Controllare problema meccanismo ricircolo aria

Fa niente girandoci intorno piano piano si arriva.
Solo che bisognerà smontare il tunnel se la centrale e quella la.
Ciao e grazie
Beh, smontare il tunnel è più facile di quello che sembra
Occorre togliere la vite sotto al tappetino del portaoggetti vicino alla bocchetta per i passeggeri posteriori e sfilare la manopola della leva del cambio (attento a non perdere la molla sottostante)
 
Stavo rimontando il cassetto .........
Due fili verdi,.....da soli .....Azzz......
Controllo , vanno dentro il tunnel/tubo aria condizionata ,....Bingo .
 

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problema attuatore riciclo risolto e testato da alcuni mesi;)

1) Strumenti utilizzati: torcia, nastro in carta, teflon, sega, punta abrasiva per trapano, chiavi inglesi.

2) Smontaggio dell’ attuatore del riciclo aria abitacolo: dal lato guida, togliendo il connettore di alimentazione e svitando le prime due viti, lasciando la terza vite nascosta e tagliando una parte di anello in plastica dell’ attuatore nella terza vite. (come spiegato nel forum)

3) Ricambi: vite filettata x1, bulloni autobloccanti x2, rondelle bloccanti x2

4) Riparazione: Avvitare il bullone nella vite filettata e sagomare come il perno originale in plastica, con la mola abrasiva. Bucare la rotella bianca passando la vite con le rondelle bloccanti e stringendo molto forte le due viti autobloccanti, per evitare che scivoli quando in movimento.
Una volta assemblato dovrà incastrarsi nell’attuatore, in modo che non si possa togliere facilmente,
poiché il motore non ha fine corsa, ma la fine corsa è la stessa rotella bianca (causa della sua rottura), tenderà a far uscire il perno, pertanto prima di incastrarlo ho avvolto il perno con il teflon.
Se non è possibile unire la rotella bianca con l’ attuatore ricollegarlo all’alimentazione e farlo ruotare nella posizione corretta.

5) Rimontaggio: Reincastrare l' attuatore nella terza vite e far entrare il perno nella sede di apertura del flusso d'aria, riavvitare le 2 viti.

Il lavoro è stato eseguito in due pomeriggi, essendo la posizione di lavoro molto scomoda, ed è stata fissata una torcia con nastro in carta al pedale della frizione come illuminazione.
 

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Spero non sia pure il mio problema .
 
problema attuatore riciclo risolto e testato da alcuni mesi;)

1) Strumenti utilizzati: torcia, nastro in carta, teflon, sega, punta abrasiva per trapano, chiavi inglesi.

2) Smontaggio dell’ attuatore del riciclo aria abitacolo: dal lato guida, togliendo il connettore di alimentazione e svitando le prime due viti, lasciando la terza vite nascosta e tagliando una parte di anello in plastica dell’ attuatore nella terza vite. (come spiegato nel forum)

3) Ricambi: vite filettata x1, bulloni autobloccanti x2, rondelle bloccanti x2

4) Riparazione: Avvitare il bullone nella vite filettata e sagomare come il perno originale in plastica, con la mola abrasiva. Bucare la rotella bianca passando la vite con le rondelle bloccanti e stringendo molto forte le due viti autobloccanti, per evitare che scivoli quando in movimento.
Una volta assemblato dovrà incastrarsi nell’attuatore, in modo che non si possa togliere facilmente,
poiché il motore non ha fine corsa, ma la fine corsa è la stessa rotella bianca (causa della sua rottura), tenderà a far uscire il perno, pertanto prima di incastrarlo ho avvolto il perno con il teflon.
Se non è possibile unire la rotella bianca con l’ attuatore ricollegarlo all’alimentazione e farlo ruotare nella posizione corretta.

5) Rimontaggio: Reincastrare l' attuatore nella terza vite e far entrare il perno nella sede di apertura del flusso d'aria, riavvitare le 2 viti.

