Riferimento: MotoGP 2010
parole sante!!
non si può pensare solo al business...in questo sport si sà sa che c'è la possibilità che accada qualcosa di drammatico e bisogna essere pronti a fermare le gare!
Andava data la bandiera rossa e stop. Un pilota gravemente lesionato, tre carcasse di moto in pista e altri due piloti gambe all'aria sono più che sufficienti per motivarla. La gara andava fermata e il ferito soccorso a modo. Quello che è successo è sbattersene le palle a favore dello show business.
Non hanno neanche ufficializzato la cosa, tanto che nel pubblico non sapeva una mazza nessuno, mi rifiuto di pensare che la gente festeggiasse in maniera così smodata il podio della MotoGP e contestasse così duramente Lorenzo proprio in un momento come quello. Non si tratta di morale, di filosofia o di chissà che... E' solo una questione di rispetto per un ragazzo che ci ha lasciato la pelle e la vita in generale.
Rossi per la cronaca è, o comunque è stato, nel comitato sicurezza ed è uno dei piloti più competenti, esperti e completi che la storia del motociclismo ricordi. Se ha chiesto la bandiera rossa lo ha fatto con cognizione di causa, non tanto per dire.
PS: Quando siamo rimasti a terra io e mia moglie, hanno bloccato due ore la via Emilia per prestarci i soccorsi del caso e lo si fa anche in caso di morte visto che il tentativo di rianimazione si fa direttamente in loco per poi proseguire anche in ambulanza.
parole sante!!
non si può pensare solo al business...in questo sport si sà sa che c'è la possibilità che accada qualcosa di drammatico e bisogna essere pronti a fermare le gare!