Guida smontaggio radiatore riscaldamento alfa 146

Ciao a tutti, meno male che questa discussione è durata solo 2 pagine, altrimenti avrei continuato a cercare la "guida" ancora a lungo:D

A parte tutto ho un problema col riscaldamento interno, è il problema è che non funziona, il meccanico mi ha chiesto un sessantino (leggasi 60 eurozzi) per mettere la macchina sul ponte smontare il radiatorino da sotto il motore e spurgare la serpentina, ma da quel poco che ho letto qui in realtà si fa tutto smontando da dentro l'abitacolo?!
 
beh, se riesce a smontare il radiatore del riscaldamento su 145 o 146 da sotto al motore... è houdinì! XD

a parte gli scherzi, ti confermo che il rdiatore si trova dentro l' abitacolo, dietro alla radio in pratica, nel cruscotto centrale, verso il basso/destra...

Ma se con 60€ te lo cambia, benvenga, tu chiedi conferma del prezzo, e accetta, poi farà fatica a chiederti di più solo perchè lui non sa dove si trova... XD
 
Ciao, stavo leggendo la discussione,
ho smontato un po' di cruscotti, mi piace pasticciare un po',
ma non quello della 145/146, però se vai su 'eper' (ricambi)
e cerchi la pagina del cruscotto ci sono gli schemi dettagliati:
FIAT ePER :: The FIAT Forum
Pare che il cruscotto della 145 sia diviso in una parte superiore
(che se va bene non serve smontare per arrivare al sistema climatizzazione)
e un pannello inferiore cha va dal piantone sterzo a tutto il lato destro,
che ad occhio rende accessibile il blocco della climatizzazione.
Come indicazione generica, devi iniziare smontando tutti gli 'accessori' del
cruscotto/plancia autoradio. Le plastiche e le rifiniture in qualche caso
hanno vitine nei punti non visibili ma soprattutto sono a incastro e devi
cercare con cacciavitini piatti fini o spatole di metallo di farli saltare fuori
(es. le bocchette dell'aria, cassettini vari, ecc) dopo aver testato
con gentilezza la loro resistenza per capire come e fatto il meccanismo
di aggancio volta per volta se non si capisce dagli schemi su eper.
Tolte queste guarniture compaiono invece sotto le vere viti più grosse,
che fissano il pannello a staffe sottostanti (spesso ci sono altre viti
grosse nascoste anche sui lati del cruscotto).
Se non hai un po' di manualità non so se consigliarti di provarci,
c'è il rischio di spaccare qualche aggancio delle guarniture che si diceva prima.
In ogni caso straconsigliato segnare ordinatamente con pezzi di scotch e penna
o fotografie o metodo di tua scelta la posizione di ogni vite man mano che smonti,
serve uno spazio per lavorare con calma, eviti problemi al rimontaggio!!

Ps.: se smonti fai una foto per tua soddisfazione con tutti i cavi e i pezzi sparsi :)
 
Ahahahah, grazie ad entrambi! :: Abbraccio :.

Comunque il meccanico mi sosteneva che le 60 euro dipendono dal tempo perso per svuotare il radiatore principale, smontare quello del riscaldamento, mettere un prodotto per la pulizia della serpentina, chiudere il circuito, avviare il motore e farlo andare in temperatura, spegnere, raffreddare risvuotare tutto, riempirlo col liquido normale e rimontare tutto.
In sostanza non cambia il radiatorino ma cerca di spurgarlo.

@Bobkelso non mi azzardo a fare il lavoro io perchè sono un distruttore, distruggo tutto quello che voglio aggiustare, dai computer alle scarpe, dalla porta di casa alla macchina, quindi....
Ma ho un fratello che fa la controfigura di McGyver, quindi appena lo vado a trovare provvederò.
Vi volevo chiedere però se conoscete questo prodotto che il meccanico vorrebbe usare per lo spurgo!




P.S. Bob come mai hai il nome di un personaggio della mia serie televisiva preferita...?!
 
Ciao Fabius il Distruttore..sicuro troverai come sfruttare questo talento..
biggrin.png

(che poi di solito con l'esperienza si impara, bisogna prima rompere un certo numero di cose)

..Bob mi ci chiamano gli amici, e Bob Kelso era un personaggio che trovavo geniale,
anche quando era perfido riusciva a farsi simpatico ed avere le sue buone ragioni..
io non riesco a essere perfido quando ci vorrebbe, son troppo bonaccione,
poi magari però mi arrabbio di brutto dopo e non va bene, anche per questo ammiravo
Bob Kelso e il suo diciamo talento..mha..mi è presa così..la serie era proprio divertente..

