Generatore H²O² (ossidrogeno) per auto

Buonasera a tutti,
vorrei avere un confronto con voi circa l'impianto ossidrogeno installato sulla mia alfa 156 SW jTDM 16V da 150cv….è da due settimane che sto provando l'impianto sull'auto…ho potuto solo constatare per ora (mie sensazioni una migliore risposta del motore e una minore cattivo odore allo scarico) ma con i consumi il migliore risultato è stato di circa il 16% (da quando ho montato l'impianto sono molto metodico nel controllo, da lunedì al venerdì percorro gli stessi km e le condizioni della macchina vengono puntualmente controllati come pressione pneumatici, aria condizionata off, etc….)…. il mio impianto è composto oltre dalla cella, serbatoio etc anche della centralina ausiliaria Volo….utilizzo come sale gli idrossido di potassio….l'amperaggio di lavoro della cella è tra 10 e max 21 ampere….il foro di adduzione dell'ossidrogeno l'ho realizzato subito dopo il filtro aria a monte del compressore (se volete posso mandare foto)…ma leggendo quanto descritto da andrea, mi è sembrato che il foro di adduzione tu l'abbia fatto sul lato alta pressione del compressore, contrariamente a quanto da me fatto…c'è un motivo particolare?
Augurando un buon ferragosto a tutti voi, resto in attesa di vostre informazioni…Simone
 
Buonasera a tutti,vorrei avere un confronto con voi circa l'impianto ossidrogeno installato sulla mia alfa 156 SW jTDM 16V da 150cv….è da due settimane che sto provando l'impianto sull'auto…ho potuto solo constatare per ora (mie sensazioni una migliore risposta del motore e una minore cattivo odore allo scarico) ma con i consumi il migliore risultato è stato di circa il 16% (da quando ho montato l'impianto sono molto metodico nel controllo, da lunedì al venerdì percorro gli stessi km e le condizioni della macchina vengono puntualmente controllati come pressione pneumatici, aria condizionata off, etc….)…. il mio impianto è composto oltre dalla cella, serbatoio etc anche della centralina ausiliaria Volo….utilizzo come sale gli idrossido di potassio….l'amperaggio di lavoro della cella è tra 10 e max 21 ampere….il foro di adduzione dell'ossidrogeno l'ho realizzato subito dopo il filtro aria a monte del compressore (se volete posso mandare foto)…ma leggendo quanto descritto da andrea, mi è sembrato che il foro di adduzione tu l'abbia fatto sul lato alta pressione del compressore, contrariamente a quanto da me fatto…c'è un motivo particolare? Augurando un buon ferragosto a tutti voi, resto in attesa di vostre informazioni…Simone
Aspetta, io ho un aspirato e la porto il più vicino possibile davanti alla farfalla, dopo di lei c'è troppa differenza tra depressione/pressione da sballare la produzione...tu hai un JTD e lì viaggi quasi sempre in sovralimentazione dalla girante d'aspirazione in poi.....è in prossimità del filtro del box-aria?
 
Aspetta, io ho un aspirato e la porto il più vicino possibile davanti alla farfalla, dopo di lei c'è troppa differenza tra depressione/pressione da sballare la produzione...tu hai un JTD e lì viaggi quasi sempre in sovralimentazione dalla girante d'aspirazione in poi.....è in prossimità del filtro del box-aria?
si subito dopo il filtro aria...
 
ok :)
quella è la zona ideale....ha anche un secondo erbatoio a gorgoglio per evitare ritorni fi fiamma?
No perchè non saresti il primo che ti esploderebbe la cella per un ritorno di fiamma (più ne benzina) o per eccesso di calore/pressione nei diesel.
 
ok :)
quella è la zona ideale....ha anche un secondo erbatoio a gorgoglio per evitare ritorni fi fiamma?
No perchè non saresti il primo che ti esploderebbe la cella per un ritorno di fiamma (più ne benzina) o per eccesso di calore/pressione nei diesel.
Si completo di gorgogliatore…..l'impianto da me acquistato prevedeva:
1. cella elettrolitica
2. serbatoio h2o
3. gorgogliatore
4. valvola solenoide
5. centralina VOLO
6. amperometro digitale

