Modificare ALFA 33 ie del 92 a GPL

fradux

Alfista principiante
22 Aprile 2013
177
1
19
Ba
Regione
Puglia
Alfa
33
Motore
1.3 ie
ciao raga...sto pensando di fare la mia alfa 33 1.3 a iniezione ...a metano...attualmente a benzina consuma uno sproposito...
considerando che uso solo blu benzina con additivi per oliare, mi viene a costare molto fare il pieno....
c'e' qualcuno che ha provato un esperienza simile e puo' dirmi come si comporta un motore boxer di questa annata sotto metano?
la mia auto ha solo 65.000 km (se non son stati azzerati) quindi il motore dovrebbe essere in ottime condizioni...
fatemi sapere grazie mille.
 
Gpl no?

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so ke il gpl stressa di piu le componenti del motore perche' ha una temperatura di combustione piu alta della benzina....quindi vorrei optare per qualkosa che sia il piu simile possibile al carburante originale o meglio che faccia meno danni possibili....
 
Saprai già che le prestazioni vanno a farsi benedire!
 
e bhe si...pero' malfunzionamenti?compatibilita'?
 
Beh è un motore semplice quindi problemi non ne da se l'impianto viene fatto bene..

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Ciao Fradux,
se vuoi stare un po' attento alle spese io inizierei
a non usare la blu e gli addittivi ma benzina super normale
e magari di un distributore tipo "no marca",
al boxer ultima serie come la tua la blu e gli addittivi non servono..

Qui dalle mie parti si risparmia 100-150 cent al litro con i no marca
rispetto alla super normale di marca, e ancora di più rispetto alla blu,
per me l'importante non è la marca ma che le cisterne del distributore
dove ci si rifornisce non siano tenute male, con acqua dentro..

Il boxer va bene anche a gpl, sia con impianti vecchio tipo che nuovo tipo,
e il peso dell'auto aumenta poco, la guida diverte ancora e già riduci le spese..

Quello che è più critico è il metano:
- è il metano quello che scalda di più le sedi valvole e rosicchia le guarnizioni
delle testate (il gpl invece come temperature assomiglia di più alla benzina,
se è carburato bene, cioè non troppo magro, l'usura è paragonabile a benzina),
- l'impianto a metano costa di più, richiede più manutenzione (filtro), e si
rischia di più di dover rifare qualche testata ogni tanto (guarnizioni o valvole),
insomma per ammortizzarlo servono più km e più fortuna di aver trovato un installatore bravo
- il metano sulla 33 te la ammazza, poca autonomia di viaggio, meno cavalli motore
e bagagliaio così pesante che sbilancia l'auto, in marcia senti reazioni strane al volante

..poi se vuoi installarlo comunque si può fare!
 
so ke il gpl stressa di piu le componenti del motore perche' ha una temperatura di combustione piu alta della benzina....quindi vorrei optare per qualkosa che sia il piu simile possibile al carburante originale o meglio che faccia meno danni possibili....

Veramente è esattamente il contrario, il potere calorifico del GPL è minore della benzina da cui il rendimento più basso.

Le criticiità sono relative all'usura della sede delle valvole perchè il potere lubrificante del GPL è minore di quello della benzina per cui, ogni 5-10000km è necessario aggiungere un additivo protettivo.
Altro problema è capire se sul mercato esistono dei kit di modifica, sia a GPL che Metano, compatibili con il boxer che, per quanto sopravvissuto fino alla 145-146, è molti anni che non è più in produzione
 
Ciao Blackjack
dettaglio quello che ho capito io in proposito, poi non è detto che sia giusto:

- gli impianti a gas hanno componenti modulari, su richiesta si montano anche sul boxer

>fai solo un po' fatica a trovare le piastre dei diffusori specifiche se fai l'impianto
di vecchio tipo (euro 0), con il gas "aspirato" da una piastra diffusore, su una 33
a doppio carburatore come la mia, che richiede piastre specifiche,
ma per tutte le 33 a ignezione si trovano i pezzi facilmente;

