Calabria Riapre il Museo Alfa Romeo------ notizia di Al Volante del 19/07/2013

Gcalabro

Coordinatore Calabria
23 Settembre 2012
679
3
19
RC
Regione
Calabria
Alfa
164
Motore
2.0 TwinSpark
[h=1]Museo Alfa Romeo, riaprirà per Expo 2015?[/h]19 luglio 2013

Un complicato intreccio di interessi sembra giocare a favore di 256 auto, molte delle quali hanno scritto la storia della casa.



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CHIUSO DAL 2011 - Uno spiraglio di luce sul futuro del Museo Alfa Romeo di Arese: dovrebberiaprire al pubblico in occasione dell'Expo 2015. Per business, ovviamente, ma all'appassionato poco importa. Se così fosse, sarebbe la fine di una vicenda iniziata nel 2011, quando calò il sipario e vi fu più di un timore che le 256 auto ivi ricoverate potessero prendere la via di Torino: la Fiat, proprietaria dell'Alfa Romeo dal 1987, aveva infatti riaperto il Museo dell'Automobile a Torino in occasione del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia e l'accorpamento, pur se storicamente poco accettabile, pareva naturale.

UN SINDACO TRA LE RUOTE - L'allora sindaco di Arese, Gianluigi Fornaro, fu tra i primi a opporsi: con l'appoggio dell'intera Giunta, presentò una richiesta di tutela al Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Dopo un numero innumerevole di sopralluoghi, e una catalogazione certosina dei mezzi, arrivò il provvedimento di tutela firmato dal Direttore Regionale, Caterina Bon Valsassina, che andò ben oltre le prime richieste. Se l’ex sindaco di Arese chiedeva la tutela per il parco vetture del museo, la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia andò oltre, applicando unvincolo a tre livelli riguardante gli immobili del centro direzionale e del museo storico; la collezione di vetture e motori e l’archivio storico Alfa Romeo, che raggruppa una sezione fotografica di oltre 50 mila pezzi, una biblioteca con oltre 5.000 titoli e 100 mila disegni, oltre a quasi mille modellini in scala. Tutto ciò venne definito “un insieme unitario e inscindibile dall’immobile contenitore”. La sintesi è presto fatta: le auto non si muovono dal Museo, ma non si può certo obbligare la proprietà a riaprirlo al pubblico...

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Nella vista aerea della ex fabbrica Alfa Romeo di Arese l'edificio del museo è quello più in basso di tutti, vicino al margine della foto.

EXPO, UN'OCCASIONE UNICA - A caldeggiare questa soluzione, però, si sono coalizzati in tanti: oltre alla Soprintendenza dei Beni Culturali, la Regione Lombardia e gli enti locali. Proprio questi ultimi possono mettere sul piatto l'importanza dei cantieri che lavorano per trasformare e riqualificare l'area ex Alfa Romeo, abbandonata a se stessa per anni. Oggi, su quelle aree, si stanno edificando un centro commerciale, un polo per la ricerca, un parcheggio per i visitatori dell'Expo e si sta ristrutturando l'ex pista di prova dell'Alfa.

ALLA FIAT POTREBBE CONVENIRE - Il Gruppo Fiat, che nell'Expo 2015 ha investito oltre 10 milioni di euro in pubblicità, ha interesse a catalizzare il pubblico anche sulle Alfa Romeo oggi inaccessibili. Nel 2008 Luca De Meo, allora Amministratore Delegato dell'Alfa Romeo e oggi in forza al Gruppo Volkswagen, accennava a un rilancio in grande stile dell'area, con tanto di centro congressi annesso: era il periodo precedente all'attuale crisi economica che condiziona pesantemente l'auto e tutto ciò che vi gravita attorno. Da allora il Museo di Arese è passato attraverso la chiusura al pubblico, la possibilità di trasferimento e il rischio, da più voci paventato, di vendita di alcuni esemplari a collezionisti privati. Forse il peggio è passato, di sicuro in nome della convenienza economica. Ma, in fin dei conti, qualcuno disse che il fine giustifica i mezzi.

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Riporto l'articolo inserito dalla rivista "AlVolante" il 19 di luglio sul loro sito, che riguarda una notizia che a noi Alfisti potrebbe interessare molto, un piccolo segno positivo in quella totale desolazione in cui hanno gettato Il mitico sito di Arese.
di tutto questo che ne pensate??????..........questa volta sarà vero????
 
Bobbiamo sicuramente andare a visitarlo !!!!
 
Sarebbe una bellissima occasione che oltre all'apertura per l'occasione dell'expo', continuasse a rimanere aperto per i visitatori appassionati del marchio sia italiani, che per quelli provenienti dall'estero. Oltre ad essere un posto pieno di storia e cultura, potrebbe diventare anche un luogo per attirare futuri cultori del marchio, che con questi tempi di crisi rappresenterebbe una buona pubblicita' per i prossimi futuri investimenti.
 
mi auguro vivamente che riapra il prima possibile, non è concepibile che un secolo di storia e passione vengano tenuti li a marcire sotto la polvere; la storia dell' Alfa Romeo deve essere valorizzata e non deposta in un cassetto la storia del nostro marchio NON VA DIMENTICATA!!!
 
Spero con tutto il cuore che sia vero!!! E appena riapre bisogna assolutamente andarci!!!
 
Raga, se riaprirà davvero organizzeremo un vero e proprio pellegrinaggio di ritorno alla casa del padre....................
 
Se la mia GTA made in Cìro riesce ad arrivare indenne fino all'Expò ci andiamo :lol2:
 
nell'articolo si sottolinea "per business" come se fosse una parolaccia. A mio parere è la normalità che un'istituzione culturale - cosa che secondo me questo museo è - debba anche guadagnare! Il problema è che il business che funziona bene lo sanno fare in pochi... E speriamo riapra davvero
 
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ci credo poco... l'area del museo adesso è piuttosto trasandata e Fiat ha chiuso tutto come ripicca verso il comune che ha vincolato edificio e contenuto ma comunque si può sempre sperare che a "qualcuno" torni il lume della ragione, magari mentre fa avanti ed indietro tra Torino e Detroit