato produrla in un momento in cui il mercato non punta più su quel genere di auto, ma sarebbe stato un vero peccato.;)

Per il discorso "assistenza" inizio ad essere d'accordo, vista la mia esperienza personale di questi giorni.
Ecco, questi errori sono peggio della mancanza della SW, ti auguro di risolvere

Se l'avete già postato mi scuso. Non amo l'autore del video, ma devo dire che in questo caso il suo ragionamento apparentemente paradossale sull'idea di qualità di un'auto descriva bene molte questioni discusse qui sul forum sulle vendite di Giulia... E forse anche su noi italiani?
Mi rifiuto di regalare visualizzazioni a questo personaggio:rolleyes:, basta fare qualche ricerca:
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