Dopo le prime prove non molto positive sul risparmio, ho iniziato ad avere dubbi sulla centralina VOLO….dubbi sulla reale programmazione della stessa da parte di chi me l'ha venduta…..quindi ho provveduto attualmente a mettere mano sulla centralina della macchina stessa….attualmente ho diminuito la quantità di gasolio del 5% ed aumentato il volume d'aria del 10% (nuovi settaggi) con i quali ho ottenuto un 18 % di risparmio…..ma volevo fare una prova un po' più scientifica/tecnica risettando i parametri originari e facendo le seguenti due prove:
1. verifica curva coppia e potenza con impianto H2O2 spento
2. verifica curva coppia e potenza con impianto H2O2 accesso
Stavo cercando un banco prova ma oltre a costare non è molto veritiero in quanto non puoi per esempio verificare la resistenza dell'aria…..
nel navigare su internet mi sono imbattuto su "[h=1]Come Fare Prova Potenza Auto senza Banco Prova: Funzioni di analisi tramite EOBD"…..[/h]Che ne pensate voi? Qualcuno conosce quest'applicativo? Qualcuno l'ha mai provato?…..
A presto Simone
 
bisogna vedere se la cella è stata progettata bene, in quanto questi impianti rendono poco, quindi bisogna ottimizzarli al meglio-
per esempio è meglio avere la cella formata da da 5, massimo 4 piastre neutre, per avere quindi 6, massimo 5 celle in serie
altrimenti con poche celle si spreca energia per fare vapore
alcune celle sono con 4 o 5 celle e poi regoli la corrente con il pwm, ma in questo caso qualcosina come tensione la perdi sul pwm lo stesso,
io farei la cella da sei celle, con distanza tra le piastre di massimo due mm, e senza pwm, la corrente la regoli poi con la miscela di acqua e potassa
 
bisogna vedere se la cella è stata progettata bene, in quanto questi impianti rendono poco, quindi bisogna ottimizzarli al meglio-per esempio è meglio avere la cella formata da da 5, massimo 4 piastre neutre, per avere quindi 6, massimo 5 celle in seriealtrimenti con poche celle si spreca energia per fare vaporealcune celle sono con 4 o 5 celle e poi regoli la corrente con il pwm, ma in questo caso qualcosina come tensione la perdi sul pwm lo stesso,io farei la cella da sei celle, con distanza tra le piastre di massimo due mm, e senza pwm, la corrente la regoli poi con la miscela di acqua e potassa
ne ho fatte diverse per capire un pochino il funzionamento, infatti per avere un buon rendimento meno semiconduttori ci sono e meglio è, il problema che le neutre ma mano che si aggiungono perde molto.Infatti volevo provare con le due estremità 12V-0V con 4 neutre (quando carica l'alternatore va a 14V), però con 6 condensatori disposti in serie da alimentarle tutte, forse non sprechiamo niente, dfa una lastra e l'altra c'è sempre 2V (circa) e dovremmo avere un buon rendimento.Devo fare delle prove...
 
Ho visto solo ora questa discussione, stavo pensando di installare anche io un impianto del genere, tra l'altro il mio meccanico è installatore ufficiale per gli impianti della H20 S.R.L.S. che garantisce risparmi da un minimo del 25% fino a un massimo del 50% su alcune tipologie di motore, questa ditta produce due tipologie di impianto uno specifico per motori a benzina con separatore ossigeno/idrogeno perche altrimenti la lampda dell'auto rileverebbe una eccesso di ossigeno e tenderebbe ad ingrassare la miscela anzi che impoverirla, e di impianto HHO quindi senza separatore adatti per alimentare motori a carburatore e motori diesel, penso a breve di provare a installarlo anche se io gia vado a metano quindi il risparmio che garantiscono è inferiore perche il metano ha gia una resa migliore della benzina.
il sito ufficiale del produttore (che produce impianti anche per camion) è H2O srls - Impianti idrogeno - Kit hho
se poi c'è qualche toscano come me che è interessato, se volete vi do in PVT il contatto del mio meccanico, in quanto questo prodotto viene fornito solo ed esclusivamente alle officine autorizzate e non venduto ai privati direttamente.

ciao ciao!
 
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per la mia esperienza penso che la riduzione di consumi possa arrivare al 10%, spero di sbagliarni, ma al 25% penso non ci arriverai mai