Tromboncini di aspirazione X Giulia Gt 2000 - pareri e/o suggerimenti

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:) Esatto,proprio questi dovrebbe essere possibile fissarli alla base dei tromboncini ;)
 
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Scusate, ma l'aria esterna da dove la aspirano?
Di solito le scatole filtro (ho presente quella delle Giulietta 116, mi spiace non ricordo bene la Giulia) aspirano aria in corrispondenza di fori nella paratia frontale di lato al radiatore, in modo che l'aria aspirata sia quella esterna (davanti al radiatore) e non quella scaldata dal radiatore, oppure per il funzionamento a freddo da proprio sopra il collettore di scarico.
Nelle moto coi cornetti il problema non c'era, era comunque aspirata aria esterna.
Ma se non provvedete a un condotto che porti aria esterna ai carburatori, quando l'acqua è a 80°C, c'è una bella perdita di portata in massa d'aria, rispetto all'aria più fresca davanti al radiatore, male con l'iniezione, che compensa la carburazione, ma coi carburatori oltre alla perdita di portata perde rendimento anche per una carburazione esageratamente ricca.
Di di sicuro, con cornetti liberi e niente altro funzionerà peggio a freddo che con scatola filtro termostatica (ma mi pare la Giulia e le prime Alfette con scatola filtro tonda metallica non l'avessero), con smagrimento dovuto ai condotti freddi, mentre a caldo la perdita di potenza dovuta all'aria meno densa dietro al radiatore e la carburazione che diventa troppo ricca potrebbero far perder ben più di quanto non si guadagna togliendo il filtro (avevo fatto i conti della serva su questo in una discussione sui filtri sportivi per 75 o 33, non ricordo).
Quando nella 33 fu montato il condizionatore aftermarket A.R., per far passare i tubi tolsero il raccordo tra scatola filtro e presa d'aari frontale (e non lo rimontarono). La macchina a caldo aveva una evidente perdita di prestazioni (ma almeno l'inieizione e la sonda lambda mantenevano la carburazione sempre orttimale). Rimontato il condotto di raccordo tra filtro aria e paratia anteriore, pla perdita di potenza a radiatore caldo è sparita.
Se andate sul sito di K&N trovate che i filtri in cotone provocano piccole perdite di carico, cioè piccole perdite di pressione e portata, e che sono usati anche in competizioni.
Nelle moto anni '50 il carburatore era montato non solo senza filtro, ma anche senza retina, e le strade allora erano in gran parte non asfaltate, strade bianche polverosissime. La manutenzione era più frequente, ma molti di quei motori girano ancora (non so quanti motori fabbricati oggi gireranno ancora tra 50 o 60 anni),

Ciao,
mi sembra di capire leggendo il tuo commento che alla fine l'installazione di questi tromboncini o cornetti è negativa sia a freddo che a caldo (quindi in qualsiasi condizione di utilizzo) - per avere un funzionamento corretto e quindi dei benefici è necessaria la presenza del tubo aspirazione che 'pesca' aria direttamente da fuori, giusto?
Mi viene spontanea una domanda.. ma che 'c...o' li montavano a fare allora sti 'cornetti'...ahahahahahhaha :grinser005: ..diciamo (come ha scritto pure MJunior) che nell'ambito di una preparazione motoristica hanno la loro utilità ma cosi da soli non servono a nulla.. Grazie mille per la consulenza tecnica! :)
Stefano
 
