Rottura pompa alta pressione

[Valentinastelvio]

Preventivo per rifare la pompa cp4 **747 è di 500 550 euro se si tratta della sola camma e rollino, naturalmente ti propongono pompe di rotazione già rigenerate lasciando la tua guasta, ma se il lavoro è fatto con pezzi originali e viene registrato il codice sul server bosch è meglio di una originale. Poi la pompa bisogna anche installarla sulla distribuzione e non è proprio che sfili una e metti l'altra avvitando un dado. L'ingranaggio sulla distribuzione può essere bloccato e lasciato in sede mentre cambi la pompa per evitare di smontare la cinghia di distribuzione, ma serve comunque uno pratico.
Gli iniettori per il momento non sono revisionabili e devono essere presi nuovi. Anche qui un iniettore non si sostituisce con uno svita e riavvita di un paio di bulloni, serve tempo e precisione.
Poi bisogna pulire la tubatura a bassa pressione e soprattutto tubo rail e tubatura ad alta pressione tra rail ed iniettori. Smonta e rimonta le ore di officina se ne vanno.
Ultimo ma non meno importante bisogna pulire il serbatoio, vedi foto di Gigivicenza.
Daltronde chiunque esegue il lavoro in qualche modo deve offrire una garanzia di un anno. I concessionari si garantiscono un ampio margine per poter eventualmente reintervenire per una nuova sostituzione della pompa.
Ripeto che si tratta di un intervento con ampio margine di rischio in quanto la pulizia di tutto il circuito deve essere molto accurata,
Vedo che Gigivicenza ha smontato il serbatoio per pulirlo, ma mi dicono che si tratta di un vero lavoraccio da eseguire con molta precisione e pazienza perchè la limatura metallica si distribuisce nel serbatoio nella melma del fondo. E' come in qualsiasi altro lavoraccio, deve essere retribuito adeguatamente.
Giustamente se il gasolio nel serbatoio è poco l'effetto refrigerante si riduce molto soprattutto nelle lunghe tratte stradali dove la temperatura del gasolio nel serbatoio ha tempo di aumentare progressivamente.
Se siete in riserva e non avete la possibilità di rifornire subito - capita - è meglio spingere poco sull'accelleratore e mantenere regimi di rotazione del motore bassi così da non aumentare le pressioni sul circuito di iniezione e limitare il carico della pompa cp4.
Nei vecchi modelli commonrail sulla linea di ritorno a bassa pressione era installato un radiatore sotto il pianale, poi con il tempo questo utile accessorio è stato abbandonato, sarebbe forse il caso di tornare ad installarlo.
Lancio ancora la provocazione: olio nautico sintetico tcw3 nel serbatoio? Perchè nautico?, perche la formulazione è quella con il minor residuo dopo la combusitone

Si infatti ho visto un video pubblicato in un’altra discussione dove si vedeva tutto il grande lavoro che c’è dietro… il mio dubbio è che non mi freghino con i pezzi, perché solo di pezzi nuovi pompa alta/bassa e 4iniettori in internet ho trovato i pezzi sul sito autodoc e sono a 3000€, 4000€ di manodopera boh mi sembra un botto!
Stiamo parlando di pezzi rigenerati che mi metteranno come fanno a dirmi 7000€ bah….
Ma in tutto ciò se fosse la tua macchina cosa faresti? Ti fideresti ancora dopo questi cambi? Avresti paura di questo pulviscolo magari non pulito perfettamente? Cambieresti auto?

 

[ricc]

La Hydra (UK) produce un additivo per gasolio chiamato cebo che contiene 2ehn (cetane improver) ed un lubrificate. lo trovi su amazon. Rispetto al sono 2ehn al 99% il prezzo è più alto di due euro per litro. Considerando che l'additivazione di 2ehn consigliata è il due tre per mille, un litro di additivo 2ehn va via in dieci pieni.
La liquimoly propone un additivo lubrificante (lubricity improver) basato su un base oleosa minerale diluita con cherosene per abbassarne la densità fino a quella del gasolio;, anche questo lo trovi pure su amazon a prezzi non proprio popolari.
Una volta Hydra proponeva anche l'additivo oleoso puro, ma da un poco di tempo è sparito da amazon.
Poi arriviamo a gli additivi di pulizia dove i migliori restano gli storici Rothen e Exced, entrambi introducono una componente lubrificante con formula segreta che dovrebbe garantire un'alta adesività ai metalli in cui effetto dovrebbe durare alcuni pieni di carburante, teflon?
In definitiva la proposta è: 100cc di olio sintetico tcw3 diluito con 150cc di 2ehn al 99% in 50 litri di gasolio.
Per ottenere una densità esatta occorrerebbe aggiungere anche 100cc di cherosene per riscaldamento (combustibile per stufe qlima kristal altamente purificato).
La densità esattamente uguale al gasolio serve per garantire la perfetta polverizzazione del gasolio da parte degli iniettori in camera di combustione,
Ritengo che almeno in estate non sia indispensabile ripristinare esattamente la densità con il cherosene, anche considerando che l'olio nautico viene diluito in 50 litri di gasolio dunque con una diluizione 2:1000.
In inverno se lasciate la macchina in strada e le temperature scendono il cherosene forse diventa utile in avviamento prima che il riscaldatore nel filtro gasolio vi porti il gasolio in temperatura. Daltronde il gasolio invernale per climi molto freddi è formulato aggiungendo cherosene.

