Ciao, mi presento, sono Dimitro e ho 23 anni, uso questa "intervista" per dire che ho un Alfa Romeo. Giá, un auto che ha un anima, ho scelto precisamente una 155 per entrare in questo mondo a parte, cosí lo chiamo
E la 155, diciamolo pure che è una tempra ricarrozzata. Ma la sua è una bellezza di altri tempi.
La macchina precendente alla 155 é stata una Cinquecento 903, comprata per pochi euro e amata come una bambina, solo che poi è stata demolita.
La cinquecento era stata modificata con un motore a112 abarth con iniezione elettronica e da 39 cavalli sono passato a 70, ho amato l'erogazione in quell'auto, e, al momento di scegliere la "'prossima" ho optato per la mia macchina dei '"'sogni'''' da Gran Turismo.. cosí penso possa spiegarsi il perchè ho optato per lei e non per un BMW E46 del quale sono pazzo. Ma la vera sorpresa è stata il giorno del ritiro dell' auto. Vivendo a La Spezia, ho contattato persone che vendevano auto dal nord italia. Avendo giá acquistato auto Venete ho scelto proprio questa regione che reputo la migliore per l'acquisto di auto usate e malconce. Non perché fosse messa male ma perché era tutta scolorita. Ho fatto un viaggio notturno con flixbus che mi ha portato a Venezia e alle 6 del mattino ho preso un treno che mi ha portato a Treviso. E da lì sapevo proprio che non sarei uscito con una negazione. Con quei pochi euro in tasca(ancora) ho chiamato il proprietario che gentilmente alle 7 è venuto in stazione. Non sapete quanto è stato bello vedere quell' auto arrivare. Era blu, viola, non si capiva, so che sono entrato per disperazione dal freddo ('era settembre ma faceva giá freddo) e mi sono sentito a casa.
Mai e poi mai mi ero sentito così felice di stare nel posto del passeggero. Vedere gli interni in radica mi ha fatto capire che quella era la macchina per me. Veramente una bella prima impressione.
Dopo aver scambiato due chiacchere con il proprietario ho avuto il piacere di provarla. Mamma mia, mamma mia il 2.0 twin spark 16v è stata la mia sveglia, e, sicuramente, mi aveva giá ripagato delle ore passate in viaggio. Dimenticavo, la mia prima volta su un alfa non si scorda, io, precisamente sono stato battezzato all etá di 6 anni, età in cui sono arrivato in Italia dal mio paese di origine, l'Ucraina. Era una 166 me lo ricordo e andava come una belva. Ora che ci penso, è proprio di Alfa che il mio mondo è fatto, anche quella mattina che mio padre si è fatto prestare un gtv con il sottotetto scollato, scolorito anche lui, ma che goduria e che bella è stata l'accelerazione, sono arrivato alla scuola elementare e per tutta la mattina non ho fatto che parlare d'altro. Di quel 0-100 che ho fatto come passeggero. E proprio qui che sta la mia vera natura Alfa, sedersi e guardare. Anche quando dopo 6 mesi di possesso della 155 prestai la macchina ad un amica che a sua detta sapeva guidare, e dopo 600 metri(lo riscrivo Seicento) prese una curva ad 80 e prese il bordostrada di lato. Non dico che si poteva evitare ma mai prestare un auto ad una donna che conoscete da 2 giorni(ah, era san valentino).
Concluso il ciò dico che la macchina è ancora sotto i ferri, la voglio come voglio io, perchè rappresenta anche lei l'Italia nel mondo. E lo fará ben presto, con un asse a camme e uno scarico della Supersprint. La macchina é in blu armonico ed è stata convertita a gas ed ha fatto la bellezza di 320k km . Non dico la cura con cui il vecchio proprietario la teneva. Che possiede ancora oggi una 145 boxer. Che macchine, che gioie che ci danno le Alfa, e poi, un certo Jeremy ha detto che nella vita prima o poi devi possedere un Alfa. Grazie per la lettura, a presto!
E la 155, diciamolo pure che è una tempra ricarrozzata. Ma la sua è una bellezza di altri tempi.
La macchina precendente alla 155 é stata una Cinquecento 903, comprata per pochi euro e amata come una bambina, solo che poi è stata demolita.
La cinquecento era stata modificata con un motore a112 abarth con iniezione elettronica e da 39 cavalli sono passato a 70, ho amato l'erogazione in quell'auto, e, al momento di scegliere la "'prossima" ho optato per la mia macchina dei '"'sogni'''' da Gran Turismo.. cosí penso possa spiegarsi il perchè ho optato per lei e non per un BMW E46 del quale sono pazzo. Ma la vera sorpresa è stata il giorno del ritiro dell' auto. Vivendo a La Spezia, ho contattato persone che vendevano auto dal nord italia. Avendo giá acquistato auto Venete ho scelto proprio questa regione che reputo la migliore per l'acquisto di auto usate e malconce. Non perché fosse messa male ma perché era tutta scolorita. Ho fatto un viaggio notturno con flixbus che mi ha portato a Venezia e alle 6 del mattino ho preso un treno che mi ha portato a Treviso. E da lì sapevo proprio che non sarei uscito con una negazione. Con quei pochi euro in tasca(ancora) ho chiamato il proprietario che gentilmente alle 7 è venuto in stazione. Non sapete quanto è stato bello vedere quell' auto arrivare. Era blu, viola, non si capiva, so che sono entrato per disperazione dal freddo ('era settembre ma faceva giá freddo) e mi sono sentito a casa.
Mai e poi mai mi ero sentito così felice di stare nel posto del passeggero. Vedere gli interni in radica mi ha fatto capire che quella era la macchina per me. Veramente una bella prima impressione.
Dopo aver scambiato due chiacchere con il proprietario ho avuto il piacere di provarla. Mamma mia, mamma mia il 2.0 twin spark 16v è stata la mia sveglia, e, sicuramente, mi aveva giá ripagato delle ore passate in viaggio. Dimenticavo, la mia prima volta su un alfa non si scorda, io, precisamente sono stato battezzato all etá di 6 anni, età in cui sono arrivato in Italia dal mio paese di origine, l'Ucraina. Era una 166 me lo ricordo e andava come una belva. Ora che ci penso, è proprio di Alfa che il mio mondo è fatto, anche quella mattina che mio padre si è fatto prestare un gtv con il sottotetto scollato, scolorito anche lui, ma che goduria e che bella è stata l'accelerazione, sono arrivato alla scuola elementare e per tutta la mattina non ho fatto che parlare d'altro. Di quel 0-100 che ho fatto come passeggero. E proprio qui che sta la mia vera natura Alfa, sedersi e guardare. Anche quando dopo 6 mesi di possesso della 155 prestai la macchina ad un amica che a sua detta sapeva guidare, e dopo 600 metri(lo riscrivo Seicento) prese una curva ad 80 e prese il bordostrada di lato. Non dico che si poteva evitare ma mai prestare un auto ad una donna che conoscete da 2 giorni(ah, era san valentino).
Concluso il ciò dico che la macchina è ancora sotto i ferri, la voglio come voglio io, perchè rappresenta anche lei l'Italia nel mondo. E lo fará ben presto, con un asse a camme e uno scarico della Supersprint. La macchina é in blu armonico ed è stata convertita a gas ed ha fatto la bellezza di 320k km . Non dico la cura con cui il vecchio proprietario la teneva. Che possiede ancora oggi una 145 boxer. Che macchine, che gioie che ci danno le Alfa, e poi, un certo Jeremy ha detto che nella vita prima o poi devi possedere un Alfa. Grazie per la lettura, a presto!