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Beh c'è da dire che i tromboncini non aspirano dal condotto (come il filtro originale) è però vero che la parte di griglia da dove pescava il tubo è libera e dunque l'aria che entra nel vano motore è maggiore.....
La differenza sta nel fatto che le GTA che correvano in pista andavano a velocità tali per cui il flusso d'aria "fresca" fosse molto abbondante e il regime a cui il motore girava era in quella zona dove gli eventuali "buchi" di cui parlavo qualche messaggio sopra non si presentavano....idem vale per i (pochi) casi di Gt da rally.....
Ergo è molto difficile che quelle macchine girassero a 2000 giri in 2a o 3a marcia nel traffico normale o dietro ad un turista domenicale per stade di montagna....e infatti (chi ha mai visto e sentito da vicino macchine da corsa lo sa) quelle poche occasioni in cui queste macchine si spostano lentamente (dai box...ecc.) hanno motori "girano" piuttosto male e a singhiozzo...(perchè sono tarati per dare il meglio in altre circostanze)....
Ecco quindi che dico.....su una macchina stradale è forse più spesso il caso in cui il motore lavori nelle zone d'ombra che in quelle (rosse) dove possono dare qualche indiscutibile vantaggio....alla fine non è un problema dei tromboncini in sè.... è un problema di come si vogliono usare :)
 
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:confused: Il discorso da fare sull'utilizzo dei tromboncini riguarda la fluidodinamica,la lunghezza e la conformazione a cono contribuiscono a fare aspirare una maggiore quantità di aria e di evitare che si formino dei flussi di disturbo,che normalmente di creano nel caso del carburatore flangiato al filtro di serie,in ogni caso l'applicazione porta dei benefici,anche minimi,ma ci sono.
Purtroppo bisogna fare una scelta,se lungo o corto poichè le due tipologie portano migliorie in una o l'altra fascia del regime di utilizzo,in formula 3 si utilizzava un sistema che faceva variare la lunghezza del condotto a trombocino in funzione del regime,era assai ingombrante e nel cofano della Giulia non ci stà,se il motore è assolutamente di serie la differenza di prestazioni è difficile da notare anche se a livello uditivo è sicuramente più appagante un motore con aspirazione libera rispetto a uno che monta il fitro a cassoncino,e le prestazioni sembrano essere maggiori,l'unica cosa da fare è effettuare una verifica sul banco prova a rulli.
Per il puro piacere personale di far fare la voce grossa alla mia Giulietta 116 avevo forato un coperchio di plastica del cassoncino di serie e con un filtro a pannello un pelo più prestazionale e 4 tromboncini corti di materiale plastico presi dai Solex di una Ritmo 130 e adattati artigianalmente ai Dell'Orto,devo dire che i due litri di cilindrata abbinati a pistoni compressi e assi a camme modificati dicevano la loro anche col coperchio intatto,ma con quello forato era una libidine pura :smiley_001:.
 
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non bisogna dimenticare que il migliore rendimento del motor si ottiene aspirando aria "calma",senza turbolenze, o ,ancora meglio,aria pressurizzata (tipo turbo).
il miglior sistema e' quello di usare la scatola filtro originale,che garantisce un ottima circolazione di un abbondante volume d'aria non contaminata da turbolenze,associata a un filtro ad alto rendimento.
basta vedere la gran scatola filtro in carbonio dei gta preparati a coscienza.........
la carburazione libre 'e,senza dubbio,molto attrattiva per il sound,per la maggiore visibilita' del lato destro del motore,per migliorare l'accessibilita e visione a alcuni componenti,e per l'aspetto racing che offre.
ovviamente anche circolando per strade apperentemente pulite il motore respira inevitabilmente residui che possono essere 8 e sono) abrasivi e accorciano la vita del motore,anche se in una percentuale accettabile.
io nelle mie 2 alfa ho :nella 2000 Berlina i Filters Sprint,che sono un ottimo compromesso,gia' che offrono il soun desiderato e realizzano la importante funzione filtrante (non e' stato necessario modificare niente).
nella Giulia i carburatori liberi,senza filtri. non ho neanche i cornetti a reticella. L'aspirazione e' rumorosissima pero' a me piace cosi'.
ricapitolando.................e' questione di gusti.............

ciao.............
 
