Confronto con la concorrenza

Il commento finale di Marzio mi ha sorpreso perché ha sempre parlato molto bene di Stelvio cui non ha risparmiato svariati giri sul Ring e in fuoristrada, pur avendone sempre evidenziato i limiti di elettronica e della rete di assistenza. Però se anche un amante della bella guida dice che comunque non la ricomprerebbe... Del resto non si gira solo in pista, lui viaggia parecchio quindi anche il "contorno" diventa importante. E quando ha avuto problemi si è dovuto affidare a privati in quanto più volte deluso dalla rete ufficiale.
Quindi secondo te ha ragione lui? Perché non c’è un cane di nazionalità italiana (ovvio che un altro europeo non è così stupido!) che ha il coraggio di mettere su YouTube che:
- ha spaccato la catena di distribuzione della sua Bmw
- ha fuso il suo TSI a forza di mangiare olio
- ha rifatto la testa alla sua A3
- ha sbiellato il suo 1.5 dCi (problema noto alle bronzine)
- la linea della sua Golf/VW è uguale a quella di 40 anni fa
- la CLA costa quanto una Giulia ma è di una classe inferiore ed è evidente sia nelle dimensioni dell’abitacolo quanto alla rumorosità del suo diesel che penetra nell’abitacolo quanto un trattore
- la sua tedesca Q5 è fatta in Messico
- la sua tedesca A1 è fatta in Spagna
- gli interni delle Bmw entry level sono peggio di una Panda
- le LandRover lasciano costantemente a piedi
Pur concordando con te riguardo i problemi dell’assistenza come scritto anche qui da tutti, me compreso, non comprendo quel tuo disfattismo nei confronti di Stelvio e in altre occasioni di Giulia. Cosa fa premium oltre all’assistenza, “il tablet che parla”?
Con le tue stesse misure direi...: “beh, un’auto va guidata, non è fatta per portarla costantemente in officina e per giocare con i monitor durante la guida...”
Per me Giulia-Stelvio sono premium a partire dai loro contenuti (cosa deve avere al top un Alfa se non le qualità di guida?), poi se conta l’opinione di un qualsiasi youtuber anche qui allora siamo proprio freschi
 
Concordo sul fatto che in tema di assistenza ufficiale il gruppo FCA ha affidato ad Alfa Romeo il ruolo di Cenerentola. Puoi essere fortunato a trovare un'officina autorizzata con un meccanico competente e preparato nello specifico del marchio, come anche e spesso no. Per non dire di quando il marchio Alfa è annegato insieme ad altri trattati dalla stessa officina e neanche del gruppo FCA.
Sul concetto di auto "premium" la fuffa imperversa. Le tedesche sono premium a prescindere, anche se nella Mercedes ci sono le plastiche della Dacia o la mitica trazione "quattro" non tira se non ha almeno due ruote in condizioni di aderenza.
E' triste come non si vedano portati al pubblico con la pubblicità i valori veri della Alfa Romeo ritrovata e rilanciata da Marchionne: il ritorno alla trazione posteriore, il recupero degli stilemi tipici del marchio, l'essere partiti da zero nella progettazione e, vivaddio... avere assunto 200 ingegneri per fare Giulia e Stelvio. Mi tocca vedere i soliti insulsi spot della concorrenza e nelle rare apparizioni dello spot Alfa l'unica cosa in evidenza sono i 299 euro al mese, con le due macchine presentate come neanche la Suzuki.
Sembra che quell'antica voglia di eliminare fisicamente l'Alfa Romeo non sia mai morta in Fiat. E adesso che Marchionne è morto, i timori sono ancora più forti.
Della macchina, che dire... a me infonde sicurezza e padronanza di guida. Le finiture (ma è anche un fatto di allestimento specifico) mi sembrano di qualità non inferiore ad altre "premium" che ho provato. Certo, su qualcosa potevano concentrarsi un po' di più: un'elettronica magari meno sofisticata ma con meno ansie da spiette che si accendono, qualche assemblaggio un po' meglio curato, ma su questo nemmeno la Bentley è del tutto esente da critiche.
Leggo di dati di vendita, soprattutto in Germania e in altre parti d'Europa, buoni se non lusinghieri. Vuoi vedere che finalmente anche i crucchi hanno cominciato a capirne, di macchine?...
 
in un altro video era sulla neve e arrivato a 20cm di neve fresca si fermava dicendo che l'auto non andava più e la sua fiat 500x che aveva prima andava meglio sulla neve qundo il sistema ondemand della stelvio è molto più evoluto....Bha

Mah... secondo me, lì ha solo non voluto rischiare. Cosa peraltro comprensibile: perchè rischiare di combinare dei danni per un video? E poi, da solo in una strada innevata e magari chiusa può essere davvero pericoloso.
 
