(Sondaggio)FAP/DPF: uno strumento utile o solo un bluff?

Cosa ne pensate del filtro antiparticolato dei Diesel?


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E' allucinante leggere queste ultime pagine. Non è una bella impressione che lascia il forum quando due suoi moderatori si mettono in questo modo a fianco di un utente gratuitamente aggressivo che attacca l'altro utente che porta argomenti seri e approfonditi in merito alla questione con un tono calmo e adeguato.

Il DPF (e parlo di propria esperienza) può essere una grande rottura e credo che per questo motivo tanti utenti sono felici se possono trovare una giustificazione moralmente accettabile per toglierlo. Perché se il DPF facesse veramente il suo dovere di ridurre drasticamente il particolato di tutti i tipi, l'unico motivo per toglierlo sarebbe la comodità dell'utente di poterne fare a meno per evitare i problemi legati al DPF (olio diluito, intasamenti, consumi aumentati, ecc.).

Invece convincendosi che il DPF faccia più male che bene l'utente stressato dalla gestione del DPF ha a disposizione pure un motivo "buono" per togliere il DPF ("sarà contro la legge, ma in realtà faccio qualcosa di buono per l'ambiente perché il DPF inquina di più, peccato che il legislatore miope e corrotto non lo vuole capire"). Per difendere questa disponibilità di un motivo accettabile per togliere il DPF questo tipo di utente difende la teoria del DPF dannoso con una veemenza quasi religiosa. Gli fa comodo credere in questa teoria perché va al suo vantaggio e quindi non vuole e non può sentire ragioni che mettono in difficoltà la veridicità della sua fede.
 
Io parlo da esperienza personale e siceramente prima di parlare un pochino ci si informa.
Se la risposta a tutte le cose dette in positivo su questa tecnologia (fap-dpf) fosse veritiera perche' 80% delle persone seguendo il manuale dell'auto ufficiale sulle manutenzioni ha problemi con l'auto?
Nei vari forum si consiglia il cambio dell'olio a 15000 km dato che viene continualmente deteriorato da quel dispositivo, non ho capito una cosa per aver quel dispositivo e in parte ridurre le emissioni inquinanti (la verita' ancora non l'abbiamo capita) vedi blocchi sul diesel ecc dobbiamo ridurre la longevita' dell'auto o aver periodicamente problemi.
Certo per chi se lo puo'permettere di cambiare auto ogni 3 anni questo non accade ma quando la macchina comincia a superare i 70000km ecco che tutto spunta come il prezzemolo.
Ci vorrebbe solo un po di equilibrio,a pochi interessa modificare l'auto per divertimento, le auto devo essere progettate per non inquinare ed andare bene per almeno 10 anni.E' allucinante invece avere un auto che se rigenera la devi tenere sopra un determinato numero di giri, quando rigenera dovresti continuare il viaggio per non bloccare il processo tutto questo nell'anno 2018? questa e' tecnologia? si intasa il filtro, la macchina borbotta come un fiat 127 di 40 fa ? Un diesel e' fatto per borbottare o strappare? Secondo me ci siamo dimenticati come sono effettivamente i motori a gasolio, lancetta del minimo rigorosamente ferma, mai uno strappo, 300000- 400000 km e non sentirli .
Questo e' quello che ha fatto la mia amata 147 del 2002 115 cv data dentro perfettamente funzionante per acquisto di una 159
 
Invece convincendosi che il DPF faccia più male che bene l'utente stressato dalla gestione del DPF ha a disposizione pure un motivo "buono" per togliere il DPF ("sarà contro la legge, ma in realtà faccio qualcosa di buono per l'ambiente perché il DPF inquina di più, peccato che il legislatore miope e corrotto non lo vuole capire"). Per difendere questa disponibilità di un motivo accettabile per togliere il DPF questo tipo di utente difende la teoria del DPF dannoso con una veemenza quasi religiosa. Gli fa comodo credere in questa teoria perché va al suo vantaggio e quindi non vuole e non può sentire ragioni che mettono in difficoltà la veridicità della sua fede.

