problemi impianto raffreddamento

pantera_rossa

Coordinatore Regionale
8 Aprile 2011
551
157
106
Ancona
Regione
Marche
Alfa
159
Motore
1750 TBi
Altre Auto
Renault Grand modus 1.5 dCi
Sono già 3 volte che devo mettere mano all'impianto di raffreddamento, dopo 6 mesi di vita dell'auto la vaschetta del liquido si è spaccata ed è stata sostituita. Lo scorso anno si è rotto il raccordo che collega il tubo di uscita del liquido dalla vaschetta a quello che lo porta verso il radiatore. Da ieri mi ritrovo un altra volta con il liquido a secco nella vaschetta, ma non riesco a vedere da dove arrivi la perdita, a qualcuno di voi è successo lo stesso?
 
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Devi seguire l'impianto, da qualche parte la perde.... A caldo o a freddo, oppure indistintamente in entrambe le situazioni.... Può perdere da qualunque parte, dal radiatore a qualche manicotto, a qualche raccordo... A sto punto ti consiglio, una volta individuato il punto incriminato, di dare un'attenta occhiata a tutto l'impianto, controllando ogni manicotto, raccordo, o qualsiasi oggetto facente parte dell'impianto di raffreddamento del motore.... Alle volte basta anche una fascetta stretta male....
 
L'ho portata direttamente in officina: oggi il responso ma sembra sia più grave del previsto purtroppo... Pompa dell'acqua se è andata bene, o peggio... In compenso dovevo fare la distribuzione visto il chilometraggio che ha così ne approfitto, sperando che non lieviti enormemente il prezzo
 
Sono già 3 volte che devo mettere mano all'impianto di raffreddamento, dopo 6 mesi di vita dell'auto la vaschetta del liquido si è spaccata ed è stata sostituita. Lo scorso anno si è rotto il raccordo che collega il tubo di uscita del liquido dalla vaschetta a quello che lo porta verso il radiatore. Da ieri mi ritrovo un altra volta con il liquido a secco nella vaschetta, ma non riesco a vedere da dove arrivi la perdita, a qualcuno di voi è successo lo stesso?

A me è successo lo stesso, ho raccontato già tutto con un messaggio precedente. In breve nel settembre 2009 ho acquistato nuova la mia 159 TBI e dopo diverse sostituzioni della vaschetta e rotture di manicotti ho dovuto sostituire il motore. I gas di combustione filtravano attraverso la guarnizione della testata ed entravano nel circuito di raffreddamento, con il tempo (a 60000km e 3 anni e mezzo) le bolle sono diventate così grosse da arrestare talvolta la circolazione del liquido di raffreddamento e portare in zona rossa la temperatura del motore. Purtroppo il problema non è stato subito compreso e alla fine non sarebbe più stato sufficiente cambiare la guarnizione della testata, la FIAT ha contribuito per il 50% del motore ricondizionato (circa 7keuro).
All'inizio l'unico sintomo era costituito dal fatto che tubi e manicotti dell'impianto a motore acceso erano estremamente gonfi.
In bocca al lupo
 
controllare anche il tappo della vaschetta, se questo non lavora più e tiene in sovrappressione tutto l'impianto, prima o poi cede qualcosa...non escludo anche come soluzione per questo motore liquido privo di acqua
 
ciao a tutti, riprendo questa discussione per farvi delle domande su una noia simile all'oggetto del post.
Ho una Brera 1750Tbi (Ti) e scrivo qui (spero di non sbagliare) perchè nella sezione Brera non c'è niente riguardo a questo difetto, inoltre credo che i problemi che riguardano il 1750 siano più visibili e numerosi qui .

venerdi sera si è rotto il manicotto o meglio un pezzo di plastica dura (innesto?) del tubo di raffreddamento che si collega al termostato. Credo sia quello per il recupero dell'acqua che torna in vaschetta. Ovviamente, mentre giravo quindi senza accorgermi, perdita del liquido di raffreddamento e indicatore temperatura alta che invita a fermarsi al più presto, come ho fatto.
Dopo aver fatto raffreddare il motore la mattina successiva ho ricollegato il tubo che è rimasto, privo di quel "innesto" di plastica rotto, al beccuccio del termostato (credo si chiami così (non posso verificare perchè non trovo schemi dell'Eper riguardanti il 1750) con una fascetta classica di metallo a vite. Rimesso liquido raffreddamento, tutto è tornato a funzionare regolarmente, quindi temperatura normale e ventola regolare.

Ho notato che per questo motore è un difetto cronico (se non un tubo, l'altro, oppure la vaschetta o guarnizione e simili hanno problemi) quindi o in ALFA-FIAT vengono usati materiali scadenti o l'impianto è studiato male, e già li è una preoccupazione anche perchè l'auto, sempre tagliandata e controllata in officine Alfa, ha solo 45mila km.

