Manutenzione e ripristino dell'attuatore della geometria del turbo Alfa 156 JTD

Ragazzi buongiorno....alfa 166 mjet del 2005, ho provato a muovere a mano l'astina dell'attuatore VGT ma non si muove in nessuna direzione, ,anche facendo la prova ad accendere l'auto, nessun movimento.
Il tubo sotto l'attuatore è collegato ma nel pomeriggio controllo meglio il loro percorso.....in tutti i casi, se dovessi riscontrare un problema ai tubicini, rimane il fatto che l'asticina non si muove a mano.
Scusate l'OT.....(magari se c'è qualche discussione inerente ve ne sarei grato se me la linkaste) ieri pomeriggio ho chiuso l'egr con entrambi i lamierini, lasciando il connettore collegato e stamattina mi si è accesa la spia (arancione purtroppo)......senza andare di rimappa, che resistenza posso inserirgli sul connettore per abolire la spia?
 
Ciao a tutti,una domanda ho lo stesso problema...qualcuno mi può spiegare dove posso trivare i tubicini del depressore? Grazie 1000
 
li trovi in qualsiasi negozio di vendita di ricambi. si comprano a metro.
 
I turbocompressori cosiddetti “a geometria variabile” hanno la capacità di variare l’angolazione delle palette della girante rispetto alla direzione dei gas di scarico che le colpiscono. Tale funzione, riducendo l’inerzia della girante stessa, permette di avere una risposta più pronta a bassi regimi (quando cioè i gas di scarico sono meno “veloci”).
Nei turbocompressori dell’ultima generazione la variazione della geometria è comandata da un attuatore mediante un alberino che interviene direttamente sulla girante.
Tale attuatore è a sua volta comandato, tramite un tubicino in depressione, da una elettrovalvola gestita dalla centralina elettronica.
Sembrerebbe che l’alberino dell’attuatore, a lungo andare, magari bagnandosi o sporcandosi (vista anche la posizione nella parte bassa del motore) tenda a “grippare”. Questo comporta malfunzionamenti simili a “singhiozzi” e “seghettamenti” fino a quando non si superano i 2000-2500 giri.
Si consiglia quindi una buona lubrificazione di tale particolare, a scadenze prefissate (ogni tagliando o ogni 6 mesi, ad esempio), con un lubrificante tipo WD40 o un grasso spray ad alte prestazione, per evitare che si verifichino gli inconvenienti descritti.
La verifica del corretto funzionamento dell'attuatore si fa così:
spegnete la macchina, verificate la posizione dell'alberino rispetto all'attuatore, girate la chiave ma senza mettere in moto e a chiave girata verificate di nuovo la posizione dell'alberino. Se è rientrato di circa 8-10 mm nell'attuatore allora funziona correttamente.
Buon lavoro.

andrea-cesenat: a volte può capitare che l'attuatore funziona, ma però l'elettrovalvola si e no, nel senso che tende ad incantarsi durante il suo lavoro e in quei casi basterebbe qualche goccia di olio nei tubini che lavorano in depressione della pompa sotto-vuoto

c'è una guida su come ungere l'atturatore
Alfa 156 1,9 Jtdm 16V Lubrificazione attuatore turbina+consigli su manutenzione




 
Grazie mille a tutti per i preziosi consigli,anch'io sono stato una vittima del "tubicino rotto " infatti è già da qualche mese che la mia 156 jtd 140 cv non va più bene!la macchina dopo aver tappato l egr era una freccia andava davvero bene,ma nei mesi successivi è andata sempre peggio fino a quando mi si è accesa la spia avaria motore. Fatta la diagnosi il meccanico mi ha detto che era la g.v. della turbina bloccata e che si doveva revisionare la turbina ,con una bella spesa tra l'altro. Seguendo tutte le discussioni in merito al problema è armato di santa pazienza ho fatto tutto quello che c era da fare e dopo il debbimetro l egr il sensore di pressione e tutto il resto ho scovato i famosi tubicini rotti!li ho sostituiti io ho oliato l'astina e messo un goccio di olio nei tubi e soffiato delicatamente con l aria...risultato la macchina va benissimo e l errore è scomparso ! Grazie grazie davvero , mi sono risparmiato un preventivo di 700 euro
I turbocompressori cosiddetti “a geometria variabile” hanno la capacità di variare l’angolazione delle palette della girante rispetto alla direzione dei gas di scarico che le colpiscono. Tale funzione, riducendo l’inerzia della girante stessa, permette di avere una risposta più pronta a bassi regimi (quando cioè i gas di scarico sono meno “veloci”).
Nei turbocompressori dell’ultima generazione la variazione della geometria è comandata da un attuatore mediante un alberino che interviene direttamente sulla girante.
Tale attuatore è a sua volta comandato, tramite un tubicino in depressione, da una elettrovalvola gestita dalla centralina elettronica.
Sembrerebbe che l’alberino dell’attuatore, a lungo andare, magari bagnandosi o sporcandosi (vista anche la posizione nella parte bassa del motore) tenda a “grippare”. Questo comporta malfunzionamenti simili a “singhiozzi” e “seghettamenti” fino a quando non si superano i 2000-2500 giri.
Si consiglia quindi una buona lubrificazione di tale particolare, a scadenze prefissate (ogni tagliando o ogni 6 mesi, ad esempio), con un lubrificante tipo WD40 o un grasso spray ad alte prestazione, per evitare che si verifichino gli inconvenienti descritti.
La verifica del corretto funzionamento dell'attuatore si fa così:
spegnete la macchina, verificate la posizione dell'alberino rispetto all'attuatore, girate la chiave ma senza mettere in moto e a chiave girata verificate di nuovo la posizione dell'alberino. Se è rientrato di circa 8-10 mm nell'attuatore allora funziona correttamente.
Buon lavoro.