Non solo, ma ci sono importanti interessi che spingono nella direzione del discredito: sai quanta gente si arricchisce vendendo tubi dritti o barilotti vuoti del valore di 20€ al prezzo di 250€? E sai quanti fanno pagare centinaia di € il lavoro di qualche minuto di rimappatura per escludere le rigenerazioni?
Qui a Milano conosco 2 o 3 officine che campano solo su quello, fra l'altro lavorando con gente che per professione fa molti km e quindi riempie l'aria di sostanze inquinanti.
Anche molti gestori di forum fanno accordi commerciali facendosi pagare per pubblicizzare aziende che alterano gli scarichi e modificano l'elettronica.

Se la risposta a tutte le cose dette in positivo su questa tecnologia (fap-dpf) fosse veritiera perche' 80% delle persone seguendo il manuale dell'auto ufficiale sulle manutenzioni ha problemi con l'auto?

Questo è un tema diverso, ovvero non contesti l'efficacia nel combattere le emissioni di polveri sottili dei FAP, ma porti l'attenzione sui fastidi dati dalla cattiva integrazione di questi dispositivi sull'auto.
Purtroppo con le prime applicazioni è stata pagata l'inesperienza, il montaggio del FAP/DPF lontano dal motore e dal kat ha creato molti problemi, la 159 è un esempio lampante, almeno sino alle versioni 2 litri da 170 cv.
Tuttavia sulle vetture euro 5 e ancora di più sulle euro 6 l'integrazione si è affinata, il gruppo kat+dpf viene montato vicino al motore in maniera tale che la temperatura si raggiunga prima e le rigenerazioni possano avvenire in maniera corretta. Chiaro che i motori diesel non sono fatti per chi usa l'auto per brevi tragitti a motore freddo, l'errore è a monte se qualcuno che ne fa un uso di questo tipo compra questa motorizzazione.
 
Mettendoci del tuo con meno - copia incolla?
Ma hai letto il 3d?
Mi hai scambiato per qualche tuo collega mi sa, rileggi bene.
Parlo solo di cose che conosco e che comprendo, non di cose sentite dire o strumentalizzate qua e là.
Un minimo di onestà intellettuale gioverebbe al forum, spero che qualcuno che lavora in Alfa Romeo si renda conto del danno di immagine che arriva da un forum che ha Alfa nel nome e viene gestito in questa maniera, fra le alte cose istigando l'illegalità.
Hai stufato con questo tuo modo di porti, sia in questa che in altre discussioni.

Rispetto - prima di tutto - poi potrai elevarti al rango di tuttologo.

Non ti avviserò una seconda volta, ho già sorvolato abbastanza.
 
Se qualcuno lavora solo su quello e lo fa da diverso tempo significa che qualcosa non funziona ....al collaudo non ci guardano?
Ci guardano per quanto riguarda l'opacità del fumo anche al minimo accelerato.
Cosa diversa invece controllare chi defappa (officina) e io ho lavorato in diverse officine e a volte ti trovi i carabinieri e vigili di finanza in borghese che se ti pizzicano sul fatto ... l'officina tira giù le serrande.
Quindi la cosa discriminante è:
-una volta deffappando non è stato omologato.
-qualcuno pretende anche la garanzia
-non ci sono i controlli di zona.
Motivo che il diesel e stato battezzato, vedi anche il Diesel Gate, blocco totale ai diesel in citta ...tra 5 anni ci saranno pochissimi diesel secondo me
 
Ultima modifica:
non facciamo troppi incastri o meglio teniamo gli argomenti distinti...
il dpf ha dato problemi all'inizio perchè "pezzo aggiunto" così come chi fa pochi km ha problemi con le rigenerazioni ma ciò non incide sul giudizio sul dpf che non è altro che un inceneritore di particolato.... con un uso corretto della tipologia di auto il dpf non da problemi
per qnt concerne il toglierlo li ognuno è libero di fare quel che vuole ed eventualmente rispondere di ciò che fa...
 
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Motivo che il diesel e stato battezzato, vedi anche il Diesel Gate, blocco totale ai diesel in citta ...tra 5 anni ci saranno pochissimi diesel secondo me
Il diesel ha solo futuro se riesce a ridurre le emissioni a un costo sostenibile per essere compatibile con l'obbiettivo di avere l'aria meno inquinata nelle città. Quindi l'alternativa non è fra diesel con o senza DPF (e SCR), ma fra diesel con DPF/SCR e no diesel. Infatti, chi crede che il DPF fa più male che bene, per coerenza dovrebbe abbandonare il diesel invece di smontare il DPF.
 
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