Le domande:
- qualcuno sa cosè quel pezzo di plastica (raccordo-innesto) .....spero di allegare le foto al più presto.....se è indispensabile o se la fascetta facendo il suo dovere basta?
- qualcuno sa se esiste un "aggiormamento", diciamo un "richiamo silente" dove ad un determinato tagliando cambiano questo/i pezzo critico con altri che durano?

chiedo perchè non mi fido più della assistenza Fiat-Alfa (milano e dintorni) e delle loro prese per il cuBo -l'assistenza è il vero cancro Fiat e marchi allegati- e non vorrei tornarci più, dopo tutte le varie cose subite da loro incapacità e/o trattamenti appena sufficienti per non dire inconcludenti, oltre ad altri difetti cronici mai risolti (spia motore che ogni tanto si accende senza motivo e perdite casuali di potenza), quindi vorrei evitare di farmi rubare 4-500€ per un tubo, il liquido lavavetri e materiali di consumo sconosciuti che nessuno chiede.

Grazie a chi vorrà/potrà rispondere.
 
Ciao, la discussione va bene questa ;)
ciao a tutti, riprendo questa discussione per farvi delle domande su una noia simile all'oggetto del post.
Ho una Brera 1750Tbi (Ti) e scrivo qui (spero di non sbagliare) perchè nella sezione Brera non c'è niente riguardo a questo difetto, inoltre credo che i problemi che riguardano il 1750 siano più visibili e numerosi qui .

venerdi sera si è rotto il manicotto o meglio un pezzo di plastica dura (innesto?) del tubo di raffreddamento che si collega al termostato. Credo sia quello per il recupero dell'acqua che torna in vaschetta. Ovviamente, mentre giravo quindi senza accorgermi, perdita del liquido di raffreddamento e indicatore temperatura alta che invita a fermarsi al più presto, come ho fatto.
Dopo aver fatto raffreddare il motore la mattina successiva ho ricollegato il tubo che è rimasto, privo di quel "innesto" di plastica rotto, al beccuccio del termostato (credo si chiami così (non posso verificare perchè non trovo schemi dell'Eper riguardanti il 1750) con una fascetta classica di metallo a vite. Rimesso liquido raffreddamento, tutto è tornato a funzionare regolarmente, quindi temperatura normale e ventola regolare.

Ho notato che per questo motore è un difetto cronico (se non un tubo, l'altro, oppure la vaschetta o guarnizione e simili hanno problemi) quindi o in ALFA-FIAT vengono usati materiali scadenti o l'impianto è studiato male, e già li è una preoccupazione anche perchè l'auto, sempre tagliandata e controllata in officine Alfa, ha solo 45mila km.

Le domande:
- qualcuno sa cosè quel pezzo di plastica (raccordo-innesto) .....spero di allegare le foto al più presto.....se è indispensabile o se la fascetta facendo il suo dovere basta?
- qualcuno sa se esiste un "aggiormamento", diciamo un "richiamo silente" dove ad un determinato tagliando cambiano questo/i pezzo critico con altri che durano?

chiedo perchè non mi fido più della assistenza Fiat-Alfa (milano e dintorni) e delle loro prese per il cuBo -l'assistenza è il vero cancro Fiat e marchi allegati- e non vorrei tornarci più, dopo tutte le varie cose subite da loro incapacità e/o trattamenti appena sufficienti per non dire inconcludenti, oltre ad altri difetti cronici mai risolti (spia motore che ogni tanto si accende senza motivo e perdite casuali di potenza), quindi vorrei evitare di farmi rubare 4-500€ per un tubo, il liquido lavavetri e materiali di consumo sconosciuti che nessuno chiede.

Grazie a chi vorrà/potrà rispondere.

Il tubino che hai citato per caso, dal termostato va al corpo farfallato per poi andare a finire sulla vaschetta?

Purtroppo non solo nel tuo caso ma in molti casi la plastica col calore e il tempo si vetrifica e basta un niente di oscillazione o una semplice pressione esterna che si rompe, una soluzione sarebbe svitare quello che ci rimane alla base della valvola termostatica (il termostato è l'interrutore per la ventola posta sul radiatore) e metterci un inserto in metallo, non escludo rimedi di raccordi idraulici in ottone.
Quel tubino lì porta l'acqua del motore spinta dalla pompa nella vaschetta ed è un piccolo circuito e inefettis e non ritorna nella vaschetta quel flusso di liquido hai problemi con la temperatura d'esercizio e una ventola spessoa accesa...
 
ciao a tutti, riprendo questa discussione per farvi delle domande su una noia simile all'oggetto del post.
Ho una Brera 1750Tbi (Ti) e scrivo qui (spero di non sbagliare) perchè nella sezione Brera non c'è niente riguardo a questo difetto, inoltre credo che i problemi che riguardano il 1750 siano più visibili e numerosi qui .

venerdi sera si è rotto il manicotto o meglio un pezzo di plastica dura (innesto?) del tubo di raffreddamento che si collega al termostato. Credo sia quello per il recupero dell'acqua che torna in vaschetta. Ovviamente, mentre giravo quindi senza accorgermi, perdita del liquido di raffreddamento e indicatore temperatura alta che invita a fermarsi al più presto, come ho fatto.
Dopo aver fatto raffreddare il motore la mattina successiva ho ricollegato il tubo che è rimasto, privo di quel "innesto" di plastica rotto, al beccuccio del termostato (credo si chiami così (non posso verificare perchè non trovo schemi dell'Eper riguardanti il 1750) con una fascetta classica di metallo a vite. Rimesso liquido raffreddamento, tutto è tornato a funzionare regolarmente, quindi temperatura normale e ventola regolare.

