Prima prova ed esperienza Alfa Tonale

Si ma se lo fanno i tedeschi va tutto bene... La tonale esce a 35 base... E tutti a strapparsi le mutande perché è troppo... Boh..
Questo perché la percezione diffusa perdona tutto alla tedesche che, per carità, se lo sono anche meritate negli anni (a prescindere dal gusto personale, visto quanto vendono non si può negare: non può essere solo marketing o falsa convinzione) ma ora si è andati oltre: sembra che o compri la triade germanica oppure hai un catorcio.

Allo stesso tempo capisco chi dice che Alfa, per riconquistare mercato e considerazione, dovrebbe essere più aggressiva coi prezzi rispetto alle concorrenti a cui ambisce ma non disdegno il ragionamento Imparato sull'ambire al premium. Questo influisce anche sui prezzi. Poi certo Alfa dovrà guadagnarselo questo riconoscimento "premium" e speriamo sia così
 
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Questo perché la percezione diffusa perdona tutto alla tedesche che, per carità, se lo sono anche meritate negli anni (a prescindere dal gusto personale, visto quanto vendono non si può negare: non può essere solo marketing o falsa convinzione) ma ora si è andati oltre: sembra che o compri la triade germanica oppure hai un catorcio.

Allo stesso tempo capisco chi dice che Alfa, per riconquistare mercato e considerazione, dovrebbe essere più aggressiva coi prezzi rispetto alle concorrenti a cui ambisce ma non disdegno il ragionamento Imparato sull'ambire al premium. Questo influisce anche sui prezzi. Poi certo Alfa dovrà guadagnarselo questo riconoscimento "premium" e speriamo sia così

Qui subentrano anche tutta una serie di convinzioni psicologiche tipiche del consumatore (ma in ogni settore, non solo nelle auto) : se ti propongo il prodotto XX a 1.000€ quando mediamente ne costa 6/700, ecco che scatta quella convinzione tale per cui "ho comprato una cosa ottima, costa un botto".
Se lo stesso prodotto XX lo compro a 400€ quando mediamente costa sempre quei 6/700€ ecco che scatta quella convinzione tale per cui "ho fatt l'affare...oppure è una schifezza visto che la media del prezzo è molto più elevata".
 
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Qui subentrano anche tutta una serie di convinzioni psicologiche tipiche del consumatore (ma in ogni settore, non solo nelle auto) : se ti propongo il prodotto XX a 1.000€ quando mediamente ne costa 6/700, ecco che scatta quella convinzione tale per cui "ho comprato una cosa ottima, costa un botto".
Se lo stesso prodotto XX lo compro a 400€ quando mediamente costa sempre quei 6/700€ ecco che scatta quella convinzione tale per cui "ho fatt l'affare...oppure è una schifezza visto che la media del prezzo è molto più elevata".
sì, assolutamente. vale praticamente per qualsiasi categoria di prodotto ed è una tendenza sempre più marcata col passare degli anni
 
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E mi sa che la sostanza è tutta qua...
Questa auto vuole essere una ottima (più che onesta dai) trazione anteriore per portare in giro la famiglia.
Già è un suv... Quindi per definizione non può essere sportivo davvero. Nonostante i proclami delle case, credo che suv che si possano definire sportivi si contino sulle dita di una mano:
Stelvio
Macan
Xxx

E per sportivo Non intendo carrarmato col V8 che fa i 300 kmh sul dritto...

Manco nella pubblicità spingono sul lato sportivo della Tonale... Uscisse una nuova Giulietta sarebbe un conto, ma star qui a questionare di prendere a 180 una curva.... Dai... Rolla pure la mia Giulia e sai perché? Perché deve essere guidata nel mondo reale e non in pista e soprattutto senza spaccare la schiena e il culo a chi magari si spara 5\600km.di autostrada... Figuriamoci un suv nato tranquillo
al di la degli esempi estremi volevo solo ribadire che la guida di sostanza anche di un suv nn sarà mai dei suv trazione anteriore per forza di cose e le cose si chiamano modalità di dislocazione della catena cinematica. Detto questo , un ottima auto media suv a trazioen anteriore sarà la tonale, la gla , la xc 40 la x1 e pochissime altre ma se parli di guida e per guida anche tutti i giorni la differenza la senti ad esempio se vai in vacanza in puglia a pieno carico (io lo faccio spesso) e sulla bellissima autostrada napoli bari in salita bei curvoni ti prende il piedino frizzante .......... con una stelvio forse solo con la macan o la x3 hai la stessa sensazione di controllo e precisione di guida...........il resto nn esiste (parlo anche di suv premium quali velar, volvo etcc) e nn è questione di segmento ma di architettura globale del veicolo. Se poi si vuole parlare di filosofia di Vera Alfa romeo io fatico a digerire concetti diversi da questa guida........A me dispiace ma piu si andrà avanti e piu le alfa saranno simile alle altre, abbandonata la meccanica delle emozioni (per me è dislocazione etccc di cui sopra) ci si giocherà il mercato con i tablet e il marketing. Questo è il nuovo mercato lo so ma finchè ci sarà una stelvio e una giulia in produzione per me quelle sono le alfa con la meccanica delle emozioni. Se guardo agli anni 70 e 80 per me nn erano alfa nemmeno le varie alfasud sprint e le alfa 33 e successive evoluzioni io sono un vecchio stampo, dalla alfa 75 (che era un insalata ben riuscita di giulietta e alfetta due grandissime auto) si è saltati direttamente alla giulia e stelvio, in mezzo si è usato il marchio per provare a fare diversi modelli ma oggi quei modelli nn valgono nulla..............(escluse alcune gta) quanto volete scommettere che dopo la produzione la giulia e la stelvio (in versioni magari benzina , le meno chilometrate) avranno un valore usato in crescita? Le alfa 75 valgono oro per non parlare della alfetta o giulietta tenute originali. Le alfasud e sprint nn valgono nulla ma nulla..................scusate il divago
 