Ps.: me la sto ridendo per come chiami tuo fratello.. :lol2:
se vi stampate su carta le figure su Eper relative al tuo modello esatto di 145/146
dovreste farcela senza grossi problemi, qualche ora (a stare larghi) per smontare,
una giornata a prendere i ricambi, qualche ora a rimontare
(oppure date le stampe al meccanico che una guida illustrata non gli fa male)

Per la macchina:

se non hai perdite nell'abitacolo o aria che si forma nel circuito della macchina
si può provare a 'spurgarlo' con prodotti anticalcare (non so cosa usi il meccanicco),
però poi andrebbe svuotato e riempito più volte con acqua per pulire tutto bene dai
residui sciolti e soprattutto dai residui del prodotto aggressivo, poi all'ultimo giro
si mette il liquido antigelo protettivo con esclusivamente acqua distillata, insomma
va fatto con cura non a tirare di fretta..il lavaggio di suo gli farebbe comunque bene..

se invece ci sono perdite nell'abitacolo ( o puzza di antigelo che è anche tossico
da respirarsi in auto) o aria che si forma nel circuito di raffreddamento non ci sono
scorciatoie, bisogna trovare la perdita prima che ti rischi il motore, fosse anche
solo un raccordino da stringere o il radiatorino con le prastiche cotte che si fessurano..
e per carita controlla che il meccanico non tenti di usare un prodotto 'turafalle'!!!
mio padre ha provato, chiude le perdite dall'interno con uno strato di non so cosa,
ma poi in estate il motore si surriscalda, perchè hai 'smaltato' all'interno anche la testata
e il radiatore che non raffredda più come prima (e smaltato anche il termostato, che non
so se gli bene al suo funizionamento), a parer mio il turafalle va bene solo se hai già
deciso che l'auto la tieni ancora per poco e non vuoi spendere per ripararla per bene..

Ps: i radiatorini riscaldamento che in casi sfortunati si cuociono ogni 70-100k,
immettono bolle d'aria nel circuito e magari fanno bruciare la testata del motore
è un problema ricorrente di tutte le auto del gruppo Fiat almeno dal 1980 (fiat Uno)
al 2000 (punto, y, 145, ecc), (i modelli recenti onestamente non so), perchè risparmiavano
sulla qualità della componentistica, es. i radiatorini..politica un po' miope da braccino corto,
hanno messo in cattiva luce tante auto che per il resto avevano secondo me qualche pregio
per il carattere 'italiano': motori per l'epoca divertenti da guidare (da neopatentato avevo
Uno 70 e il suo motore uguale a quello della vecchissima 128 spingeva allegro prima di iniziare
a svalvolare fino a 7300 giri come una costosa auto della Honda ) e design un minimo originali..
 
Ultima modifica:
Ciao Fabius il Distruttore..sicuro troverai come sfruttare questo talento..:D
(che poi di solito con l'esperienza si impara, bisogna prima rompere un certo numero di cose)

..Bob mi ci chiamano gli amici, e Bob Kelso era un personaggio che trovavo geniale,
anche quando era perfido riusciva a farsi simpatico ed avere le sue buone ragioni..
io non riesco a essere perfido quando ci vorrebbe, son troppo bonaccione,
poi magari però mi arrabbio di brutto dopo e non va bene, anche per questo ammiravo
Bob Kelso e il suo diciamo talento..mha..mi è presa così..la serie era proprio divertente..

Ps.: me la sto ridendo per come chiami tuo fratello.. :lol2:
se vi stampate su carta le figure su Eper relative al tuo modello esatto di 145/146
dovreste farcela senza grossi problemi, qualche ora (a stare larghi) per smontare,
una giornata a prendere i ricambi, qualche ora a rimontare
(oppure date le stampe al meccanico che una guida illustrata non gli fa male)

Per la macchina:

se non hai perdite nell'abitacolo o aria che si forma nel circuito della macchina
si può provare a 'spurgarlo' con prodotti anticalcare (non so cosa usi il meccanicco),
però poi andrebbe svuotato e riempito più volte con acqua per pulire tutto bene dai
residui sciolti e soprattutto dai residui del prodotto aggressivo, poi all'ultimo giro
si mette il liquido antigelo protettivo con esclusivamente acqua distillata, insomma
va fatto con cura non a tirare di fretta..il lavaggio di suo gli farebbe comunque bene..

se invece ci sono perdite nell'abitacolo ( o puzza di antigelo che è anche tossico
da respirarsi in auto) o aria che si forma nel circuito di raffreddamento non ci sono
scorciatoie, bisogna trovare la perdita prima che ti rischi il motore, fosse anche
solo un raccordino da stringere o il radiatorino con le prastiche cotte che si fessurano..
e per carita controlla che il meccanico non tenti di usare un prodotto 'turafalle'!!!
mio padre ha provato, chiude le perdite dall'interno con uno strato di non so cosa,
ma poi in estate il motore si surriscalda, perchè hai 'smaltato' all'interno anche la testata
e il radiatore che non raffredda più come prima (e smaltato anche il termostato, che non
so se gli bene al suo funizionamento), a parer mio il turafalle va bene solo se hai già
deciso che l'auto la tieni ancora per poco e non vuoi spendere per ripararla per bene..

