Alfetta Motronic

rfausto

Nuovo Alfista
14 Gennaio 2010
9
0
1
44
PZ
Regione
Basilicata
Alfa
GT
Motore
scalino 1.3 del 1967
Qualcuno ha notizie riguardo il motore Alfetta 2000 Motronic.
Grazie a quanti risponderanno.
 
Per quanto ne so la 2000 Motronic era gestita da un impianto di iniezione Bosch...se non erro dal 1977.
 
Qualcuno ha notizie riguardo il motore Alfetta 2000 Motronic.
Grazie a quanti risponderanno.
In rete ci sono tantissime descrizioni che è inutile trasferirle qui... usa Google mettendo come chiave di ricerca "Alfetta Motronic" e ti si apre un mondo... ;)

Se invece ti interessa un'opinione personale ti dirò che dal punto di vista della guida il motore ha perso un pò la propria identità e spigolosità, come del resto tutte le auto ad iniezione...

Uno dei pochi vantaggi era il consumo.... ;)

PS se il tuo interesse è a livello didattico, cerca anche "Alfetta CEM"...

:decoccio:

:decoccio:
 
Grazie per le risposte.

Avrei bisogno di sapere:
L'alfetta ad iniezione è stata venduta in Italia?
Tale motore su quale altra Alfa Romeo veniva montato?

Grazie ancora
 
Grazie per le risposte.

Avrei bisogno di sapere:
L'alfetta ad iniezione è stata venduta in Italia?
Tale motore su quale altra Alfa Romeo veniva montato?

Grazie ancora
La Motronic era commercializzata come "Quadrifoglio Oro" e l'accensione era elettronica.
Un'altra Alfetta che montava l'accensione meccanica "Spica" era stata fatta per l'America e qualche esemplare commercializzato anche in Italia... vado a memoria, mi scuso fin d'ora se ti ho detto qualcosa di sbagliato... ;)

:decoccio:

:decoccio:
 
Allora, documentandomi al meglio...la novità rilevante, oltre all' accensione e alimentazione entrambe controllate elettronicamente, era l' adozione del Variatore di Fase sull' albero a camme lato aspirazione. Novità che segna un importante pagina di storia motoristica, a favore dell' Alfa Romeo. Ovviamente l' Alfetta Quadrifoglio Oro Injection, questa è la denominazione ufficiale, aveva una dotazione di accessori degna di una vettura di lusso. L' aspetto collezionistico va ricercato nell' avanguardia tecnica, per l' epoca, della meccanica. Lo scopo di abbassare i consumi, pur mantenendo ottime prestazioni e un' eccezionale elasticità di marcia, fu raggiunto. Basta leggere le prove su Quattroruote, in questo caso sul numero dell' ottobre 1983. Il cambio ha i rapporti lunghi, con la quinta di riposo. Pertanto la velocità massima di oltre 186 km/h effettiva, viene raggiunta in quarta marcia.
 
Sì, mi sono imbattuto in una Alfetta Q.O. perfettamente conservata qualche mese fa, e dopo averla ammirata e di fuori e di dentro (abitacolo e vano motore), e fatto i complimenti al suo (unico) proprietario, gli consigliai di tenerla stretta. L'impianto Bosch ed il variatore sembrano gli antesignani della 75 T.S. Gli interni sono forse anche meglio dell'allestimento Super della 75 T.S.
 
Da ex possessore di Alfetta 2.0 Q.O. posso dirvi che il sistema di iniezione era appunto Motronic, il motore è lo stesso che fù montato successivamente sull'Alfa 90.
Il sistema Motronic era montato anche su:
- BMW (2^ Generazione; 2^ Versione.);
- BMW 535, 635, 735 (tutte ad iniezione ovviamente);
- Porsche 944, 944 Turbo e 911;
- Volvo 740.
L' Alfetta montava di serie:
- Vetri elettrici anteriori e posteriori;
- cerhi in lega;
- specchietto retrovisore esterno (lato guidatore) elettrico;
- aria condizionata;
- accendisigari anteriore e posteriore.
Infine vi posso dire che tra tutte le Alfa che ho avuto e che possiedo tutt'ora il nunero uno come prestazioni e non solo per me è l'Alfetta Q.O.
Per rendervi conto vi dico che in terza marcia in accelerazione senza sfrizionare l'auto sgommava.
Dimenticavo la potenza erogata era di 130 Cv; se vi capita di trovarne una vi consiglio di acquistarla, magari prima contattatemi vi darò qualche consiglio su cosa controllare per non avere sorprese dopo.
Vi saluto e spero di esserVi stato di aiuto.
 
Per rendervi conto vi dico che in terza marcia in accelerazione senza sfrizionare l'auto sgommava.
Dimenticavo la potenza erogata era di 130 Cv; Vi saluto e spero .
Be dai non esagerare, se succedeva era perchè aveva una gommatura appena sufficiente ma sopratutto la trasmissione transaxle che aveva una certa inerzia... :aktion086:

Tra le cose che ricordo e che mi avevano colpito era il Trip computer che indicava tra l'altro il consumo istantaneo... ;)

:decoccio:

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M@urizio non ho esagerato, ti assicuro che appena entrava in coppia il motore (3.600 giri) dovevo stare attento in quanto molto spesso pattinava anche in terza marcia; le sospensioni erano in perfetto ordine.
Mi hai ricordato del Trip computer che forniva: consumo istantaneo, consumo medio,km. percorsi, tempo di viaggio e inoltre tra i tanti accessori vi era anche un orologio digitale.
Tornando a parlare della potenza che dimostrava quel motore aggiungo che era molto superiore alla 75 2.0 t.s. (148 Cv.) e alla 156 2.0 (165 cv.) che possiedo attualmente.