Collettore a geometria variabile 156 1.8

F1VJT

Alfista Intermedio
3 Marzo 2012
228
183
44
SV
Regione
Liguria
Alfa
156
Motore
1.8 TwinSpark
Altre Auto
Nissan Pathfinder
Buonasera a tutti,

sono un nuovo iscritto, trovo questo forum molto interessante e adatto a tutti!

Premetto che sono andato a sfogliare tutti i forum ma non ho trovato risposta alle mia domanda.

Mi rivolgo a tutti coloro che hanno un po' d'esperienza a livello meccanico, di solito mi arrangio e cerco sul net prima di chiedere, me la cavo abbastanza bene a livello meccanico ed elettrico ma alcune cose mi sono ancora oscure....non si smette mai di imparare!

Verificando (per la prima volta) i componenti della geometria variabile della mia nasona, mi sono accorto che il suo movimento sembava essere un po' duro per un elettroattuatore: azionandolo manualmente devo fare un po' di forza per alzare l'alberino.
Vorrei sapere se voi riuscite a effettuare facilmente questo movimento (anche a motore spento) e sapere (più o meno) la corsa che deve eseguire per funzionare correttamente.
A motore acceso ho constatao lo stesso fenomeno.
Accelerando (da ferma) il movimento c'é ma sembra abbastanza limitato nella sua corsa.....

Purtroppo, cercando su internet, non ho trovato un esploso lato aspirazione, l'unica immagine trovata non era abbastanza esplicita e priva di quote.

A livello prestazioni, penso che tutto rientri nella norma ma anche se, alcune volte, la sento un po' pigra. E' un fenomeno aleatorio di conseguenza non riesco a capirne la causa.

Vi ringrazio anticipatamente e spero a presto!
 
Dopo aver letto un altro furum mi sorgono altri dubbi:
l'elettroattuatore funziona anche accelerando a macchina ferma?
Ho verificato (parzialmente) il funzionamento staccando e riattaccando il connettore (col motore al minimo) e sembra fare il suo lavoro ma alcun movimento quando accelero.
Sulle altre discussioni le informazioni sono un po' imprecise e confuse.
Grazie ancora......aspettando..... :)
 
Magari è sporco...prova a spruzzargli un pò di svitol per facilitare il movimento....
 
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Ciao Melo,

grazie per la tua risposta. Ho avuto conferma da un meccanico che il movimento é un po' dura a causa della molla di contrasto, in tutti i casi l'elettroattuatore svolge il suo ruolo (quando accendo il quadro) ma non so ancora se il movimento esiste anche a macchina ferma (accelerando a vuoto).
Provero' mettendo un led in parallelo alla bobina per accertarmi del funzionamento su strada....non avendo ancora trovato risposte alle mie domande, é l'unica soluzione.

Grazie, a presto
 
si il movimento avviene anche a macchina ferma,di solito va in funzione da 5.000/5.200 giri appena arrivi a questi regimi si attiva l'attuatore il collettore assume la posizione corta che serve a far respirare al massimo il motore,e rimane attivo da li in poi....ritorna in posizione lunga al di sotto di quel regime che serve per avere coppia ai medio/bassi.... quando non funzionano te ne accorgi che la macchina non tira piu' arrivati intorno ai 5.000 giri con un calo delle prestazioni ovviamente.
 
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Ciao Mauri,

grazie per le informazioni ma inizio a essere un po' confuso: su un altro post ho letto che i collettori passano da corti a lunghi da 2600 giri (più o meno) fino a 5200, dopo questa soglia ritornano a diventare corti....
Attualmente sento che il sound cambia a partire da 2500/2600 giri, ad alti regimi non sento differenze ma il rumore potrebbe cambiare a causa della fasatura variabile delle camme.
Leggendo quà e la non riesco ancora a stabilire qual'é il funzionamento esatto.....
Abito in Francia, l'unico esperto Alfa (una piccola officina) conosce bene i vecchi modelli (senza elettronica)e non mi sa dire, i meccanici concessionari Alfa non sanno nemmeno di cosa parlo.....alcuni ignoravano l'esistenza della geometria variabile!!!
Il fenomeno che riscontro é aleatorio e indifferente se fa freddo, caldo, pioggia, neve..... in effetti accuso una "pigrizia" nel prendere i giri ma la spinta é buona. Questo avviene ogni tanto e in maniera casuale.
Arrivo facilmente fino a 6000 giri in piena spinta oltre mi sembra inutile.
Il mio test con la LED non ha portato risultati, in effetti la centralina non apprezza un LED con una resistenza in più.....