Ps: i radiatorini riscaldamento che in casi sfortunati si cuociono ogni 70-100k,
immettono bolle d'aria nel circuito e magari fanno bruciare la testata del motore
è un problema ricorrente di tutte le auto del gruppo Fiat almeno dal 1980 (fiat Uno)
al 2000 (punto, y, 145, ecc), (i modelli recenti onestamente non so), perchè risparmiavano
sulla qualità della componentistica, es. i radiatorini..politica un po' miope da braccino corto,
hanno messo in cattiva luce tante auto che per il resto avevano secondo me qualche pregio
per il carattere 'italiano': motori per l'epoca divertenti da guidare (da neopatentato avevo
Uno 70 e il suo motore uguale a quello della vecchissima 128 spingeva allegro prima di iniziare
a svalvolare fino a 7300 giri come una costosa auto della Honda ) e design un minimo originali..

Grazie sei stato gentilissimo,
il mio personaggio preferito è sempre stato "L'inserviente", figurati che avevamo quasi deciso con degli amici di fare un remake di qualche puntata, ed io lo avrei dovuto impersonare................ ah che deficienti che siamo!!!!:lol2:

Per il radiatorino ormai la macchina con la temperatura sotto zero l'ho guidata, ho tempo quindi fino a dicembre prossimo per fare tutto con calma e premeditazione, quello che invece non mi da da aspettare è il cambio del debimetro, dato che rischio quasi di rimanere a piedi, ma questa è un'altra storia.
Comunque nell'abitacolo non c'è nessuna traccia di gas o odori che non dovrebbero esserci, a parte se ho mangiato fagioli....
Quindi non temo per il motore, l'aria arriva ma è tiepida tendente al freddo.

Un salutone e sempre forza Bob, con la fornitura di muffin a vita!!!:lachen001:
 
Dopo questo tuo aggiornamento mi viene un dubbio..forse invece del
radiatorino devi sostituire il termostato del circuito acqua nel vano motore..
Se i sintomi sono:
- in inverno il motore fa fatica ad andare in temperatura (ci vogliono molti km)
- il riscaldamento funziona niente e poi (magari dopo 20-30 min) poco
- la contro prova la fai sentendo con la mano la tempertura del manicotto
che va dal motore al radiatore (quello in alto dei 2 che vanno al radiatore)
mentre tieni la machina accesa al minimo in fase di riscaldamento del motore,
se il tubo diventa caldo prima che il termometro acqua sul cruscotto arrivi a
circa 70-80°C (apre tutto a circa 85-90° ma un pochino anche prima)
vuol dire che hai il termostato bloccato aperto (magari il tuo meccanico
puntava a cambiare il termostato?? in tal caso 60e in tutto erano molto ok)

Molti termostati hanno una molla meccanica più una molla a gas che con il tempo
o le scaldate si scarica e la valvola rimane in posizione sempre aperta anche a
motore freddo (il costruttore ha scelto di disegnare la molla in modo che in caso
di guasto rimanga aperta e non chiusa per proteggere il motore)..
Ne so qualcosa perchè per la 33 non trovo più termostati di ricambio
di qualità e lo devo cambiare ogni 2 anni o meno..vabbè almeno cambio l'antigelo
(e porto il liquido usato al meccanico, speriamo lo smaltisca correttamente)

Se fosse il termostato con circa 30 euro+nuovo antigelo+ 1 ora di manodora
passa la paura e il gelo in inverno in auto..sennò si torna all'ipotesi:
1- circuito con aria dentro, basta spurgare bene
2- radiatorino intasato(?raro) o crepato che fa bolle d'aria..c'è da scannare il cruscotto..
(3- andrebbe escluso che non siano i rimandi dei comandi delle manopole..c'è da scannare..)

Ps.: ..già..l'Inserviente..geniale anche lui..e non è finzione :eek::
io uno staff di personaggi 'spostati' c'è l'ho dove lavoro..
Se rifate un remake youtube obblige.. :decoccio:
 
Ultima modifica:
Ragazzi mi leggete? Sapete dirmi se all'interno del cruscotto nei pressi del radiatore riscaldamento c'è un rubinetto? Oppure è direttamente collegato ai tubi?
 
Ciao Mirko..di primo acchito avrei detto di no, come capita di solito sulle auto gruppo fiat,
però se guardi questa tavola su Eper una qualche specie di rubinetto pare ci sia:
FIAT ePER
 
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