Il fondatore di Greenpeace dice sì al nucleare

Mi trovo in totale accordo con Veronica. Inoltre, ritengo il nucleare pericoloso a prescindere dai criteri di sicurezza, assoluta o meno, a cui si possa arrivare. Il punto e', secondo me, che SE va storto qualcosa, fosse anche tra 100 anni, con una simile fonte di energia gli effetti non sarebbero quelli di una piu' o meno normale tragedia dove muore un certo numero di persone e si creano un certo numero di milioni di danni in termini economici. Il terriotrio rimarrebbe contaminato per decenni, e le generazioni future mieterebbero centinaia di migliaia di aberrazioni genetiche. E poi mi chiedo, ma la certezza di una sicurezza assoluta chi mai la potra' dare su di una questione cosi' delicata? Ricordiamoci che a noi comuni cittadini, da sempre viene raccontato quello che si vuole, e non potremmo mai e poi mai dimostrare il contrario. I poteri forti, quelli che contano sul piano economico e politico, non li possiamo controllare, e per il potere certamente sappiamo che non si sono mai fatti troppi srupoli su alcunche'.
 
TOKYO (Giappone) - Ennesimo incidente nucleare in Giappone. L'ex centrale nucleare di Mihama, nella provincia occidentale di Fukui, ieri pomeriggio ha lasciato fuoriuscire 400 litri di acqua radioattiva per un guasto. Lo ha comunicato la Societa' elettrica del Kansai, che gestisce l'ammodernamento dell'impianto, in vista di una sua riapertura. La centrale era stata chiusa nel 2004, dopo un incidente nel quale erano morti quattro operai e altri sette erano rimasti feriti. Il mese scorso un'altra fuga di materiale radioattivo era avvenuta in un impianto sperimentale nella provincia settentrionale di Aomori, il primo di tipo autofertilizzante.
 
penso che alla fine quel ***** abbia detto qualcosa di intelligente!
 
La notizia, a ben leggere, parla di gravi carenze manutentive, di cattivo addestramento degli operatori degli impianti, ed addirittura di false attestazioni di sicurezza :Allucinato: da parte di una Società che gestisce un impianto ... tutte carenze addebitabili più all'uomo che non al nucleare in sè.

Per quanto concerne i morti, in quel caso il nucleare non c'entrò proprio nulla, visto che le vittime vennero causate da una dispersione di vapore a 200 gradi e non certo da contaminazione radioattiva.

Una breve ricerca in rete sull'argomento, mi ha restituito questo ...

http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni/esteri/nucgiap/nucgiap/nucgiap.html
 
L'ingresso di stati dell'est nell'Unione Europea ha reso il nucleare la prima fonte di energia nell'Europa a 25, con 253.861 mw. Lo ha calcolato il World Energy Outlook del Doe-Dipartimento per l'Energia Usa. Il sorpasso lascia indietro carbone, gas, greggio e idroelettrico. "Il nucleare condizionera' il mercato mondiale dell'energia dei prossimi anni - fanno sapere dal Doe - con i maggiori incrementi nei mercati nucleari di piu' lunga data, come Europa occidentale, Est Europa e Comunita' degli Stati Indipendenti". Nell'est Europa gli investimenti sul nucleare sono stati continui, grazie anche all'apporto di aziende italiane, tra le quali l'Enel, l'Ansaldo e la Sogin. Per queste e altre realta', il nucleare nell'est Europa fu un interessante bacino di sviluppo per gli investimenti nel settore.
 
AccaEmme ha detto:
L'ingresso di stati dell'est nell'Unione Europea ha reso il nucleare la prima fonte di energia nell'Europa a 25, con 253.861 mw. Lo ha calcolato il World Energy Outlook del Doe-Dipartimento per l'Energia Usa. Il sorpasso lascia indietro carbone, gas, greggio e idroelettrico. "Il nucleare condizionera' il mercato mondiale dell'energia dei prossimi anni - fanno sapere dal Doe - con i maggiori incrementi nei mercati nucleari di piu' lunga data, come Europa occidentale, Est Europa e Comunita' degli Stati Indipendenti". Nell'est Europa gli investimenti sul nucleare sono stati continui, grazie anche all'apporto di aziende italiane, tra le quali l'Enel, l'Ansaldo e la Sogin. Per queste e altre realta', il nucleare nell'est Europa fu un interessante bacino di sviluppo per gli investimenti nel settore.

Come ben noto sono favorevole al nucleare, mi auguro altresì che le centrali "acquisite" dai paesi dell'est europeo siano tutte correttamente e perfettamente manutenute e che vengano inviati degli ispettori comunitari per fare le opportune verifiche.
 
156Sportwagon ha detto:
Come ben noto sono favorevole al nucleare, mi auguro altresì che le centrali "acquisite" dai paesi dell'est europeo siano tutte correttamente e perfettamente manutenute e che vengano inviati degli ispettori comunitari per fare le opportune verifiche.

Come gli ispettori in Iraq? :grinser046:
 
A Severodvinsk, nella Russia siberiana, sono iniziati i lavori di costruzione di una centrale nucleare galleggiante, esperimento pilota di una possibile futura serie di centrali destinate a fornire energia elettrica alle regioni piu' remote della parte nordasiatica russa. Si tratta di un prefabbricato da 350 milioni di dollari i cui pezzi potranno essere trasportati da navi rompighiaccio per essere poi assemblati dove piu' si ritiene comodo od utile. Motivo per cui una centrale potrebbe addirittura spostarsi di locazione a seconda delle esigienze. Questa nuova centrale molto innovativa, sembra aver destato forti interessi da parte dell'India e di alcuni paesi arabi, che vorrebbero utilizzarla anche per dissalare l'acqua marina.
 
Apperò come è tornata attuale questa discussione!
 
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