 

[danardi]

La Hydra (UK) produce un additivo per gasolio chiamato cebo che contiene 2ehn (cetane improver) ed un lubrificate. lo trovi su amazon. Rispetto al sono 2ehn al 99% il prezzo è più alto di due euro per litro. Considerando che l'additivazione di 2ehn consigliata è il due tre per mille, un litro di additivo 2ehn va via in dieci pieni.
La liquimoly propone un additivo lubrificante (lubricity improver) basato su un base oleosa minerale diluita con cherosene per abbassarne la densità fino a quella del gasolio;, anche questo lo trovi pure su amazon a prezzi non proprio popolari.
Una volta Hydra proponeva anche l'additivo oleoso puro, ma da un poco di tempo è sparito da amazon.
Poi arriviamo a gli additivi di pulizia dove i migliori restano gli storici Rothen e Exced, entrambi introducono una componente lubrificante con formula segreta che dovrebbe garantire un'alta adesività ai metalli in cui effetto dovrebbe durare alcuni pieni di carburante, teflon?
In definitiva la proposta è: 100cc di olio sintetico tcw3 diluito con 150cc di 2ehn al 99% in 50 litri di gasolio.
Per ottenere una densità esatta occorrerebbe aggiungere anche 100cc di cherosene per riscaldamento (combustibile per stufe qlima kristal altamente purificato).
La densità esattamente uguale al gasolio serve per garantire la perfetta polverizzazione del gasolio da parte degli iniettori in camera di combustione,
Ritengo che almeno in estate non sia indispensabile ripristinare esattamente la densità con il cherosene, anche considerando che l'olio nautico viene diluito in 50 litri di gasolio dunque con una diluizione 2:1000.
In inverno se lasciate la macchina in strada e le temperature scendono il cherosene forse diventa utile in avviamento prima che il riscaldatore nel filtro gasolio vi porti il gasolio in temperatura. Daltronde il gasolio invernale per climi molto freddi è formulato aggiungendo cherosene.

Tutto molto complicato da gestire nella vita quotidiana. Attualmente ogni 4-5 pieni butto una boccia di bradahl top diesel, al pieno successivo una di bradahl dpf cleaner e non gioco al piccolo chimico ad ogni pieno.
Ci fosse un prodotto già pronto per me sarebbe più facile

Si infatti ho visto un video pubblicato in un’altra discussione dove si vedeva tutto il grande lavoro che c’è dietro… il mio dubbio è che non mi freghino con i pezzi, perché solo di pezzi nuovi pompa alta/bassa e 4iniettori in internet ho trovato i pezzi sul sito autodoc e sono a 3000€, 4000€ di manodopera boh mi sembra un botto!
Stiamo parlando di pezzi rigenerati che mi metteranno come fanno a dirmi 7000€ bah….
Ma in tutto ciò se fosse la tua macchina cosa faresti? Ti fideresti ancora dopo questi cambi? Avresti paura di questo pulviscolo magari non pulito perfettamente? Cambieresti auto?

Dipende chi fa il lavoro e come.
Ci sono officine che puoi fidarti che l’auto esce meglio che nuova, e ci sono officine che no

 

[ricc]

Se il lavoro è fatto bene l'impianto viene ripristinato come nuovo. Anche perchè chi emette la fattura ha l'obbligo di garantire il lavoro un anno e se qualcosa non funziona il problema si ripresenta molto prima.
Chiaramente dopo il lavoro io per un lungo periodo acquisterei solo gasolio da pompe ENI pagando con carta di credito.
La scusa più comune per le recidive precoci di guasto della pompa è il gasolio alterato, ma il gruppo ENI esegue controlli periodici a campione alla pompa ed è dotato di un buon ufficio legale italiano che contrasterebbe la controparte che non volesse far valere la garanzia dopo l'intervento di ripristino sostenendo che il problema è il carburante.
Il punto fondamentale resta che il lavoro da fare è quello specifico di un pompista diesel e non di una officina di concessionario.
Io prenderei un carro attrezzi e porterei la stelvio da un pompista autorizzato bosch, magari informandomi prima della fama del pompista. Se il pompista è meticoloso la sua buona fama si diffonde a macchia d'olio.
Poi dal concessionario il lavoro verrà comunque bene, ma tu andresti da un veterinario a farti curare il mal di denti?
Se decidi di restare dal concessionario non ti far bloccare dal dipendente responsabile aftermarket e pretendi di parlare direttamente con un socio del concessionario. Con lui tratta il prezzo dell'intervento chiedendo uno sconto almeno del 20% sui pezzi nuovi e del 30% sulla manodopera.
I prezzi del materiale ripristinato li conosci e da lì non si scappa, la trattativa deve essere condotta con stile venditore di tappeti.

