Difficoltà in accensione Alfa 156 JTD : problema freddo?

[Pietro]

Da un po' di tempo per accenderla al mattino devo insistere un po' di più con il motorino di avviamento. Adesso ha 140k km.
Prima andava in moto immediatamente adesso ci mette uno o 2 secondi da quando giro la chiave. Aspetto sempre che la spia candelette si spenga e anche quella ultimamente ci mette un po' di più a spegnersi. Prima era istantanea, adesso invece devo aspettare un secondo. Anche il minimo da fredda mi sembra leggermente irregolare.
Candelette o iniettori quasi alla fine della carriera?
ciao

 

[Alexael]

Ciao, io da quando qui la temperatura la mattina è a -5, ho notato la stessa cosa. Ora, la mia GT ha 44000 km....Ho provato a fare questo: giro la chiave, aspetto che le candelette si spengano e lo ripeto un'altra volta. Alla terza di nuovo ma poi accendo e la macchina si accende subito. Quando una decina di ore dopo il lavoro la vado a riaccendere, nessun problema. Parte subito e la temperatura e attorno a 1 grado. Non so, fa freddo da te? Te lo fa sempre anche dopo che è calda o comunque abbastanza calda? E comunque anche con questa "soluzione" non so se anche io ho qualche problema.

 

[zeus_147.91]

è normale che con il freddo le candelette ci mettano di più per scaldarsi così come è normale che con il freddo sia la batteria che il motorino d'avviamento rispondano in maniera differente. io che lascio la macchina fuori la notte ho notato gli stessi sintomi al mattino, ma dopo il primo avviamento tutto ritorna nella norma.

 

[andrea-cesenat]

Per andare ai primi colpi, io ho un Terrano e in inverno a -5°C riscaldo 2 volte le candelette prima di avviare, sopra lo 0°C ne basta 1 volta, in estate faticano a rimanere la spia.
Le candelette sono delle resistenze, che col tempo tendono a consumarsi perdendo l'efficacia, per ovviare a questo problema si può insistere riscaldando anche due volte, ma quando non riescono nemmeno a raggiungere la temperatura ce ne accorgiamo, perchè dobbiamo insistere col motorino d'avviamento.
L'iniettore (elettroiniettore) per consumarsi, incomincia dallo sgocciolamento, cioè quando chiude la sua diciamo "spuzzata", quando lo spillo chiude il suo foro lascia del gasolio non polverizzato, che non brucerà e accentuerà il fumo nero, per consumarsi dovrebbe inizziare a fumarti piece da freddo sul grigio, cio significa che non polverizza bene.
Riassumendo credo più alle candelette, prova dal meccanico Pietro a smontarle e provarle testarle insomma...

 

[Alexael]

Per andare ai primi colpi, io ho un Terrano e in inverno a -5°C riscaldo 2 volte le candelette prima di avviare, sopra lo 0°C ne basta 1 volta, in estate faticano a rimanere la spia.
Le candelette sono delle resistenze, che col tempo tendono a consumarsi perdendo l'efficacia, per ovviare a questo problema si può insistere riscaldando anche due volte, ma quando non riescono nemmeno a raggiungere la temperatura ce ne accorgiamo, perchè dobbiamo insistere col motorino d'avviamento.
L'iniettore (elettroiniettore) per consumarsi, incomincia dallo sgocciolamento, cioè quando chiude la sua diciamo "spuzzata", quando lo spillo chiude il suo foro lascia del gasolio non polverizzato, che non brucerà e accentuerà il fumo nero, per consumarsi dovrebbe inizziare a fumarti piece da freddo sul grigio, cio significa che non polverizza bene.
Riassumendo credo più alle candelette, prova dal meccanico Pietro a smontarle e provarle testarle insomma...

Quindi pensi che anche io abbia lo stesso problema oppure con quelle temperature e' normale? Grazie!

 

[BOBO159]

Per andare ai primi colpi, io ho un Terrano e in inverno a -5°C riscaldo 2 volte le candelette prima di avviare, sopra lo 0°C ne basta 1 volta, in estate faticano a rimanere la spia.
Le candelette sono delle resistenze, che col tempo tendono a consumarsi perdendo l'efficacia, per ovviare a questo problema si può insistere riscaldando anche due volte, ma quando non riescono nemmeno a raggiungere la temperatura ce ne accorgiamo, perchè dobbiamo insistere col motorino d'avviamento.
L'iniettore (elettroiniettore) per consumarsi, incomincia dallo sgocciolamento, cioè quando chiude la sua diciamo "spuzzata", quando lo spillo chiude il suo foro lascia del gasolio non polverizzato, che non brucerà e accentuerà il fumo nero, per consumarsi dovrebbe inizziare a fumarti piece da freddo sul grigio, cio significa che non polverizza bene.
Riassumendo credo più alle candelette, prova dal meccanico Pietro a smontarle e provarle testarle insomma...

Io ho lostesso problema e non ho fumo grigio e le candelette sono ok. Potrebbe essere l'egr bloccato? In quanto la prima volta che è successo con una bottarella con martellino su di esso si è accesa immediatamente.

 

[andrea-cesenat]

Prima di pensare se sono le candelette, anche quando è freddo, molto freddo riscaldare le candelette anche dopo due o tre volte non è la fine del mondo se poi parte abbastanza bene, ricordiamoci è un motore a combustione spontanea, perchè il gasolio per via della temperatura elevata s'incendia, bisognerebbe fargli aspirare anche l'aria calda (quasi impraticabile).
A volte può capitare anche il filtro del gasolio che perde (guardate se è bagnato lì in prossimità del filtro di gasolio) e fa respirare aria non permettendo una buona pressione nell'impianto e fa partire male, non ha un minimo regolare e fatica ad accelerare oppure la pompa nel serbatoio che non pompa.
Col martellino non lo vedo ok, penso magari allora se ha bisogno la valvola di vibrazioni allora vuol dire che è in principio di incantarsi e va pulita
:decoccio:

 

[Alexael]

Controllerò il filtro come suggerito. Accendo e spengo le candellette due volte e poi parte benissimo, quindi è il freddo che rompe. Grazie!

 

[Gbdn]

io sto acquistando una 156 1900 jtd,il tipo sinceramente mi ha detto che per la prima accensione la mattina va con uno spray sbloccante nell'aspirazione perché ha 2 candelette da cambiare.....sarà vero?

 

[Pietro]

io non la prenderei mai una macchina che per accenderla devo usare lo spray...