Grazie lo stesso per le indicazioni!

A presto
 
ciao,se arrivi a 6.000 giri e piu' non ai problemi di collettori,perche' tipicamente rimangono incollati in posizione di riposo lunghi ed non permettono di arrivare a quei regimi quindi ok,per il resto il funzionamento e come da me descritto ho molta esperienza su questi collettori perche' ci sono passato di persona prima io con svariati problemi poi risolti...poi sono della materia.....su internet si trovano tante cose che poi bisogna saper filtrare le informazioni vere da quelle fasulle,i collettori non potranno mai essere corti dal regime minimo fino a 2.600 giri,semplicemente perche' il condotto corto non permetterebbe una coppia dignitosa....di fatti i condotti corti sono per elevati giri,i lunghi per coppia ai medio bassi, le leggi della termodinamica sono inprescindibili....poi sulla mia auto cosi' funzionano ed va come dichiarata dalla casa sia per velocita' max che per ripresa...per altre info chiedi pure...

p.s.
visto che abbiamo la stessa auto,verifica tu stesso no?;)
 
Ultima modifica:
Ciao Maurizio,

grazie delle info ma leggendo qui https://forum.clubalfa.it/twin-spark/37425-calo-potenza-alfa-156-1-8-t-spark-144-cv-2.html post 16 ho cercato di capire il funzionamento del collettore.

Condivido il tuo punto di vista sulla lunghezza dei collettori, anni fa smanettavo sui tromboncini sui carburatori, il principio é più o meno lo stesso.....pero' avevo anche constatato che, in alcuni motori, i tromboncini corti aumentavano (di qualche punto) la coppia a bassissimi regimi (fino a 3000 max e secondo i motori).
Per esempio, sulla mia vecchia SEAT Ibiza (motorizzata FIAT con motore 903 cc 45 CV) avevo preferito i tromboncini corti ai lunghi per migliorare il tiro ai bassi e agli alti. Con i lunghi avevo un buon tiro medio ma non salivo oltre 5000.
Era preparata con 4/2/1, tubazioni inox, silenziatore gruppo N, alberi a camme sport ad alzata maggiorata, testata con condotti maggiorati e lucidati e valvole aspirazione maggiorate, doppio corpo Weber, accensione elettronica a anticipo variabile/regolabile e testa abbassata di 4/10......la potenza non era un granché, sono arrivato a 75 CV ma una gran bella coppia che, per un otto valvole, era sorprendente.....ed é li che ho approfondito le mie (esigue) conoscenze in meccanica.

Quindi mi confermi che, anche a macchina ferma, accelerando dovrei constatare il cambiamento di stato dell'elettroattuatore.....allora a cosa serve il tubo del depressore?

Ho notato che, quando accendo il quadro, l'elettrovalvola alza l'alberino per poi rimetterlo in posizione bassa poi, ad accensione motore, non constato alcun movimento neanche accelerando.

Riane il fatto che, a 2800 giri circa, il suono dell'aspirazione cambia ma non saprei dire se é a causa della fasatura variabile delle camme o no.

Vorrei provare a staccare il connettore e provare senza attuatore (per levare ogni dubbio) ma ho paura di creare degli errori nella centralina.

Se fosse la centralina che non comanda più a dovere l'attuatore, esiste una maniera per "resettare" il calcolatore? oppure devo ricorrere a un circuito esterno?

Scusami per tutte queste domande.....ma la mia curiosità é solo per capire il concetto e il funzionamento del TS.

