A parlare di motori si va tutti d'accordo: tutti vogliono più coppia in basso, più potenza in alto, minor consumo, minor inquinamento... Non importa se parli di una Simca 1100 o l'ultima Ferrari: la musica è sempre quella.
Quando si parla di assetti invece, è tutta un'altra storia: ognuno ha un'opinione diversa di quanto grip, quanta stabilità e quanto comfort vuole. Ma non solo! A volte si possono percorrere vie completamente diverse per raggiungere gli stessi risultati oppure applicando lo stesso metodo a due vetture simili ma non identiche, giungere a risultati completamente diversi.
Il bello di parlare di assetti è anche che ci sono sempre un'infinità di parametri da tenere in considerazione e quindi i discorsi teorici possono andare avanti all'infinito tra il serio e il faceto
Quindi divertiamoci a duellare un po' :lachen001:
Io non darei tutti questi meriti al differenziale autobloccante. In trazione, davanti, funziona bene su rettilineo, ma se la vettura è sbilanciata in curva un differenziale autobloccante manderà in forte trazione la ruota esterna facendo "chiudere la curva" e quindi sbilanciando pericolosamente.
Il problema principale è di stabilità (beccheggio e rollio) e risolto quello dovrebbe essere a cavallo, infatti gli ho detto di cambiare gli ammortizzatori non di mettere un Torsen! Comunque quando a una trazione anteriore metti un differenziale autobloccante il problema del parttinamento e quindi del sottosterzo di potenza, scompare. Certo che su una vettura corta, leggera e stradale è meglio mettere un differenziale che blocchi poco e in maniera progressiva se no appena tocchi l'acceleratore la metti di traverso come dici tu... ma qui andiamo OT.
La TA quando sottosterza la riprendi facile, ma se sovrasterza il colpo di coda ti butta fuori come una BMW (senza ESP) sul bagnato...
Attenzione che la mancanza di attrito è brutta, ma il troppo attrito nel punto e nel momento sbagliato è MICIDIALE (per questo le coperture sportive tengono, tengono, ma quando perdi l'assetto la vettura non la riprendi più...).
Giusto! Quando esageri a
tenere dentro una trazione anteriore e ti parte in sovrasterzo è molto peggio di una BMW: infatti la prima ti sbanda e anche di colpo, mentre la seconda ti si avvita su se stessa ma in genere dopo averti avvisato...
E poi un'altra cosa IMPORTANTE: molti, troppi, trascurano le MOLLE.
Nei paesi fuori dall'Italia le molle si cambiano insieme agli ammortizzatori, qui invece siamo convinti che siano eterne. Forse per risparmiare, mah.
Eppure se la molla è cedevole, snervata, vecchia, il posteriore si carica ancora di più, l'anteriore si scarica ancora di più, e le ruote esterne, come diceva Carlos, "tirano su" quelle interne per mezzo della barra stabilizzatrice.
In genere le molle cedono un po' nei primi 5.000 km per poi stabilizzarsi garantendo una lunga percorrenza.
Quanto lunga dipende dalla qualità delle molle originali (in genere ottima) e dall'uso che se ne fa.
All'estero cambiano le molle più frequentemente che da noi, ma solo nei paesi molto freddi (arco alpino, Scandinavia, Baltico, Russia...) perchè può capitare che a -20° le molle ti si stocchino in due. Per carità. se dopo tot km vuoi cambiarle con gli ammortizzatori e i supporti, male non fai di certo.
All'estero si sta diffondendo anche il kit completo di 4 molle + 4 ammortizzatori + 4 supporti + 4 tamponi anche NON da assetto: il vantaggio è che costano come 4 ammortizzatori NON da assetto ma monti tutto più velocemente e alla fine risparmi sul costo della manodopera che in alcuni paesi viaggia sui 100€/ora. Il perchè il kit completo costi come 4 ammortizzatori, è semplice: il più delle volte è fatto in Cina. Onestamente però, non so dirti se alla fine della fiera vanno bene o no.
A proposito, Carlos...se il retrotreno è in forte presa, non è quello che ti spinge fuori...è l'avantreno che non tiene che se ne va per la tangente...
Una vettura trazione anteriore curva bene se le ruote anteriori sono in presa e imprimono la direzione voluta dal pilota, e se le ruote posteriori hanno meno presa e perciò scivolano o quantomeno, ruotano a velocità diverse (quella esterna più velocemente di quella interna); ovviamente, quanto sopra è possibile se il peso grava maggiormente all'avantreno.
Nel caso in questione però, abbiamo una vettura sbilanciata con tutto il peso sull'esterno e in buona parte sul retro, quindi la ruota anteriore interna è sollevata da terra e quindi come se non esistesse; quella anteriore esterna imprimerebbe la direzione ma non ha trazione quindi non
ti tira fuori dalla curva; la ruota posteriore esterna invece, non è sterzante, punta diritta è ha addosso una bella quota parte del peso della vettura perciò influisce pesantemente sulla traiettoria finale, e spinge il tutto diritto. Non solo: il ponte posteriore della 155 sterzava leggermente chiudendo la convergenza della ruota in appoggio, perciò peggio che andar di notte.
Purtroppo qui i problemi ci sono tutti: l'avantreno non ha grip e il retrotreno ne ha troppo, e tutto ciò perchè c'è troppo peso dietro (oltre che dalla parte in appoggio) a causa dell'accelerazione e degli ammortizzatori andati.
Se fosse stato un Gruppo A da salita avremmo dovuto incuneare un po' l'assetto in avanti, mettere un autobloccante abbastanza cattivo, e poi dietro, per non farla rollare, indurire la barra e accorciare gli ammortizzatori, e per non farla beccheggiare in accelerazione, dietro mettere dei tamponi lunghi e duri... ma in questo caso basta cambiargli 4 ammortizzatori; se poi tu vuoi cambiargli anche le molle fai pure, ma non dividiamo la spesa! :grinser005:
grazie per la chiacchierata!!!