al di la degli esempi estremi volevo solo ribadire che la guida di sostanza anche di un suv nn sarà mai dei suv trazione anteriore per forza di cose e le cose si chiamano modalità di dislocazione della catena cinematica. Detto questo , un ottima auto media suv a trazioen anteriore sarà la tonale, la gla , la xc 40 la x1 e pochissime altre ma se parli di guida e per guida anche tutti i giorni la differenza la senti ad esempio se vai in vacanza in puglia a pieno carico (io lo faccio spesso) e sulla bellissima autostrada napoli bari in salita bei curvoni ti prende il piedino frizzante .......... con una stelvio forse solo con la macan o la x3 hai la stessa sensazione di controllo e precisione di guida...........il resto nn esiste (parlo anche di suv premium quali velar, volvo etcc) e nn è questione di segmento ma di architettura globale del veicolo. Se poi si vuole parlare di filosofia di Vera Alfa romeo io fatico a digerire concetti diversi da questa guida........A me dispiace ma piu si andrà avanti e piu le alfa saranno simile alle altre, abbandonata la meccanica delle emozioni (per me è dislocazione etccc di cui sopra) ci si giocherà il mercato con i tablet e il marketing. Questo è il nuovo mercato lo so ma finchè ci sarà una stelvio e una giulia in produzione per me quelle sono le alfa con la meccanica delle emozioni. Se guardo agli anni 70 e 80 per me nn erano alfa nemmeno le varie alfasud sprint e le alfa 33 e successive evoluzioni io sono un vecchio stampo, dalla alfa 75 (che era un insalata ben riuscita di giulietta e alfetta due grandissime auto) si è saltati direttamente alla giulia e stelvio, in mezzo si è usato il marchio per provare a fare diversi modelli ma oggi quei modelli nn valgono nulla..............(escluse alcune gta) quanto volete scommettere che dopo la produzione la giulia e la stelvio (in versioni magari benzina , le meno chilometrate) avranno un valore usato in crescita? Le alfa 75 valgono oro per non parlare della alfetta o giulietta tenute originali. Le alfasud e sprint nn valgono nulla ma nulla..................scusate il divago
Interessantissima divagazione storica sul marchio che condivido appieno avendo avuto una stupenda 75TS che mi sono sempre dato del ******* per averla venduta. E pensare che tutt'ora ho ancora il posto per tenerla ferma.
Volevo addirittura comprarmi un motore di ricambio di quelli revisionati a rotazione (lo so che l'idea era una pazzia....) da tenere li per sostituirlo quando avessi eventualmente fuso quello originale che, poverino, lo spremevo fino all'ultimo cavallo.

Condivido tutto, soprattutto quando dici che in mezzo tra la 75 e la Giulia non c'è più stato nulla di vero di Alfa Romeo.
 
Che la 75 sia stata un punto di riferimento è pacifico ma sostenere che 155 156 e 147 non siano vere Alfa è sbagliato... Non si può ridurre tutto ad una questione di trazione. Inoltre troverai chi ti dice che non esiste Alfa senza Busso e così via, tutto va contestualizzato.
 