 

[ricc]

Non voglio assolutamente offendere l'ottimo top diesel, ma si tratta di uno dei pochi prodotti di cui su internet si trova abbastanza facilmente la scheda tecnica e contiene cetane improver, una base oleosa e cherosene... oltre ovviamente ad alcuni additivi segretissimi altamente concentrati che sono immessi in quantità molto basse, il cui costo di produzione purtroppo incide molto sul prezzo finale. Teflon???
Il ptfe resta il miglior lubrificante anti attrito tra superfici metalliche, ma purtroppo anche il miglior inquinante di acque aria e suolo come il veneto può ben testimoniare,
Per questo i produttori tendono a nasconderlo nei loro prodotti, anche se per logica in camera di combustione di un motore una quantità minimale di ptfe viene combusto insieme al carburante (resistente fino ai 260 °C ) lasciando un residuo carbonioso sovrapponibile a quello del gasolio e degradando completamente anche i famosi e tanto temuti gas flurocarburi.

Il migliore lubrificante per gasolio resta optilube xp, ma sembra che sia disponibile a prezzi ragionevoli solo sul mercato usa.

 

[ricc]

Riguardo il DPF cleaner, attenzione che si tratta di prodotti catalizzatori a base di ossido di cerio che producono inevitabilmente ceneri ed alla lunga riducono la vita utile del DPF.
Il famoso FAP del gruppo PSA non si intasa, ma ha una vita utile di 100k 150K km proprio per l'intasamento da ceneri non combustibili prodotto dalla continua immissione di ossido di cerio nel carburante.
Si tratta di un prodotto utilissimo in caso di intasamento del DPF ma che deve essere impiegato solo quando i residui carboniosi cominiciano a bloccare i canali del filtro.
Altrimenti un quarto d'ora di viaggio in autostrada è più che adeguato a ripristinare la piena funzionalità di un DPF che non ha dato segni evidenti di intasamento.
In pieno inverno quando non è possibile eseguire la passeggiata in strade a scorrimento veloce se il dpf fà capricci si può ricorrere la dpf cleaner.

 

[danardi]

Non voglio assolutamente offendere l'ottimo top diesel, ma si tratta di uno dei pochi prodotti di cui su internet si trova abbastanza facilmente la scheda tecnica e contiene cetane improver, una base oleosa e cherosene... oltre ovviamente ad alcuni additivi segretissimi altamente concentrati

Non ho capito se è un bene o un male..

 

[ricc]

Il filtro FAP del gruppo peugeot brucia i residui carboniosi ad una temperatura più bassa, 300-400 gradi celsius, senza ricorrere alle post iniezioni di carburante per innalzare la temperatura nel filtro antiparticolato. Il modo per ottenere combustione del particolato a più bassa temperatura è introdorre piccole quantità di ossido di cerio nel carburante ad ogni pieno attraverso un serbatoio ed una pompa specifica installata nelle vetture peugeot.
Il FAP funziona molto bene e non si intasa, ma l'ossido di cerio alla lunga produce ceneri non combustibili che intasano definitivamente il filtro FAP che deve essere sostituito. La vita media del FAP è 100K 150K km.

Il filtro DPF non usa catalizzatori e quindi teoricamente potrebbe durare quanto la vettura (250k km), tuttavia si rigenera a temperature più alte comprese tra 500 e 600 gradi celsius. Per ottenere la rigenerazione del DPF la vettura ricorre a delle post iniezioni di gasolio che avvengono nelle fasi tardive della combustione consentendo la combustione del gasolio anche a valvole di scarico aperte; questo sistema aumenta la temperatura dei gas di scarico ed attiva la rigenerazione del DPF.
Immettendo il DPF cleaner nel serbatoio si aggiunge al DPF un catalizzatore ad ossido di cerio riducendo di almeno 100 gradi la temperatura di rigenerazione del DPF. Un effetto sicuramente favorevole, ma che aumenta la quantità di ceneri incombustibili che resteranno intrappolate nel DPF riducendone la vita utile.
Se l'uso del DPF cleaner è giustificato da un principio di intasamento del DPF ben venga una pulizia del filtro a temperature più basse favorita dal catalizzatore, ma solo se è veramente indispensabile.
Almeno in estate basta un giretto in autostrada per pulire completamente il DPF ed anche in inverno se si eseguono percorsi ad alto scorrimento ed un congruo numero di km non sarà necessario aggiungere catalizzatori al carburante.

 

[danardi]

Ah.. ok, quindi abrogato il dpf cleaner.
Il top diesel? Ciofeca?

 

[kormrider]

Ecco io mi aspetto 4/5 mila cn i pezzi rigenerati e 7mila con i pezzi nuovi …. Non 7mila con pezzi rigenerati … mi sembra un po’ alto quello che mi hanno detto

La macchina è già fuori garanzia giusto? Vai in un centro bosch specializzati sui sistemi iniezione diesel e te ne esci con meno della metà pezzi nuovi.