>sulle 33 i.e. potresti fare un impianto gas vecchio tipo euro 0, ma non lo fa quasi nessuno
perchè questi impianti di vecchia concezione consumano più degli altri;

>sulle 33 i.e. aggiungendo poca spesa si fanno piuttosto impianti 'semieletronici' (li chiamano impianti euro 1)
hanno ancora il gas aspirato da una sola piastra diffusore (in questo caso il diffusore è a forma di anello,
che viene installato prima del corpo farfallato, ed è ricambio comune a più auto) ma con l'aggiunta
della regolazione della mandata del gas tramite il segnale della sonda lambda e una minima centralina elettronica,
ho visto tante 33 i.e. con questi impianti a gpl e macinano una paccata di km senza problemi;
specie aggiungendo anche un modulo per anticipare l'accensione (circa 3 gradi a gpl,
sfruttando l'alto potere antidetonante del gas, migliore della benzina)
si ottiene anche una buona potenza, quasi a pari del benzina

>spendendo ancora di più si può fare un impianto di tipo moderno (euro 2 e superiori)
con 4 ignettori del gas posizionati sui collettori (al posto della piastra diffusore dell'impianto aspirato)
e regolazione tramite sonda lambda e centralina più complessa, con questo tipo di impianto
guadagni qualche cv, vai a pari (se mappato bene a volte un filo di più) con i cv del benzina,
ma oltre al costo iniziale hai un piccolo rischio di maggiori costi di manutenzione (ignettori, centraline,
cablaggi, filtro, ogni tanto si possono dar problemi) e il vano motore viene incasinato da più componenti..

- le sedi valvole dei boxer almeno da fine 89 in poi sono del tipo per benzina senza piombo,
oltre che essere di materiale molto buono, per cui usare 1) benzina senza addittivi
2) gpl 3) metano, carburanti tutti più secchi della vecchia benzina con il piombo,
non è un problema; avete comunque ragione sul fatto che il gas è ancora un po' più secco
della benzina verde..comunque io stesso ho macinato molti km a gpl su una 33 a carburatori,
mai messo addittivi e il motore pare invecchiare meno che andando a benzina perchè
non ci sono i residui carboniosi neri della benzina a sporcare l'olio e smerigliare i cilindri..

Questo lavorare "a secco" sulle valvole diventa un problema di usura accentuata se le temperature
sulle valvole salgono in modo anomalo; di base andare a gas tende a scaldare solo qualche grado
in più (scalda anche perchè non c'è il raffreddamento dato dall'evaporazione della benzina da liquida a vapore),
a me hanno spiegato che nel caso del gpl la differenza di temperature con la benzina
nella camera di combustione è minima, si rientra ancora nei valori previsti dal fabbricante,
mentre a metano è un po' più alta e su auto con guarnizioni testa di vecchia concezione piano
piano tende a cuocerle/mangiarle partendo dal bordo interno..idem per sedi valvole non adatte..

I problemi veri che si leggono a volte sui forum arrivano quando l'impianto a gas è montato su auto
con sedi valvole non adatte (non è il caso della 33) oppure è regolato male, cioè troppo magro
(viene smagrito per avere un pizzico di consumi in meno o di reattività in più), in questo caso
le temperature salgono in modo anomalo (succede la stessa cosa anche se si smagrisce a benzina,
solo che di solito non capita perchè la regolazione a benzina è quella impostata dal costruttore e quindi è giusta),
girando magricon il gas il guidatore non nota niente sul termometro a cruscotto perchè l'impianto
di raffredamento del motore compensa reffreddando le teste, però le sedi e i bordi valvole
sono localmente più calde, si consumano/bruciano velocemente e l'impianto diventa una via crucis
di riparazioni continue alle teste, da cui l'importanza di un installatore competente..
 
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