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Che la 75 sia stata un punto di riferimento è pacifico ma sostenere che 155 156 e 147 non siano vere Alfa è sbagliato... Non si può ridurre tutto ad una questione di trazione. Inoltre troverai chi ti dice che non esiste Alfa senza Busso e così via, tutto va contestualizzato.
architettura architettura , il busso è stato montato sia longitudinale vedi alfa 6-90-gtv6-75 che trasversale 164,gtv spider,gta varie
 
architettura architettura , il busso è stato montato sia longitudinale vedi alfa 6-90-gtv6-75 che trasversale 164,gtv spider,gta varie
Ecco per esempio 164 (ultima auto prodotta interamente da Alfa Romeo sebbene già acquisita da Agnelli) è una vera Alfa in senso stretto a prescindere dalla trazione. Poi Giulia è una cosa, Stelvio altra ( il concetto è che Giulia è superiore nonostante lo stesso pianale) per una mera questione "fisica". Infine che non siamo di fronte ad un Alfa tradizionale con Tonale è lapalissiano, è volutamente creata per essere un punto di rottura (prima Alfa elettrificata) verso la transizione energetica che pare ormai ineludibile (anche se non la condivido).
 
Interessante l’indirizzo che sta prendendo la discussione. Sono un felice possessore di una Giulia 280 CV e tengo in garage pure un 75 3.0 e una Giulietta 1.8 del 1984. Non ho mai guidato altre Alfa al di fuori della 156 (ne ho avute due, una addirittura Q4) e delle contemporanee “piccole” di competenza di mia moglie ☺️

Non mi esprimo perciò sulle 155, 164 ecc perché non ne ho la competenza. Dalla mia esperienza posso dire che tra 75 e Giulia ci sono molte affinità comuni. Bella l’espressione che la 75 è stata fatta con una buona insalata delle sue donatrici; il risultato trovo sia stato superiore in quanto faccio un po’ fatica a trovare punti di collegamento con la precedente Giulietta. La meccanica della 75 fa sentire sotto il sedere un’auto decisamente più piantata in terra, la precedente ha più caratteristiche sport ma confort. Un difetto di queste due? Lo sterzo… fosse stato più diretto! Ma erano altri tempi.

La Giulia di oggi è ovviamente un nuovo mondo, checché ne dicano i loro detrattori (alfisti) che ancora oggi non la ritengono una vera alfa. Ricorda la 75, certo, è la giusta erede. Ancora ieri, passando in D per i tortuosi viadotti di Genova mentre scendevo al mare, ho avuto la ennesima conferma di aver scelto l’AUTO che la concorrenza si sogna. Dove vuoi mettere il muso lei ci va, anche se carica di bagagli e con la family al completo. Sicuramente la terrò finché andrà o renderanno illegale la benzina.

Una parola per le 156: trovo che comunque non erano malaccio, la Q4 dava già quella sensazione di una TP quando affondavo il piede destro. Chiaro, la Giulia è ben superiore, ma sulla 156 uscita 25 anni fa era sicuramente una delle migliori della sua epoca. Mi piacerebbe metterne di nuovo una in garage…
 
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Interessante l’indirizzo che sta prendendo la discussione. Sono un felice possessore di una Giulia 280 CV e tengo in garage pure un 75 3.0 e una Giulietta 1.8 del 1984. Non ho mai guidato altre Alfa al di fuori della 156 (ne ho avute due, una addirittura Q4) e delle contemporanee “piccole” di competenza di mia moglie ☺️

Non mi esprimo perciò sulle 155, 164 ecc perché non ne ho la competenza. Dalla mia esperienza posso dire che tra 75 e Giulia ci sono molte affinità comuni. Bella l’espressione che la 75 è stata fatta con una buona insalata delle sue donatrici; il risultato trovo sia stato superiore in quanto faccio un po’ fatica a trovare punti di collegamento con la precedente Giulietta. La meccanica della 75 fa sentire sotto il sedere un’auto decisamente più piantata in terra, la precedente ha più caratteristiche sport ma confort. Un difetto di queste due? Lo sterzo… fosse stato più diretto! Ma erano altri tempi.

La Giulia di oggi è ovviamente un nuovo mondo, checché ne dicano i loro detrattori (alfisti) che ancora oggi non la ritengono una vera alfa. Ricorda la 75, certo, è la giusta erede. Ancora ieri, passando in D per i tortuosi viadotti di Genova mentre scendevo al mare, ho avuto la ennesima conferma di aver scelto l’AUTO che la concorrenza si sogna. Dove vuoi mettere il muso lei ci va, anche se carica di bagagli e con la family al completo. Sicuramente la terrò finché andrà o renderanno illegale la benzina.

Una parola per le 156: trovo che comunque non erano malaccio, la Q4 dava già quella sensazione di una TP quando affondavo il piede destro. Chiaro, la Giulia è ben superiore, ma sulla 156 uscita 25 anni fa era sicuramente una delle migliori della sua epoca. Mi piacerebbe metterne di nuovo una in garage…
Intendevo che nel fare un insalata in economia hanno fatto un piatto gourmet. Sportelli e maniglie della giulietta e filosofia di alfetta e giulietta per la dislocazione con in aggiunta un po di plastica fiat più buona (si fa per dire) e con ottimizzazione del tutto è uscita una sportiva ineguagliabile al tempo
 
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