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20102010(003).jpg20102010(004).jpg19102010(007).jpgsulla mia giulia ho appena montato dei filtri bmc,inizialmente destinati a una suzuki gsxr750 che possiedo. Per un errore,mi sono giunti due kit di filtri,e il secondo l'ho adattato" con successo alla giulia. Va esattamente uguale a quando l'avevo senza filtri,pero' adesso respira aria piu' pulita......20102010(002).jpg
 
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Ho dei dubbi sull'utilità di usare filtri separati per ogni tromboncino invece che un filtro unico a pannello. Nel primo caso passa aria dal filtro solo nella fase di aspirazione del singolo cilidro (che dura più di mezzo giro dell'albero motore, ed è ogni 2 giri), ed il filtro ha una piccola superficie. Se invece aspira da un pannello, la superficie è maggiore, il volume d'aria che passa è la stessa, ma distribuita su una superfici maggiore del filtro, l'aria attraversa la superfici filtrante con una minore velocità. Se le perdite di carico della vena fluida che attraversa il filtro sono legate e piccole turbolenze locali (come scrive la K&N) nel suo sito, minore è la velocità dell'aria che attravera il filtro e minor perdita di energia subirà l'aria attraversandola.
La soluzione di un filtro per ogni carburatore mi pare buona per la superficie, la superificie filtrante è amopia e "serve altenrtivamente i 2 cilindri adiacenti. Resta il problema della temperatura nel vano motore.
Oggi in veicoli che fanno ben oltre i 200 Km/h viene sfruttata la presa d'aria dinamica ed una scatola filtro con relativi condotti, per ottenere una lieve sovralimentazione a velocità ben superiori a quelle massime di una Giulia o di una 2000 di serie. E? di seri su quasi tutte le moto più veloci (dai 250 Km/h in sù).
 
Sulla mia Giulia (motore 2000/Dell'Orto) ho provato di tutto.

Quando l'ho comprata aveva la scatola filtro originale.Andava abbastanza bene.

Poi ho montato 4 filtri separati destinati a moto:
Sound stupendo,pero' la carburazione divenne un po' grassa,dovuto a che limitavano l'entrata di aria.

L'ho poi provata senza nessun filtro,e andava benissimo.

Poi ho montato 2 filtri doppi BMC,ed andava realmente bene,carburazione perfetta.Pensavo fosse la soluzione definitiva.

La settimana scorsa ho pero' trovato e montato ,per provare,dei tromboncini corti d'alluminio,totalmente liberi,e va una bomba. La carburazione (che non ho mai modificato) e' adesso fantastica,ha guadagnato a tutti i regimi,specialmente bassi e medi. Anche se probabilmente la vita del motore sara' un po' minore (spero non piu' del 10 o 15 %), vale la pena per le prestazioni,che sono realmente piu' elevate,cosa che con i filtri anteriori non succedeva.

La rumorosita' e' ovviamente alta,pero' a bassi giri e' accettabile,e agli alti piu' che rumore e' musica,e a me non infastidisce.

Le foto mostrano tutto il processo di cambi che ho realizzato.

Saluti ,ciao.IMG_1251.jpg20112010(002).jpg20102010(002).jpg27042010(004).jpg
 
Sicuramente i tromboncini migliorano le turbolenze dei flussi in entrata e restituiscono un bellissimo sound,l'ideale viste le dimensioni dei tuoi sarebbe riuscire a montarli dentro ai due filtri BMC che non oppongono troppa resistenza al passaggio dell'aria e allo stesso tempo fermano le impurità più grosse :),in alternativapotresti montare 4 grigliette metalliche o tra tromboncino e carburatore ,oppure se riesci sulla svasatura del tromboncino,oltre a riparare dall'ingresso di roba grossa e deleteria,ti spengono anche le fiammate di eventuali ritorni di fiamma con annessa spruzzata di benzina incendiata :cool:.
Quella dello spandifiamma del gas è l'ideale.
 
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salve a tutti,
riprendo la discussione perche proprio in questi giorni ho notato su un annuncio una giulietta 2.0 che al posto del coperchio dell airbox aveva una retina a maglie fitte posta sopra la vaschetta per tenere il filtro in posizione (filtro presente).
ora per curiosità mi chiedo, ma girando in quella maniera cosa si rischierebbe? Era una modifica (chiamiamola cosi...) alternativa ai trombomcini che si usava all epoca? In caso piu o meno sicura dei tromboncini stessi?