Premetto che ho un kit d'aspirazione diretta/dinamica e un circuito elettronico sul debimetro che non aumenta la potenza ma migliora la gestione del motore, ho un po' più di punch da 3000 a 6000 giri.....anni fa l'avevo passata al banco da un amico e i risultati erano + 1 Cv (praticamente nulla!) e + 5 Nm (174 o 175 di memoria..). Purtroppo mi sono trasferito in Francia é non ho più la possibilità di passarla (gratuitamente!!!) sul Dyno.

Grazie, a presto
 
ciao,se arrivi a 6.000 giri e piu' non ai problemi di collettori,perche' tipicamente rimangono incollati in posizione di riposo lunghi ed non permettono di arrivare a quei regimi quindi ok,per il resto il funzionamento e come da me descritto ho molta esperienza su questi collettori perche' ci sono passato di persona prima io con svariati problemi poi risolti...poi sono della materia.....su internet si trovano tante cose che poi bisogna saper filtrare le informazioni vere da quelle fasulle,i collettori non potranno mai essere corti dal regime minimo fino a 2.600 giri,semplicemente perche' il condotto corto non permetterebbe una coppia dignitosa....di fatti i condotti corti sono per elevati giri,i lunghi per coppia ai medio bassi, le leggi della termodinamica sono inprescindibili....poi sulla mia auto cosi' funzionano ed va come dichiarata dalla casa sia per velocita' max che per ripresa...per altre info chiedi pure...

p.s.
visto che abbiamo la stessa auto,verifica tu stesso no?;)


I condotti partono corti, diventano lunghi dopo i 2000rpm all'incirca, non ricordo esattamente l'istante, adesso sono in ufficio non sono con il mio PC, appena posso metto le taglie di intervento.....

Il tuo discorso fila bene, ma le cose si scontrano con la presenza del variatore (anch'esso parte a fase ampia...) e il carico motore captato dalla ECU....
 
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ciao f1vjt, provo a rispondere ad alcune delle tue domande... ti confermo che a macchina ferma,ed accellerando appena superi i 5.000 giri piu' o meno,si attua il meccanismo,a che serve il tubicino del depressore? serve a far funzionare l'attuatore che comanda i collettori,lo spinotto che vedi sul polmoncino e un elettrovalvola che comanda la depressione del sistema,se lo stacchi non funziona piu' la geometria variabile,puoi provare non succede nulla di catastrofico,io ribadisco come funzionano sulla mia macchina a fermo se accellero i collettori si attivano da 5.000 giri in su al di sotto la valvola non e alimentata i collettori sono fermi,poi sulle vostre auto non credo sia diverso no? l'elettrovalvola e comandata verso massa,si verifica bene il tutto toccando con mano la bielletta sotto il polmoncino che comanda i collettori,ripeto (la mia alfa funziona cosi' e va una favola).
Quando accendi il quadro fa esattamente come fa la mia alfa identica ed e normale,i collettori partono lunghi e a 5.000/5.200 giri diventano corti,,,non fanno step intermedi almeno il 1.8,poi altre motorizzazioni non posso parlare perche' non le ho testate con "mano" posso parlare dell mio 1.8 e funziona cosi'.
A 2.800 giri il rumore cambia mi dici? beh anche alla mia ed potrebbe essere dovuto alla fasatura ed al fatto che entra in coppia,dati alla mano a 3.500 si ottiene il massimo della coppia 169NM. dai 2.800 a 3.500 il passo e breve.
Se fosse la centralina a non comandare i collettori? puo' essere,ma nel tuo caso se fa il movimento quando accendi il quadro e tiri le marce a 6.000 e piu' giri direi che funzionano tranquillo,a me quando non funzionavano la macchina non faceva piu' di 160 kmh, in caso contrario si puo' ovviare ad un comando esterno come gia' fatto da qualcuno...ma non e il tuo caso.
il filtro diretto svuota un po' ai bassi probabilmente specie sul debimetro diventa piu' corta tutta l'aspirazione.