andrea-cesenat: a volte può capitare che l'attuatore funziona, ma però l'elettrovalvola si e no, nel senso che tende ad incantarsi durante il suo lavoro e in quei casi basterebbe qualche goccia di olio nei tubini che lavorano in depressione della pompa sotto-vuoto

c'è una guida su come ungere
I turbocompressori cosiddetti “a geometria variabile” hanno la capacità di variare l’angolazione delle palette della girante rispetto alla direzione dei gas di scarico che le colpiscono. Tale funzione, riducendo l’inerzia della girante stessa, permette di avere una risposta più pronta a bassi regimi (quando cioè i gas di scarico sono meno “veloci”).
Nei turbocompressori dell’ultima generazione la variazione della geometria è comandata da un attuatore mediante un alberino che interviene direttamente sulla girante.
Tale attuatore è a sua volta comandato, tramite un tubicino in depressione, da una elettrovalvola gestita dalla centralina elettronica.
Sembrerebbe che l’alberino dell’attuatore, a lungo andare, magari bagnandosi o sporcandosi (vista anche la posizione nella parte bassa del motore) tenda a “grippare”. Questo comporta malfunzionamenti simili a “singhiozzi” e “seghettamenti” fino a quando non si superano i 2000-2500 giri.
Si consiglia quindi una buona lubrificazione di tale particolare, a scadenze prefissate (ogni tagliando o ogni 6 mesi, ad esempio), con un lubrificante tipo WD40 o un grasso spray ad alte prestazione, per evitare che si verifichino gli inconvenienti descritti.
La verifica del corretto funzionamento dell'attuatore si fa così:
spegnete la macchina, verificate la posizione dell'alberino rispetto all'attuatore, girate la chiave ma senza mettere in moto e a chiave girata verificate di nuovo la posizione dell'alberino. Se è rientrato di circa 8-10 mm nell'attuatore allora funziona correttamente.
Buon lavoro.

andrea-cesenat: a volte può capitare che l'attuatore funziona, ma però l'elettrovalvola si e no, nel senso che tende ad incantarsi durante il suo lavoro e in quei casi basterebbe qualche goccia di olio nei tubini che lavorano in depressione della pompa sotto-vuoto

c'è una guida su come ungere l'atturatore
Alfa 156 1,9 Jtdm 16V Lubrificazione attuatore turbina+consigli su manutenzione




 
  • Like
Reactions: kormrider
fai un salto dal meccanico genio a dirgli quanto è bravo!!!!
 
  • Like
Reactions: sime e kormrider
Salve ragazzi, ho appena spruzzato il wd40 sull'attuatore,che funzionava ma era tutto "secco"sporco,risultato,quasi azzerati i seghettamenti che erano diventati una costante nelle fasi di accellerazione!
Grazie mille a Pietro in particolare,e a tutti quelli che hanno partecipato alla discussione!
 
  • Like
Reactions: Pietro
Quali sono i tubi da controllare? La IA alfa avvolte sembra andar bene e avvolte mancare di poté za. Grazie
 
Ragazzi ho un alfa 147 16v 150cv ho una avaria sistema controllo motore.. fatto diagnosi mi hanno detto che è il sensore che è andato in corto.. ho smontato il sensore vecchio è non era per niente imbrattato .. comunque metto il sensore nuovo stessa spia.. se tiro a 4000 giri di 4 entra l avaria!! Se entro in autostrada e supero i 140 km si accende la spia e va in protezione a 3000 giri.. spengo e riaccendo e la macchina tira na bellazza... Ora avrei pensato la geometria variabile.. se lasticina dell attuatore fosse bloccata che comportamenti dovrebbe avere la macchina ? Anche perché si sa che il 16 v a regimi basse 1.5 è un po' fiacca ma dopo spinge na bellezza.. non riesco a capire cosa può essere aiutoooo...
 
  • Like
Reactions: Ryuk
Pubblicità - Continua a leggere sotto
Mi dava lo stesso problema specialmente in 4 alla fine era il debimetro... [emoji6]