Decreto Liberalizzazioni 2012: variazione in diminuzione del premio OBBLIGATORIA

renzogt

Alfista principiante
4 Dicembre 2008
116
3
36
46
TS
Regione
Friuli-Venezia Giulia
Alfa
1750
Motore
2000
Altre Auto
Bmw M140i xdrive
La norma prevede che all’assicurato che non abbia provocato sinistri sia applicata,
all’annualità successiva, una riduzione automatica del premio.

Con quale meccanismo? Il meccanismo è “biennale”: la riduzione di premio, nel primo anno, non può essere compensata da eventuali aumenti di tariffa, e la riduzione va indicata nel contratto in termini percentuali, mentre eventuali possibilità di aumento vanno indicate per la seconda annualità..un esempio può esser chiarificatore:

1. Tizio il 1° gennaio 2013 rinnova il contratto r.c.auto pagando un premio di euro 500,00, in classe di merito 5; l’impresa è tenuta ad indicare nella polizza di rinnovo, in termini percentuali, la
riduzione di premio di cui beneficerà l’assicurato alla scadenza del 1° gennaio 2014, in
caso di assenza di sinistri, supponiamo che detta riduzione sia indicata nella misura del 5%.
2. Tizio il 1° gennaio 2014 non ha provocato sinistri e pagherà 475,00 euro (500 euro meno 25 euro di riduzione, pari al 5%); al momento del pagamento della nuova annualità l’impresa dovrà indicare, se del caso, che alla successiva scadenza contrattuale (1° gennaio 2015) il premio po trà variare in relazione al mutato fabbisogno tariffario.
3. Tizio il 1° ° gennaio 2015 pagherà il nuovo premio (eventualmente maggiorato) e avrà diritto di conoscere in percentuale quale sarà la riduzione automatica del premio al 1° luglio 2016, riavviando il processo dal punto 1.
 
  • Like
Reactions: RandolphCarter
Re: Decreto Liberalizzazioni 2012: variazione in dominuzione del premio OBBLIGAT

notizia interessante! Grazie. Ma la cosa sarà vincolante per l'assicurazione?
 
Re: Decreto Liberalizzazioni 2012: variazione in dominuzione del premio OBBLIGAT

E' vincolante in forza del Decreto Liberalizzazioni Monti: è sufficiente controllare sul contratto assicurativo stipulato/rinnovato: vi deve essere una dicitura simile: percentuale riduzione premio annuo successivo 5%..o simili
 
Re: Decreto Liberalizzazioni 2012: variazione in dominuzione del premio OBBLIGAT

Se' venisse applicata in modo serio e senza strani cavilli, che alla fine ti ritrovi a pagare sempre di piu', senza premiare il merito di chi guida bene e non provoca sinistri, sarebbe veramente un'inversione di tendenza e guindi una buona opportunita'.
 
Re: Decreto Liberalizzazioni 2012: variazione in dominuzione del premio OBBLIGAT

Scusate tale applicazione c'è in quanto Decreto: si cerchi nei contratti, non è un cavillo è realtà. Poi possiamo discorrere sulle tariffe sulle politiche delle comapgnie fin che si vuole ma quando si ragiona di tecnica e normativa il valore è oggettivo. Ed il fatto stesso ad esempio che il decreto abbia rpevisto la riduzione predefinita per l'anno successivo di PREIO PAGATO e non di TARIFFA mette al riparo ad esempio da escamotage quali ad esempio un rincaro dovuto alla riduzione degli sconti applciati, ovverosia tariffa calata della percentuale prevista l'anno prima ma premio più elevato perchè tolto lo sconto...

- - - - - -Inserimento doppio messaggio - - - -- -

Si noti poi la discrepanza fra tariffe pubblicate e premi incassati, anchè essi pubblicati dalle statistiche ISVAP, ora IVASS..tariffe pubblicate +20% sui profili..incremento premi incassati +6%..perchè? semplice: gli itnermediari possono scontare per tenersi il cliente abbassando il rincaro dal 20 al 6% ad esempio...
 
Re: Decreto Liberalizzazioni 2012: variazione in dominuzione del premio OBBLIGAT

Sono daccordo con te', pero' bisogna anche considerare che molti intermediari, e te lo dico per esperienza diretta, cercano di approfittarsi dell'ignoranza in materia di chi ha di fronte e se' possono fare uno sconto per esempio del 10%, te lo fanno del 5% e naturalmente il restante gli rimane in tasca. Infatti a me era capitato, e cambiando solamente l'agenzia, ma rimanendo con la stessa compagnia avevo ottenuto uno sconto del 15%.
 
Re: Decreto Liberalizzazioni 2012: variazione in dominuzione del premio OBBLIGAT

Guarda sono intermediario anch'io, e la parte commerciale o scontistica è contingente..non abbiamo più una percentuale fissa, ma un "montesconti" ovvero una cifra di qualche migliaio di euro cui attingere per scontare i singoli contratti. Potenzialmente possiamo scontare il singolo anche del 90%, ma non dobbiamo e possiamo dimenticare l'andamento medio dei nostri puntio vendita che debbono confrontarsi con un andamento costituito da premi incassati e sinsitri pagati, se scontiamo il giusto ed accontentiamo i clienti riusciamo a manteneere un andamentoA FAVORE dei nostri clietni in primis, ai quali cerchiamo di assicurare una costanza di premi senza picchi da 200 a 400 euro in un anno...e francamente faccio fatica a capire il lamentarsi del premio applicato dal singolo intermediario...se ritengo che chi ho davanti mi propone un premio troppo elevato non faccio altro che contattare qualche altro intermediario, hanno abolito pure il tacito rinnovo...

- - - - - -Inserimento doppio messaggio - - - -- -

Per tal motivo il 5% che "rimane in tasca"..se di tasche dobbiamo parlare è quella della compagnia...ti ricordo che gli itnermediari percepiscono una provvigione del premio pagato, quindi se incassa il 5% in più all'intermediario rimane una provvigione di quel 5%...quant'è la provvigione? Lo trovate esposto nei locali dell'intermediario solitamente si va da un 5 ad un 10%..quindi il 5% che hai pagato di premio in più la provvigione sarà al massimo del 0,5%....
 
Pubblicità - Continua a leggere sotto
Re: Decreto Liberalizzazioni 2012: variazione in dominuzione del premio OBBLIGAT

Approvo in pieno il tuo discorso, infatti credo che l'interesse dei clienti debba andare sempre di pari passo con quello dell'intermediario. Infatti secondo me quando le contrattazioni sono ragionevoli da entrambe le parti si trova sempre il giusto compromesso che accontenta tutti.