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Concordo in generale ma Marzio non mi pare uno youtuber qualsiasi, almeno dal punto di vista dell'esperienza su Stelvio. Credo sia uno dei pochi youtuber e non solo in Italia (che sarebbe facilissimo visto che c'è il deserto di veri tester) con i suoi km sulle spalle su strade vere e di ogni tipo. Lascia stare la pista, poi, che sinceramente non è l'ambito della Stelvio, malgrado lui ci si sia divertito parecchio. Vediamo nel merito cosa dice sulla sua macchina ed eventualmente contestiamolo, ma vivaddio c'è qualcuno che ogni tanto non parla per slogan o per sentito dire...
Quindi secondo te ha ragione lui? Perché non c’è un cane di nazionalità italiana (ovvio che un altro europeo non è così stupido!) che ha il coraggio di mettere su YouTube che:
- ha spaccato la catena di distribuzione della sua Bmw
- ha fuso il suo TSI a forza di mangiare olio
- ha rifatto la testa alla sua A3
- ha sbiellato il suo 1.5 dCi (problema noto alle bronzine)
- la linea della sua Golf/VW è uguale a quella di 40 anni fa
- la CLA costa quanto una Giulia ma è di una classe inferiore ed è evidente sia nelle dimensioni dell’abitacolo quanto alla rumorosità del suo diesel che penetra nell’abitacolo quanto un trattore
- la sua tedesca Q5 è fatta in Messico
- la sua tedesca A1 è fatta in Spagna
- gli interni delle Bmw entry level sono peggio di una Panda
- le LandRover lasciano costantemente a piedi
Pur concordando con te riguardo i problemi dell’assistenza come scritto anche qui da tutti, me compreso, non comprendo quel tuo disfattismo nei confronti di Stelvio e in altre occasioni di Giulia. Cosa fa premium oltre all’assistenza, “il tablet che parla”?
Con le tue stesse misure direi...: “beh, un’auto va guidata, non è fatta per portarla costantemente in officina e per giocare con i monitor durante la guida...”
Per me Giulia-Stelvio sono premium a partire dai loro contenuti (cosa deve avere al top un Alfa se non le qualità di guida?), poi se conta l’opinione di un qualsiasi youtuber anche qui allora siamo proprio freschi
 
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Reactions: sakurambo
Ma non so quanto se ne intenda tanto.... comunque ha preso una delle prime first edition e (anche se non deve essere propio così) i peccati di gioventù ci sono tutti, dice che non è un'auto premium ma io arrivo da 10 auto "premium" e la stelvio è tranquillamente tra queste, non è solo la pista la sua guida si apprezza tutti i giorni, poi sui conce non dico nulla.
in un altro video era sulla neve e arrivato a 20cm di neve fresca si fermava dicendo che l'auto non andava più e la sua fiat 500x che aveva prima andava meglio sulla neve qundo il sistema ondemand della stelvio è molto più evoluto....Bha
le moderne e diffuse potenzialtà mediatiche hanno creato caste e categorie di imparaticci, in ogni settore. un lavapiatti è diventato cuoco, chef, attore, regista, blogger, commentatore, recensore....(anch'io, ma con meno ambizioni e necessità).
quindi concordo in pieno: non è la quantità di neve caduta ma il desiderio di dire qualcosa, purchè ci renda effimeri protagonisti, come le falene.
Sta al lettore filtrare e cassare per l'eternità propria.
 
Concordo in generale ma Marzio non mi pare uno youtuber qualsiasi, almeno dal punto di vista dell'esperienza su Stelvio. Credo sia uno dei pochi youtuber e non solo in Italia (che sarebbe facilissimo visto che c'è il deserto di veri tester) con i suoi km sulle spalle su strade vere e di ogni tipo. Lascia stare la pista, poi, che sinceramente non è l'ambito della Stelvio, malgrado lui ci si sia divertito parecchio. Vediamo nel merito cosa dice sulla sua macchina ed eventualmente contestiamolo, ma vivaddio c'è qualcuno che ogni tanto non parla per slogan o per sentito dire...
Va bene, ma in generale è pieno di youtuber italiani pronti a cogliere qualsiasi sottigliezza in qualsiasi prodotto italiano (anzi, c’è un duo che se i difetti non ci sono se li inventano perché “a loro quello non piace”...ma chi sono loro??? Non fanno di certo Massai di cognome!) che nel frattempo si prendono delle sviste enormi quando parlano di prodotti stranieri: in quanti hanno descritto il crollo qualitativo degli interni dalla Golf alla T-roc ad esempio?
In quanti hanno scritto che la TA era una vera perdita per la nuova serie 1 dopo che per anni ci hanno fracassato tutti gli zebedei che un’Alfa senza TP non era un’Alfa? Solo uno, Andrea di Motor1.
Quanti video han fatto per dimostrare l’estrema instabilità della nuova serie 3 (come si legge nelle prove di Quattroruote e Auto)?
Un po’ di obiettività ci vorrebbe con tutti i modelli, non solo contro Giulia e Stelvio
 
