2.0 Benzina CUTOFF

Errecinque

Alfista Intermedio
20 Novembre 2009
179
94
46
SV
Regione
Liguria
Alfa
147
Motore
jtd 16V
Buongiorno a tutti chiedo ai possessori del 2.0 multiair benzina. Ho una 200cv del 2019 con GPF. Mi dà un enorme fastidio che quando rilascio l'acceleratore non sempre va in cut off, si vede dalla barra del consumo istantaneo che non va subito al minimo del consumo. Sembra come se resti un filino accelerata, e ciò in discesa mi obbliga a frenare molto più spesso, mentre quando funziona regolarmente senti molto più freno motore. Sicuramente è un problema di parametri in mappa a seconda delle condizioni che legge, o come penso sono iniezioni per innalzare la temperatura del GPF . Vorrei solo avere un confronto con chi ha la stessa motorizzazione. Grazie
 
Il multiair ha un funzionamento tt particolare rispetto a un motore normale.. gestisce alzata e tempo che le valvole aspirazione lavorano..
 
Credo sia un problema di mappatura, perché sulla Giulietta che ha il Multiair, euro 5 questo problema non c'è, chiudi il gas e subito va a zero l'alimentazione.
 
il motore non è lo stesso però uno e 1.4 altro e 2.0.. sono meccanicamente molto diversi.. e non paragonabili…
 
Si, ok ma si attribuiva il problema al Multiair che è lo stesso, anche se montato su motori completamente diversi.
 
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Il multiair ha un funzionamento tt particolare rispetto a un motore normale.. gestisce alzata e tempo che le valvole aspirazione lavorano..
Si lo so più o meno come funziona il multiair, giro sempre in collina e non capisco perché in discesa a random ogni tanto va in cutoff completo e tiene bene la marcia senza frenare e ogni tanto invece e come se restasse accelerata, in qualsiasi modalità del dna in automatico o manuale, non cambia nulla
 
La gestione motore deriva anche dal cambio.. probabilmente il cambio da dei valori alla centralina motore e fa così almeno mi viene da pensare così…
 
Considera che il multiair non è proprio un sistema istantaneo, nel senso che praticamente se ha deciso di usare un profilo di gestione delle valvole più risparmioso non riesce a tornare istantaneamente al profilo base grintoso che ricalca il profilo dell'albero a camme. Ha bisogno di pressurizzare nuovamente il circuito idraulico dei bicchierini contando sulla portata della pompa olio.
Volendo semplificare il multiair si potrebbe dire che ha un profilo base, abbastanza performante, dettato dalla forma delle camme che viene frenato riducendo l'olio nei bicchierini idraulici, limitando/eliminando così l'alzata valvole che sarebbe stata "proposta" dal profilo delle camme.
Il tutto è mappato nella ecu motore secondo alcune decine di differente comportamenti programmati delle valvole ottenuti riducendo più o meno la pressione nei bicchierini idraulici.
In realtà seguendo il profilo base delle camme in rilascio si dovrebbe ottenere il maggior effetto freno motore perchè viene caricata molta aria e quindi la compressione risulta come una fase molto dissipativa.
Al contrario ipotizzando che il circuito idraulico dei bicchierini fosse già depressurizzato, per una gran parte dell'aspirazione le valvole restano parzializzate e quindi entra meno aria da comprimere nela fase successiva; risultato minor effetto freno motore.
Penso che il sistema multiair sia ottimizzato per cercare di offrire la massima potenza quando si affonda l'acceleratore ed un profilo risparmioso quando si chiede solo un filo di gas.
Probabilmente quando si rilascia dopo aver chiesto una erogazione risparmiosa con un filo di gas, il circuito idraulico dei bicchierini resta depressurizzato. se si rilascia dopo aver spinto sull'accelleratore il circuito resta pressurizzato, nello spirito di limitare il gap in caso di nuova affondata e quindi si ottiene un maggior freno motore.
A voi confermare o meno se il comportamento è quello che ipotizzo.
 
Ultima modifica:
Tt giusto il tuo discorso ma per via delle emissioni potrebbe il costruttore aver voluto in certi casi di tenere aperte le valvole per avere meno attrito possibile come se si facesse girare il motore senza candele per intenderci ovviamente meno sforza il motore meno consuma e inquina il sistema multiair ha potenzialità enormi ma se devono inquinare poco devono fare dei compromessi sicuramente senza tenere conto di consumi e emissioni perdendo moltissimo tempo con una mappa verrebbe fuori una bella potenza e erogazione
 
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Comunque per farlo lavorare come un sistema vecchio e fisso basta togliere il sensore di temperatura olio sul modulo multiair e lui userà una strategia fissa in questo modo si può anche provare compressione cilindri..
 
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