Confronto con la concorrenza

ti sei spiegato benissimo... e hai detto una sciocchezza.. i limiti di velocità in italia sono (in km/h):
130 in autostrada
110 statali a scorrimento veloce
90 statali e provinciali
50 urbane.
qst in generale, poi ci possono essere delle variazioni locali ma sempre al ribasso.
lasciando stare autostrade e scorrimento veloce che sono praticamente dritte e le urbane, ci sono un sacco di statali, e ancora di più provinciali, sulle quale non solo il limite lo rispetti ma neanche lo sfiori.. ovviamente non in tutta la loro lunghezza...
prova a tenere il limite per tutta la lunghezza di qst



...e per 4 strade (ma fossero pure 40 ...) la gente secondo te preferisce la meccanica alle lucine?
Non decontestualizzare quello che ho scritto. Il mio riferimento è tout-court, sennò avremmo più alfa che altro, ma così non è !
 
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Basta un banale dosso a 20km/h per apprezzare la meccanica: una Golf/A3 base con il ponte posteriore è piú scomoda e rigida di una analoga a sospensioni indipendenti (un collega ha sostituito la prima per il maldischiena!); oppure una banale rotonda per rendersi conto che esistono auto più impacciate ed altre che non lo sono.
Non credo esistano al mondo persone che non siano in grado di fare queste semplici distinzioni, semmai l’abitudine ed il brand ci mettono una pezza, ma se proprio esistono per loro rimangono le golf cart...elettriche ovviamente
...ma alla maggior parte della gente della meccanica non importa nulla.
Vediamo se riesco a spiegarmi meglio (visto che uno mi dice "balle", ziopal mi dice "sciocchezze" ...vediamo: sulle montagne innevate probabilmente una probabile gaussiana indichrrebbe una maggiore presenza di fuoristrada o 4x4, perché serve (c'è bisogno, è necessaria, ecc.) trazione. Orbene se in Italia la gaussiana non indica la presenza di auto con meccanica perfetta ed emozionante (leggi Alfa), vuol dire che non se ne sente la necessità/bisogno della "meccanica delle emozioni" (sicuramente vivibile sul 30% delle strade italiane senza buche, pezze, ecc. ecc. a norma di limite , ecc.ecc.), ma di "lucine e led delle emozioni", o di macchine a buon mercato, che non tu danno forti emozioni dal meccanico e che praticamente usi tutti i giorni!
Ed i numeri del mercato lo confermano (mica le faccio io le statistiche)!
 
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...ma alla maggior parte della gente della meccanica non importa nulla.
Vero (ma la maggior parte della gente non si compra né una Giulia né una serie 3 BMW). E poi chi l'ha detto che per fare un prodotto di successo bisogna fare un prodotto che piace ai più e che quindi è uguale alla maggior parte dei prodotti in commercio? Anzi se volessimo seguire una delle regole economiche di base, bisognerebbe fare esattamente il contrario. Se fai un prodotto come ce ne sono a centinaia sul mercato, di sicuro non guadagni perché ti trovi immancabilmente a dover competere sul prezzo con una gran quantità di prodotti simili e questo porta per forza di cose a ridurre al minimo i margini di guadagno. Il prodotto di successo è quello che riesce a differenziarsi dagli altri e sfruttare una nicchia di mercato dove la concorrenza è minima perché sul mercato non esistono o esistono pochissimi prodotti equiparabili. Il problema non è il prodotto diverso da quello che piace alla maggior parte delle persone, ma è trovare il prodotto giusto per la nicchia di mercato giusta.
 
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Altra cosa, visto che parliamo di Giulia. So che l'ho già detto più volte ma il discorso su Giulia è un po' più complesso. Giulia doveva essere il modello di rilancio del marchio e quindi la sua prima mission era quella di guadagnare prestigio surclassando la concorrenza (leggi Mercedes Audi BMW), in termini di qualità e prestazioni, cosa che gli è riuscita perfettamente come dimostrano praticamente tutti i commenti degli operatori del settore e la miriade di premi vinti, quindi in questa ottica se le vendite non sono andate come sperato (ma oggettivamente i budget erano fuori logica), non si può certo dire che sia stato un fallimento o che avrebbero dovuto fare un'auto diversa.
 
...e per 4 strade (ma fossero pure 40 ...) la gente secondo te preferisce la meccanica alle lucine?
Non decontestualizzare quello che ho scritto. Il mio riferimento è tout-court, sennò avremmo più alfa che altro, ma così non è !
ci fai o ci sei????? sono serio. rispondi se fai l'idiota o lo sei veramente
se postavo 5 percorsi scrivevi "per 5 strade (fossero pure 50)"? davvero basi la tua risposta su qnt strade ti indico a mo di esempio? sei serio??
 
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Ma in bmw si sono messi a fare cancelli??
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣😂😂😂😂😂


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tutto molto interessante.....non arrabbiatevi ....siamo tutti alfisti.... certo è come forseho già detto , che se vedessi nel mio paese girare giulia a gogo non ne sarei cosi tanto contento.....
 
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Ieri sera non ho completato il messaggio e me lo sono trovato pubblicato...

SuperMario86 ha detto:
Il successo della Porsche Taycan smentisce le tue parole ;)
Te lo lascio pensare, ma la realtà è che quelli di Taycan sono gli stessi clienti della Tesla Model S che ormai sentiva il peso degli anni per cui molti sono virati a Porsche, un po’ per il brand ed un po’ per le finiture superiori (bisogna essere “Teslaro” doc per apprezzare il minimal-cheap dei loro interni): vuoi mettere poi andarsene in giro con una Porsche la cui scritta “Turbo” ha la stessa valenza di quella che, certi tamarri di periferia, incollavano sulla propria Uno 45 negli anni 80 dopo averle acquistate ai banchetti delle fiere?
Non nego che a molti l’auto elettrica piace e piacerà, ma se per te è davvero possibile che tutti i possessori di una 911 real-Turbo, di una Speedster 2019 manuale o della Ferrari F12tdf l’abbiano venduta per una Taycan (dato che per te il suo successo significa aver venduto addirittura la Ferrari sopra citata) o siano in procinto di farlo, penso che non ci sia molto da discutere: o lavori per il settore o hai fatto il pieno di azioni Tesla per cui saresti costretto a negare pure l’evidenza, non ti biasimo.
Però almeno non violentare l’intelligenza delle persone che evitano per quanto possibile di essere vittime di brain-wash semplificando il discorso della distribuzione elettrica con “basta la colonnina od una semplice wallbox”, è semplicistico e falso, una elettrificazione completa comporta di buttare all’aria tutta la rete distributiva con costi economici ed anche ambientali non indifferenti, per farsi un’idea basta dare un’occhiata al trend del prezzo del rame dell’ultimo anno.
 
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