Il lavoro è stato eseguito in due pomeriggi, essendo la posizione di lavoro molto scomoda, ed è stata fissata una torcia con nastro in carta al pedale della frizione come illuminazione.
Ciao Rugo ho visto che hai fatto il lavoro del riciclo del aria.
1) non mi e chiaro , dopo avere passato la vite passante filettata e bloccata, come fa agganciarsi al attuatore ?
ho lo stesso problema domani smonto e vedo se il braccio e rotto o solo svitato.
Hai tolto il sedile ?
Per me e un po complicato con la tavola cmq domani vedo .
Grazie e buona serata
 
Ciao Rugo ho visto che hai fatto il lavoro del riciclo del aria.
1) non mi e chiaro , dopo avere passato la vite passante filettata e bloccata, come fa agganciarsi al attuatore ?
ho lo stesso problema domani smonto e vedo se il braccio e rotto o solo svitato.
Hai tolto il sedile ?
Per me e un po complicato con la tavola cmq domani vedo .
Grazie e buona serata

Ciao, per agganciare l'attuatore con il perno sagomato, questo deve essere quasi come l' originale e per incastrarlo bene e con più tenuta, lo ho avvolto con del teflon (da idraulica).
Per l' incastro ho fatto così:

1)facendo combaciare la vite sagomata e girante dell' attuatore(vedi immagine linea verde), ho appoggiato la punta della vite verso il basso e da sopra ho premuto l' attuatore con il mio peso, incastrandoli. L' incastro deve essere resistente e non piu rimovibile poichè inizialmente non utilizzando il teflon e testando il funzionamento del motonino, non ancora montato nel supporto ho notato che a fine corsa la girante bianca tende a staccarsi dall' attuatore, che è la causa per cui il pezzo originale si spacca.

2)facendo combaciare il perno sporgente sull' attuatore e l' incavo nenna rotella bianca(vedi immagine linea rossa) se non coincidono, è sufficiente collegare l'attuatore all'alimentazione attivare il reciclo e far girare il motore in una posizione di incastro, per fermalo alla posizione corretta basta girare la chiave in spegnimento.

Non ho tolto il sedile ma lo ho solo spostato indietro.

Conoscendo dove è l' attuatore è possibile vederlo senza smontare nulla, con una pila guardando dal pedale della frizione verso il tunnel centrale attraverso delle fessure.
 

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Mi hai dato una bella idea. Tempo fa l'avevo riparato bucando la vite bianca fin dentro il perno che poi entra nell'attuatore e saldando con colla epossidica, ma dopo qualche settimana si ruppe nuovamente. Rifacendo da zero il perno in acciaio, questo di sicuro non si romperà più.
Il problema rimane comunque, dato che è appunto un fine corsa a mancare......
 
Se può servire, questa è la mia soluzione.
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Ho utilizzato una "colonnetta" da 5 mm (è semplicemente un dado molto alto, si trova di altezze diverse in ferramenta) ci ho ricavato una gola perché servisse da arresto nella plastica del braccetto spezzato ed ho inserito nella gola una "rondella elastica spaccata" che avevo preventivamente aperto e poi richiusa sulla gola. Ho forato da 8 mm il braccetto e poi tramite una morsa ho inserito a forza la colonnetta nel foro che si è creata l'alloggiamento esagonale. Conscio che non può durare molto, visto lo sforzo che deve sopportare quando arriva a fine corsa, ho preso una rondella larga, chiamata "da carrozzeria" e con una piccola lima ho ricavato lo scasso per inserirla nella colonnetta già scavata nelle zone piatte affinché assomigli all'impronta di una chiave Torx, ovvero al perno originale che si innesta nell' attuatore. Ho fissato al braccetto in plastica la rondella affinché non ruotasse, tramite 2 viti M3.
Perché non uscisse il braccetto dall' attuatore, ho ricavato uno scasso come in origine , del perno che va ad innestarsi. Certamente l'inserimento va fatto con molta cautela, perché il perno in ferro non cede certamente come può fare un perno in plastica!
 
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Caspita, bella anche questa.
A questo punto, la parte debole diverrà per forza di cose la "femmina" sull'attuatore....