Distribuzione e fasatura 2.2

Ha scritto chiaramente che è stata fatta ad occhio.
 
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Credo che al giorno d'oggi, effettuare cosi la misura del PMS, si possa considerare una misura spannometrica.... :cool:
Guarda che sarà come dici un metodo empirico ma in officina e6il metodo più veloce per verificare se nel montaggio si è spostata o meno la fasatura, soprattutto se si è mollata la ruota dentata delle camme.in due minuti capisci se hai sbaglio meno
 
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Ste cose a occhio potevano andare bene su motori di 20 anni fa. Provate con il comparatore e vedete quanto si sposta la lancetta prima che a “occhio” si veda scendere il ferretto
 
Allora forse non ci capiamo per verificare quel metodo è infallibile, con il comparatore la metti in fase e va bene se non hai le dime, ma se devi capire perché ti da errore usa quel metodo e vedi se devi rifare la messa in fase, la sbagli di mezzo dente non di centesimi...oppure fai bene e basta, ovvio che senza dime ed esperienza sbagliare è un attimo
 
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Allora forse non ci capiamo per verificare quel metodo è infallibile, con il comparatore la metti in fase e va bene se non hai le dime,
Le dime e il comparatore sono due cose diverse, le dime bloccano la distribuzione il comparatore ti dà il PMS con certezza.
Il fatto è che se sbagli il PMS ti si ripercuote su tutta la distribuzione, rischiando di trovarti con mezzo dente fuori e non sai se sia da mettere in avanti o indietro.
Non stò dicendo che non si possa fare ma non hai certezze. ;)
 
Ma infatti è molto empirico ma visto che va fatto un controllo è il metodo più veloce, su quei motori sbagli di mezzo dente di solito e quasi sicuramente dovuto al serraggio della puleggia delle camme, capitato tante volte di doverne sistemare per questo motivo.
 
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se la cinghia è originale e la distribuzione chiavettata, puoi solo sbagliare di un dente intero, perché l'interasse tra puleggia motrice e puleggia condotta è determinato, così come la fase tra le pulegge ed i rispettivi alberi.
 
Premetto che non conosco il motore in questione ma solitamente i tendicinghia sono montati "sulla corda molle" della cinghia pertanto non dovrebbero influire sulla fasatura....

Non è esatto. Che i tendicinghia vengano montati sul ramo lasco della stessa è corretto, tuttavia siccome la cinghia non lavora staticamente, ma dinamicamente, è soggetta ad allungamenti ed accorciamenti in funzione del "tiro" ad essa applicato (se accelero, ad esempio, si tira maggiormente). Se il tenditore è troppo scarico la cinghia passa da essere quasi lasca ad essere tesa, si allunga anche tra puleggia motrice e condotta, causando un leggero e temporaneo fuori fase, così come farebbe al rilascio acceleratore. Non è un caso che con cinghie prossime alla rottura i motori non tengano il minimo, proprio perché in rilascio la cinghia si accorcia molto. Idem se il tenditore spinge troppo, se arriva a fine corsa non compensa più gli allungamenti. E' buona prassi al cambio cinghia fare girare un pochino il motore e poi ritensionare la cinghia, proprio per recuperare microadattamenti.
 
Parentesi storica:
La fase dei motori fiat, già dal 1.9 jtdm 16 valvole, prevedeva il bloccaggio dell'albero motore con una staffa.
Gli alberi a camme, che son comandati da una sola puleggia, vengono bloccati direttamente sul taglio dell'albero a camme.

Perché? Su un motore con la puleggia dell'albero a camme calettata, basterebbe fare un perno e finita lì. Bloccare la puleggia e cambiare la cinghia.

Invece dall'8 valvole 115cv in poi (tutti 16v), non hanno perni sulla puleggia, ma tutti sui camme.

Questi perché la procedura ufficiale prevede di mollare la puleggia anteriore( che ha un lasco di movimento apprezzabile), bloccare i camme e utilizzare il lasco della puleggia per recuperare le piccole differenze di lunghezze delle cinghie.
A mia ipotesi, appunto perché con il 16 valvole le cinghie sono diventate più lunghe, e le piccole differenze di lunghezza su una cinghia molto lunga diventavano apprezzabili..
P.s che ricordo io, su questi motori non si fa la fase al PMS ma ai mezzi. Vado a memoria però
 
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Aggiornamento: fatto accesso ad FCA Techical Information. Ordinati appositi strumenti per bloccare le ruote dentate (suppongo che siano quelle che chiamate dime) e riposizionata la cinghia.
Problema risolto, percorsi circa 600 km senza problemi.
Unica nota da segnalare: prima (quando era fuori fase) andava di più, tirava meglio ai bassi ed era più corposa.