problema a freddo con il minimo 147 TS 2.0

natan

Alfista principiante
14 Settembre 2012
17
4
21
Te
Regione
Abruzzo
Alfa
147
Motore
2.0 ts
Ciao a tutti,sono alcuni giorni che la mia 147 solo alla prima accensione del mattino da problemi.
Si accende facilmente e subito dopo esser salita a 1800 giri si soffoca scendendo a quasi 500giri, se accellero si soffoca fino a spegnersi.
Se do tanti piccoli colpetti con l'accelleratore risale di giri e la mantengo sui 3000 giri per una ventina di secondi torna tutto a posto.
Lascio l'accelleratore e si stabilizza sui 1100 e poi appena si scalda o appena passa a gpl va tutto bene e sta sui 800 giri.
Tutto sto casino solo la mattina.
Se decellero,mi fermo al semaforo o schiaccio la frizione va tutto bene.
Ho letto altri post e mi sento di escludere il gruppo farfallato perchè il meccanico lo ha pulito 6 mesi fa quando ha fatto la distribuzione e ha tolto la cinta del contralbero e ha fatto la fasatura delle valvole.
La sonda lambda dall'ultima revisione dell'anno scorso mi dissero che nonostante i km (165000)aveva dei valori ottimi.

Ho pensato fosse il debimetro ma non dovrebbe dare problemi anche a caldo?

L'auto l'ho presa che aveva 13.000 km e l'ho messa subito a gpl con un impianto iniettato da uno mooolto bravo ad oggi a 173.000 km mai nessun problema legato all'impianto, è del 2002.
C'è un modo per escludere una causa o l'altra senza cambiare pezzi inutilmente?
 
C'è un modo per escludere una causa o l'altra senza cambiare pezzi inutilmente?
Certamente... facendo una sana e corretta diagnosi elettronica.

Se non sbaglio dovrebbe essere Euro 3 pertanto sarebbe meglio parlare di sonde... (plurale)

La mia prima impressione è che sia il corpo farfallato-attuatore del minimo, nonostante la pulizia effettuata...


:decoccio:
 
inizia a collegare l'examiner e vedi cosa rileva... potrebbe essere il corpo farfallato, però meglio appunto verificare prima di intervenire a caso
 
Ciao a tutti,sono alcuni giorni che la mia 147 solo alla prima accensione del mattino da problemi.
Si accende facilmente e subito dopo esser salita a 1800 giri si soffoca scendendo a quasi 500giri, se accellero si soffoca fino a spegnersi.
Se do tanti piccoli colpetti con l'accelleratore risale di giri e la mantengo sui 3000 giri per una ventina di secondi torna tutto a posto.
Lascio l'accelleratore e si stabilizza sui 1100 e poi appena si scalda o appena passa a gpl va tutto bene e sta sui 800 giri.
Tutto sto casino solo la mattina.
Se decellero,mi fermo al semaforo o schiaccio la frizione va tutto bene.
Ho letto altri post e mi sento di escludere il gruppo farfallato perchè il meccanico lo ha pulito 6 mesi fa quando ha fatto la distribuzione e ha tolto la cinta del contralbero e ha fatto la fasatura delle valvole.
La sonda lambda dall'ultima revisione dell'anno scorso mi dissero che nonostante i km (165000)aveva dei valori ottimi.

Ho pensato fosse il debimetro ma non dovrebbe dare problemi anche a caldo?

L'auto l'ho presa che aveva 13.000 km e l'ho messa subito a gpl con un impianto iniettato da uno mooolto bravo ad oggi a 173.000 km mai nessun problema legato all'impianto, è del 2002.
C'è un modo per escludere una causa o l'altra senza cambiare pezzi inutilmente?

Visto i Km per prima cosa andrei su un HPX 20/W50 questo per compensare eventuali dispersioni di pressione dell'olio a freddo, assodato questo e visto i Km non esiterei ha sostituire le sonde prima e dopo il catalizzatore " potrebbero funzionare ad intermittenza per via dell'elemento interno riscaldabile che non svolge piu' la sua funzione come dovrebbe in modo accurato" difficile da diagnosticare ma molto probabile, poi visto i Km non esiterei ha sostituire il sensore di temperatura dell'acqua. Quindi con HPX nuovo sonde nuove e sensore dell'acqua nuovo se il probelma persiste io farei analizzare i gas di scarico dell'auto in modo che dai valori il meccanico puo' dedurre con certezza se nel motore ci sono delle perdite di aria tipo collettori o tubi d'aspirazione vari lesionati o perdite dagl'iniettori o iniettori sporchi. Oppure puoi percorrere un'altra strada e portare l'auto da un ottimo elettrauto affiliato "centro Bosch diagnostica" e cioe' con attrezzatura di diagnostica Bosch e con motore a freddo e dall'interpretazione dei valori dell'oscilloscopio dovrebbero andare dritto al problema. Ripeto visto i Km i componeneti prima citati a prescindere io li sostituirei.
 
Visto i Km per prima cosa andrei su un HPX 20/W50 questo per compensare eventuali dispersioni di pressione dell'olio a freddo, assodato questo e visto i Km non esiterei ha sostituire le sonde prima e dopo il catalizzatore " potrebbero funzionare ad intermittenza per via dell'elemento interno riscaldabile che non svolge piu' la sua funzione come dovrebbe in modo accurato" difficile da diagnosticare ma molto probabile, poi visto i Km non esiterei ha sostituire il sensore di temperatura dell'acqua. Quindi con HPX nuovo sonde nuove e sensore dell'acqua nuovo se il probelma persiste io farei analizzare i gas di scarico dell'auto in modo che dai valori il meccanico puo' dedurre con certezza se nel motore ci sono delle perdite di aria tipo collettori o tubi d'aspirazione vari lesionati o perdite dagl'iniettori o iniettori sporchi. Oppure puoi percorrere un'altra strada e portare l'auto da un ottimo elettrauto affiliato "centro Bosch diagnostica" e cioe' con attrezzatura di diagnostica Bosch e con motore a freddo e dall'interpretazione dei valori dell'oscilloscopio dovrebbero andare dritto al problema. Ripeto visto i Km i componeneti prima citati a prescindere io li sostituirei.
 
Visto i Km per prima cosa andrei su un HPX 20/W50 questo per compensare eventuali dispersioni di pressione dell'olio a freddo,


Mah..170.000km non saranno pochi ma non sono neanche tantissimi per un 2.0 aspirato, oltretutto non mi pare che l'utente accusi problemi di consumo eccessivo di olio.
L'HPX va bene su motori molto logori se si vuole tirare a campare evitando di doverli aprire per rifare fasce, guidavalvole ecc.. non mi sembra proprio sia questo il caso.
 
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Visto i Km per prima cosa andrei su un HPX 20/W50 questo per compensare eventuali dispersioni di pressione dell'olio a freddo,
Le "dispersioni" di pressione solitamente sono a caldo...


non esiterei ha sostituire le sonde prima e dopo il catalizzatore " potrebbero funzionare ad intermittenza per via dell'elemento interno riscaldabile che non svolge piu' la sua funzione come dovrebbei.
La funzione del riscaldatore è limitata a qualche manciata di secondi dopo l'avviamento per far arrivare la sonda in temperatura, dopo non serve più...

Comunque la diagnosi indica con precisione se si tratta di un guasto alla sonda o al riscaldatore...


:decoccio: