Ho acquistato (Km 0) una 147 Jtdm 120 cavalli nel marzo 2011 quindi ancora in garanzia.
All'arrivo ho notato una mancanza di cucitura sul sedile in pelle lato passeggero. Sono andato da un concessionario della mia zona facendo notare il problema e loro puntualmente l'hanno risolto.
Successivamento ho notato una presenza di grasso/olio sulle alette convogliatrici aria dal cruscotto. Mi son recato da loro e mi hanno fatto notare che c'era un'eccessiva presenza di grasso sui leverismi delle alette che , secondo loro questo grasso era stato messo da chi mi ha venduto l'auto e quindi avrei dovuto pagare il tempo per effettuare la rimozione dell'eccesso di grasso (strano vero????). In quel momento ho preso dei fazzoletti carta e ho tolto in due minuti l'ecceso di grasso e poi fatto rimontare la bocchetta. (in pratica avrei dovuto pagare 5 minuti di lavoro.... )
Fin qui diciamo tutto bene. Ci troviamo a settembre 2011.
Lo stesso giorno prima di ritirare l'auto ho fatto notare al capo-officina e alla persona che riceve gli eventuali reclami che sul parabrezza nella zona centrale lato guida ho notato delle fastidiose distorsioni ed ho consegnato anche uno scritto dove spiegavo il problema. Mi ha assicurato che mi avrebbe fatto contattare da un ispettore Alfa.
Mi avrebbe fatto molto piacere discutere con lui il problema e se, magari,, era da sostituire il parabrezza, sicuramente l'Alfa/concessionario avrebbero accreditato le spese all' azienda produttrice di vetri per auto (multinazionale presente in Italia) qiondi zero costi per Alfa. Sicuramente sul capitolato o norma Fiat/Alfa (non ricordo il numero) si parla di difetti ottici nelle varie zone del parabrezza.
Ho anche inviato una mail all'Alfa attraverso il suo sito, alcuni mesi fa, ma non ho ricevuto risposta. (forse l'e-mail sul sito non funzionava in quel periodo?)
Non voglio assolutamente essere polemico, ma per mia esperienza diretta le case automobilistiche straniere seguono molto i loro i clienti.....anche dopo 5- 6 anni, anche se hai acquistato un'auto usata.
Comunque la mia auto è ancora in garanzia.
saluti Cesare
All'arrivo ho notato una mancanza di cucitura sul sedile in pelle lato passeggero. Sono andato da un concessionario della mia zona facendo notare il problema e loro puntualmente l'hanno risolto.
Successivamento ho notato una presenza di grasso/olio sulle alette convogliatrici aria dal cruscotto. Mi son recato da loro e mi hanno fatto notare che c'era un'eccessiva presenza di grasso sui leverismi delle alette che , secondo loro questo grasso era stato messo da chi mi ha venduto l'auto e quindi avrei dovuto pagare il tempo per effettuare la rimozione dell'eccesso di grasso (strano vero????). In quel momento ho preso dei fazzoletti carta e ho tolto in due minuti l'ecceso di grasso e poi fatto rimontare la bocchetta. (in pratica avrei dovuto pagare 5 minuti di lavoro.... )
Fin qui diciamo tutto bene. Ci troviamo a settembre 2011.
Lo stesso giorno prima di ritirare l'auto ho fatto notare al capo-officina e alla persona che riceve gli eventuali reclami che sul parabrezza nella zona centrale lato guida ho notato delle fastidiose distorsioni ed ho consegnato anche uno scritto dove spiegavo il problema. Mi ha assicurato che mi avrebbe fatto contattare da un ispettore Alfa.
Mi avrebbe fatto molto piacere discutere con lui il problema e se, magari,, era da sostituire il parabrezza, sicuramente l'Alfa/concessionario avrebbero accreditato le spese all' azienda produttrice di vetri per auto (multinazionale presente in Italia) qiondi zero costi per Alfa. Sicuramente sul capitolato o norma Fiat/Alfa (non ricordo il numero) si parla di difetti ottici nelle varie zone del parabrezza.
Ho anche inviato una mail all'Alfa attraverso il suo sito, alcuni mesi fa, ma non ho ricevuto risposta. (forse l'e-mail sul sito non funzionava in quel periodo?)
Non voglio assolutamente essere polemico, ma per mia esperienza diretta le case automobilistiche straniere seguono molto i loro i clienti.....anche dopo 5- 6 anni, anche se hai acquistato un'auto usata.
Comunque la mia auto è ancora in garanzia.
saluti Cesare