D'accordissimo! Ma perché imputarlo al buon Marzio? Voglio dire, il suo intento non mi è mai sembrato altro che riportare impressioni fondate sul caso specifico della sua Stelvio. E queste dovremmo valutare.
Poi sul "giornalismo" automobilistico italiano, ed in particolare quello che c'è su YouTube beh... è come sparare sulla croce Rossa. Alcune cose giuste (su questo singolo e specifico tema) le ha dette Greg Garage: occorre ammetterlo.
Va bene, ma in generale è pieno di youtuber italiani pronti a cogliere qualsiasi sottigliezza in qualsiasi prodotto italiano (anzi, c’è un duo che se i difetti non ci sono se li inventano perché “a loro quello non piace”...ma chi sono loro??? Non fanno di certo Massai di cognome!) che nel frattempo si prendono delle sviste enormi quando parlano di prodotti stranieri: in quanti hanno descritto il crollo qualitativo degli interni dalla Golf alla T-roc ad esempio?
In quanti hanno scritto che la TA era una vera perdita per la nuova serie 1 dopo che per anni ci hanno fracassato tutti gli zebedei che un’Alfa senza TP non era un’Alfa? Solo uno, Andrea di Motor1.
Quanti video han fatto per dimostrare l’estrema instabilità della nuova serie 3 (come si legge nelle prove di Quattroruote e Auto)?
Un po’ di obiettività ci vorrebbe con tutti i modelli, non solo contro Giulia e Stelvio
 
Quanti video han fatto per dimostrare l’estrema instabilità della nuova serie 3 (come si legge nelle prove di Quattroruote e Auto)?
Un po’ di obiettività ci vorrebbe con tutti i modelli, non solo contro Giulia e Stelvio

Scusami mi mandi uno screenshot, un link dove emerge l’estrema instabilità (quindi pericolosità) della nuova 3er?
 


la serie 3 rimane comunque ottima ( e qui è in versione xdrive che non aiuta in queste prove) la giulia rimane la migliore
 
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A me la recensione di Marzio è sembrata quella di uno che si aspettava qualcosa di più dalla sua innamorata, ma comunque ne è contento. Al giorno d'oggi, "buona macchina" è il complimento migliore che possiamo fare ad un veicolo, considerando l'andazzo che hanno preso i costruttori.
Tutti pazzi per l'infotainment, che è il più classico degli specchietti per allodole: tecnologia disponibile pronta e a basso costo sul mercato, ma che fa tanto effetto, soprattutto per infatuare il cliente che si sega per lo schermino da sempre più pollici, che comunque sarà obsoleto entro un anno / anno e mezzo.
Intanto la macchina va magari da schifo e nella "maniobra de esquiva" va dallo spazzare minimo due o tre coni all'abortire la manovra perchè l'elettronica di cui è imbottita per tenerla decentemente in strada gliela impedisce (vedi nuova Serie 1 "cesso").
I "tedeschi" (ma anche gli altri) sono bravi nel marketing e nella pubblicità. Riescono a vendere il famoso cibo per mosche facendolo passare per fondente Lindt, contando anche sulla complicità (consapevole o no) di quelli che fanno gli esperti tamburellando il cruscotto per sentire se è duro o mollo, guardando quanto sono luccicanti le cromature e se ti si rizza ascoltando la voce di "Mercedes"...
Ma io mi domando chi stia dirigendo oggi Alfa Romeo, se la conosce, se ne conosce la storia e soprattutto se ci si sente coinvolto. Con Marchionne hanno fatto un grande lavoro di progettazione e di ricerca, sfornando due prodotti eccellenti, due macchine che "hanno un senso". Ma se questo lavoro non viene continuato, se non ci si crede e non ci si investe ancora di più estendendo la gamma delle "Alfa" anche verso il pubblico più giovane, i risultati mancheranno e lo stesso lavoro fatto rischierà di essere compromesso.