Consumo olio elevato?

I motori diesel sono motori mediamente più robusti, anche se necessitano di più manutenzione. Il caso sfortunato può sempre verificarsi e per il momento di motori di fca con problemi disastrosi ne abbiamo sentiti solo casi sporadici.
La garanzia del costruttore esiste proprio perchè possono verificarsi casi sfortunati e se non sono più solo casi sporadici al costruttore conviene sicuramente fare una campagna di richiamo per limitare il danno di immagine.
Oggi è vero esattamente il contrario e vale per tutte le marche. Quello che dici era vero 50 anni fa, quando non c'era il turbo, erano in ghisa e la potenza specifica era di circa 30 CV/litro, non oggi
 
Non , ce ne sono un centinaio vedi la discussione , comunque qui si diceva che i diesel odierni sono affidabili, rileggiti tutta la discussione e vedi che c'entra e
come.io altre discussioni di alberi motore rotti non ne ho trovati. Ti spiace postare le centinaia di discussioni? Grazie
 

Ecco un esempio, ma basta fare una ricerca sul WEB e vedrai che i Diesel di oggi ( di tutte le marche ... )sono motori molto meno affidabili degli attuali benzina , quasi tutti sono Turbo e con il basamento in alluminio e con potenze specifiche elevate , 50 anni fà il Mercedes 3000 cc era aspirato tutto in ghisa con pompa in linea ed aveva 80 cv ( 26 cv/litro) .Il Diesel è un motore da lavoro e chi lo compra senza averne nessuna necessita, semplicemente spreca i suoi soldi , non risparmia affatto nulla.
 
Chi fà meno di 15000 km anno non ha motivo per comprare un motore diesel a meno di preferenze personali che esulano da qualsiasi logica economica.
Forse se 10000 km l'anno si fanno solo in superstrada ed autostrada, potremmo arrivare ad una parità.
Per quanto riguarda i motori diesel fca, indubbiamente la giulia stelvio è stata un'iniezione di tanta nuova tecnologia per rispettare gli standard sulle emissioni e dove immetti nuova tecnologia qualche difetto può capitare. Ad esempio sull' elum immettendo il proprio vin vi dice se il collettore di aspirazione è il nuovo o quello di prima istallazione nel 2017.
Anche il motore benzina contiene ormai molta componentistica ad alto contenuto tecnologico, ma i costi di manutenzione restano un poco più bassi ed il motore ha un'erogazione che favorisce una guida sportiva.
l'affidabilità del vecchio 1.9 multijet è talmente consolidata che è molto improbabile che il nuovo 2.2 multijet 2 sia pienamente all'altezza del suo antenato. Magari i difetti, quelli non sporadici, alla fine si dimostreranno solo poca cosa
Gli stessi alfisti preliminarmente hanno espresso seri dubbi sul nuovo prodotto diesel preferendo spesso affittare piuttosto che comprare. Tanto poi se la vettura va bene si fa sempre in tempo a riscattarla.
 

Ecco un esempio, ma basta fare una ricerca sul WEB e vedrai che i Diesel di oggi ( di tutte le marche ... )sono motori molto meno affidabili degli attuali benzina , quasi tutti sono Turbo e con il basamento in alluminio e con potenze specifiche elevate , 50 anni fà il Mercedes 3000 cc era aspirato tutto in ghisa con pompa in linea ed aveva 80 cv ( 26 cv/litro) .Il Diesel è un motore da lavoro e chi lo compra senza averne nessuna necessita, semplicemente spreca i suoi soldi , non risparmia affatto nulla.
Questi non sono rotture di albero motore ma ci sono i guasti più vari. Ovvio che se si guarda su un forum sembra che tutte le auto siano completamente inaffidabili. La maggior parte di chi scrive lo fa per chiedere di problemi. E questo vale per tutte le auto. Su qualunque forum la maggior parte di discussioni sono relative a problemi. Non significa che un'auto faccia schifo a livello di affidabilità. Il link al post delle schilometrate i oltre fa riferimento ad un sito dove vengono segnalate le fregature, è ovvio che sia pieno solo di quei casi. Troveresti centinaia di segnalazioni anche per altri marchi. Non mi sembra adatto a tastare il polso della situazione. Qui dentro è anche pieno di utenti assolutamente soddisfatti della propria macchina e della sua affidabilità. In tanti non hanno mai avuto problemi o hanno avuto problemi minori di poco conto
 
Difatti ho detto che vale per tutte le marche , ma non ho mai detto che succede a tutti, però il fatto che accade significa che l'affidabilità dei Diesel è una "FAVOLA" del passato ....
 
informazioni sul dpf metallico, in realtà si tratta di un rotolo di lamiera d'acciaio finissima ad alto contenuto di carbonio trattata in modo tale da renderla ruvida (goffrata) ed in grado di trattenere il particolato a grana più grande. per capirsi ha la stessa forma della spirale dell'accendino dell'auto e si arroventa proprio come quella spirale. Deve essere collocato il più vicino possibile al collettore di scarico od al turbo.
Si tratta dunque di un filtro passante in cui la caduta di pressione nel box e la ruvidità favoriscono la cattura del particolato. La capacità filtrante è limitata al 70% rispetto al dpf ceramico, che è un filtro a trappola.
La cosa interessante è che il substrato metallico sale rapidamente di temperatura e così facendo brucia le particelle di particolato che sono rimaste adese alla lamiera. Quindi è praticamente sempre in rigenerazione spontanea senza richiedere postiniezioni.
Punti critici sono il fatto che il sistema funziona solo al 70% di capacità filtrante e che ovviamente la lamiera d'acciaio non diventa rovente subito, ma ha bisogno di un periodo di riscaldamento, mentre al contrario il motore produce il particolato prevalentemente a freddo; in questa fase iniziale l'efficacia risiede solo nella ruvidità dai piani che, forse, riescono a trattenere il particolato.
Quindi si tratta di un sistema che funziona discretamente su grandi motori e veicoli che eseguano lunghe percorrenze, ma ha il vantaggio di non intasarsi pressochè mai, perchè appena caldo entra in costante rigenerazione.
Dal punto di vista della omologazione non potrebbe mai superare una omologazione secondo la normativa euro 4.
 
