Auto Presto e Bene; leggete cosa fanno le assicurazioni

hai ragione Melo, anche perché mediamente (causa lavoro) non supero i 5.000km di percorrenza annui.

Condivido il parere di Randolph, in effetti mi conviene intestarmi la vettura e pagare qualcosa in più.

Mi informerò per quanto le riguarda le polizze al km, vediamo cosa mi propongono.


Certo che pagare 400 euro annui per una Maserati è qualcosa di incredibile!

Su quella Maserati, 3200 V8 Biturbo 370 CV Puri e Italiani Vecchio Stampo, è il bollo che Ti spacca il c... Se non vado errato paga circa 1300€ all'anno....

Comunque cerca On-line "Sara free" e "Genertel" e ne fai una chilometrica...Alla fine l'auto te la godi comunque e non ti fai tirare il sangue da questi ladri legalizzati....
 
Attenzione alle polizze "chilometriche" convengono veramente se non si superano i 3-4.000 k di percorrenza all'anno

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LA cilindrata elevata non deve spaventare a livello assicurativo, al di sopra dei 25-27 cv fiscali non cambia molto o nulla. Non credo in ogni caso che con la non obbligatorietà della RCA mutino i prezzi, sopratutto invito ad una riflessione: se sulle strisce pedonali venite investiti e riportate danni per 30.000 euro o peggio ancora...che si fa? Ipotizziamo che il colpevole viva in affitto e l'unico bene sia una vettura di 5000 euro... è così difficile che accada? A quel punto ci troveremmo con un problema socialmente rilevante più del livello dei premi, che SOTTOLINEO, andrebbe risolto con misure radicali e consapevolezza da parte di tutti gli attori coinvolti
 
chi è onesto, ovvero la stragrande maggioranza, continuerebbe a pagare l'assicurazione proprio per evitare situazioni di cui sopra
la differenza? la possibilità di non pagarla fa si che ci sia davvero concorrenza per accreditarsi il cliente quindi minor prezzo delle polizze
si chiama legge di mercato: se sono in monopolio (o se sei costretto a comprare da me) faccio il prezzo che voglio, se hai possibilità di andare altrove (o di non dover comprare per forza) il prezzo lo fai tu (relativament eparlando)
 
chi è onesto, ovvero la stragrande maggioranza, continuerebbe a pagare l'assicurazione proprio per evitare situazioni di cui sopra
la differenza? la possibilità di non pagarla fa si che ci sia davvero concorrenza per accreditarsi il cliente quindi minor prezzo delle polizze
si chiama legge di mercato: se sono in monopolio (o se sei costretto a comprare da me) faccio il prezzo che voglio, se hai possibilità di andare altrove (o di non dover comprare per forza) il prezzo lo fai tu (relativament eparlando)

Come ho avuto modo di esprimermi in merito tempo fa, sono in parte d'accordo con questa cosa....Ci sarebbe sempre chi non stipulerebbe la polizza, e possono essere guai seri nel caso di sinistri di entità notevole...

Semmai dovrebbe essere lo stato (che alle condizioni attuali è COMPLICE del sistema...) a stabilire dei tetti massimi popolari per tutti...anche in funzione del reddito se è il caso...
 
Semmai dovrebbe essere lo stato (che alle condizioni attuali è COMPLICE del sistema...) a stabilire dei tetti massimi popolari per tutti...anche in funzione del reddito se è il caso...

Infatti, il minimo sindacale per tutti.
 
"chi è onesto, ovvero la stragrande maggioranza, continuerebbe a pagare l'assicurazione proprio per evitare situazioni di cui sopra
la differenza? la possibilità di non pagarla fa si che ci sia davvero concorrenza per accreditarsi il cliente quindi minor prezzo delle polizze"...
1)le coperture assicurative si basano su dati statistici ovvero storici, se diminuiamo la base "pagante" ed il costo dei sinistri continua a salire è ovvio come anche i premi rimarrebbero pari ad ora.
2)x quanto concerne il "basterebbe la "minaccia" di perdere un cliente che potrebbe sceliere di pagare", il ragionametno sottostante è pari a quello per cui sul mercato c'è sempre una compagnia che fa pagare meno (magari online)...questo porta le comapgnie a dominuire i premi? NO. Quindi il problema è altrove. Si chiama TRUFFE, si chiama COSTO SINISTRI, e per carità le comapgnie ci ricamano sopra dove possono, ma il "ricamo" non possiam quantificarlo nel 40 o 50%.
Nel caso togliessimo l'obbligo in vigore dal 1969, nel ragionamento "chi è onesto, ovvero la stragrande maggioranza, continuerebbe a pagare l'assicurazione proprio per evitare situazioni di cui sopra..." vi è un vizio logico: posto che non credo che solo i "malandrini" non si assicurerebbero, a maggior ragione è pericoloso togliere l'obbligo poichè non si assicurerebbe chi non ha capacità reddituale per far rfronte ad eventuali risarcimenti, e chi subisce "si attacca"...avremmo fatture di carrozzieri inevase e danni fisici poco o mai risarciti...

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Anche Quando c'era la tariffa "amministrata" ovvero decisa dallo Stato i premi dal 90-91 hanno subito rialzi pesanti nonostante ci fosse una tariffa uguale per tutti.

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E ricordiamo il nostro buon vechcio Stato che INCASSA quando aumentano i costi per noi cittadini: i premi RCA sono gravati del 25,50 %!!!
 
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quando ci sarà libero mercato sulle assicurazioni i prezzi scenderanno
e finchè c'è l'obbligo (e sostanziale monopolio) non ci sarà mercato libero