Ultima modifica:
Difatti ho detto che vale per tutte le marche , ma non ho mai detto che succede a tutti, però il fatto che accade significa che l'affidabilità dei Diesel è una "FAVOLA" del passato ....
Penso che problemi meccanici maggiori come la rottura di un albero motore siano più legati all'esecuzione fallace che ad un errore di progettazione od a una vulnerabilità specifica del motore diesel. In questi casi il costruttore ripara il danno nell'ambito della garanzia e quasi sempre lo fà anche se la garanzia è scaduta.
Il problema che poni potrebbe essere sintetizzato affermando che i vecchi motori diesel erano progettati per veicoli commerciali più o meno grandi e trasferiti su veicoli leggeri, quindi il progetto era finalizzato a durate pressoché infinite.
Chiaramente progettando un motore per vettura diesel leggera le case costruttrici non si pongono proprio più il problema della durata, in ambito di progetto è limitata a 250000 km. Il problema che si pone è che nel tempo anche questo obiettivo sembra raggiungibile solo sostituendo componenti soggetti ad un'usura precoce.
Questa usura nelle ultime generazioni di motori diesel sembra accentuata dall'adozione di soluzioni di ripiego volte a limitare le emissioni di inquinanti e soprattutto di co2. In questo senso ad esempio il passaggio dalla pompa bosch cp3 alla cp4, molto più performante visto che raggiunge 2000 bar, è stato deleterio.
Preciso che anche le pompe cp3 alcune volte non raggiungevano i km di fine vita motore, solo che avevano la cortesia di farsi notare perchè cominciavano a perdere gasolio dall'alberino e la puzza richiamava l'attenzione dell'utente.
Riguardo i turbocompressori, la nuova generazione sembra trapiantata direttamente dalle vetture da corsa, ma ovviamente lo stress dei materiali si paga. Aggiungiamoci che alcuni utenti si disinteressano completamente all'esigenza di evitare stress termici a questi componenti più delicati.
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: gigivicenza
Vorrei anche aggiungere che la rete commerciale del costruttore ci mette del suo, infatti tende a vendere le vetture con formule di noleggio o soprattutto di riacquisto programmato garantito a prezzo certo.
Questo ovviamente torna a vantaggio della rete commerciale dell'usato che raccoglie più vetture con pochi km, ma produce come effetto collaterale che l'utente valuti come non necessarie tutte le attenzioni dovute alla propria vettura. Tanto ogni tre anni la cambiano ed eventuali problemi saranno di chi compra l'usato ricondizionato dopo il ritiro.
Sarei anche curioso di capire chi ha avuto l'idea di proporre i cambio d'olio motore definiti da un algoritmo che ne calcola la degenerazione, si corre infatti il rischio che un olio 0w20 di un motore diesel possa essere sostituito solo dopo 30000km. Il danno che produce una simile politica si evidenzierà solo a lungo termine quando si arriverà a chilometraggi elevati e le fasce motore saranno ridotte una poltiglia.
 
  • Like
Reactions: gigivicenza
Pubblicità - Continua a leggere sotto
L'aumento di potenza max e quindi anche della coppia max si ottiene pricipalmente in 3 modi : 1) aumentare la Cilindrata ; 2) aumentare il regime max di rotazione ; 3 ) aumentare la pressione max sui pistoni ; Tralasciamo l'aumento di cilindrata che è banale per ovvie ragioni e passiamo al punto 2) (aumento dei giri motore) ovviamente il motore Diesel "SOFFRE" i regimi di rotazione alti e quindi per loro non è mai percorribile questa strada e quindi resta solo il punto 3) (aumento della pressione sui pistoni) che è stato molto agevolato dal TURBO (ecco perchè oggi tutti i diesel lo hanno, ma anche molti benzina ). Ottenere una certa potenza da un Diesel è molto più stressante per la meccanica che non ottenere la stessa potenza su un benzina a pari condizioni, quindi ecco perchè un motore Diesel a pari potenza max è sempre più sollecitato di un benzina e quindi la "FAVOLA" che i Diesel durano molto di più è RIDICOLA , su questo Forum è stato affermato proprio questo e tutto quello che ho postato era semplicemente la dimostrazione pratica del contrario. Poi tutti sono liberi di acquistare il motore e il modello di auto che ritengono più adatto alle loro esigenze. Vero che oggi le auto si progettano per una vita di 250.000 km , ma qualunque auto dopo 100.000 km ha bisogno di interventi e manutenzione costosa per andare avanti e su modelli di costo più elevato i costi aumentano e non di poco altro che 500 Euro (cifra necessaria per i nuovi tappetini su una Stelvio .... ) , poi esistono sempre le ECCEZIONI e quindi c'è sempre chi è più fortunato, ma non è la regola e acquistare un auto con oltre 100.000 km è sempre rischioso , ecco perchè costano così poco, non perchè sono un affare a prescindere.