Ho notato che per questo motore è un difetto cronico (se non un tubo, l'altro, oppure la vaschetta o guarnizione e simili hanno problemi) quindi o in ALFA-FIAT vengono usati materiali scadenti o l'impianto è studiato male, e già li è una preoccupazione anche perchè l'auto, sempre tagliandata e controllata in officine Alfa, ha solo 45mila km.

Le domande:
- qualcuno sa cosè quel pezzo di plastica (raccordo-innesto) .....spero di allegare le foto al più presto.....se è indispensabile o se la fascetta facendo il suo dovere basta?
- qualcuno sa se esiste un "aggiormamento", diciamo un "richiamo silente" dove ad un determinato tagliando cambiano questo/i pezzo critico con altri che durano?

chiedo perchè non mi fido più della assistenza Fiat-Alfa (milano e dintorni) e delle loro prese per il cuBo -l'assistenza è il vero cancro Fiat e marchi allegati- e non vorrei tornarci più, dopo tutte le varie cose subite da loro incapacità e/o trattamenti appena sufficienti per non dire inconcludenti, oltre ad altri difetti cronici mai risolti (spia motore che ogni tanto si accende senza motivo e perdite casuali di potenza), quindi vorrei evitare di farmi rubare 4-500€ per un tubo, il liquido lavavetri e materiali di consumo sconosciuti che nessuno chiede.

Grazie a chi vorrà/potrà rispondere.


Non conosco la risposta ad alcuna delle tue due domande, però, se posso darti un consiglio, considera la possibilità che il problema sia nella guarnizione della testata. Sembrerebbe che il sintomo sia proprio la presenza di eccessiva pressione nell'impianto di raffreddamento.
Nel caso del mio secondo motore che gira benissimo da due anni, l'impianto di raffreddamento ha talmente poca pressione che anche a motore caldo posso aprire il tappo del radiatore senza problemi. Inizialmente ho sospettato una perdita nell'impianto di raffreddamento, ma in quasi due anni non ho mai dovuto aggiungere liquido.
In bocca al lupo
 
grazie delle risposte ;)
per far capire, questo sotto è lo schema della brera 3.2 ed è diverso dalla 1750tbi. Il tubo che si è staccato e quello disegnato in rosso da me e non presente nello spaccato. Si è staccato perchè l' "innesto" (qui messo in verde) in plastica dura e collegato appunto al termostato si è spezzato.
i59.tinypic.com_2m87b.jpg

i.imgur.com_GTJVXLO.jpg


quello che mi chiedevo è che senso avrebbe quell'"innesto" in materiale diverso e graffetta di bloccaggio (credo) in plastica, quando tutti gli altri tubi hanno fascette in metallo. A vederlo sembrerebbe un innesto rapido come se fosse un tubo che periodicamente va staccato.....boh
Che in quel punto ci sia pressione è assodato perchè il liquido a quanto ho capito, deve risalire il tubo per rientrare della vaschetta posta più in alto rispetto al termostato, che sia tanta o poca non saprei.
Cmq attualmente con la fascetta in ferro che tiene il classico tubo di gomma (quindi privo di quel innesto in plastica) l'auto funziona regolarmente.

il fatto è che ora ha 45mila km e il tagliando sarebbe previsto a 70mila......per quello chiedevo se qualcuno era al corrente di pezzi simili da cambiare prima di ritrovarsi ancora per strada.

Riguardo al fatto della molta pressione che indica Cyrrus minor legato alla guarnizione testa non saprei che dire. L'auto è sempre andata bene e anche portarla all'Alfa dove mi servivo prima (fass*na) probabilmente non capirebbero niente, se non mettermi il liquido lavavetro.............

- - - - - -Inserimento doppio messaggio - - - -- -

mi rispondo da solo forse.
l'unica spiegazione potrebbe essere che il beccuccio di uscita del termostato è in metallo potrebbe "non andare d'accordo" con il tubo in gomma visto il calore, ma cmq anche con quell'innesto originale in plastica non è che abbiano fatto un buon lavoro visto che si è spezzato.
 
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Sì ho capito, è proprio il tubino che refluisce l'acqua che la pompa manda, se si rompe io controllerei se al suo interno è libero, purtroppo col tempo si può rimuovere delle placche residue in giro per l'impianto e fermarsi proprio in quel canale dato che è anche piccolino dandoti anche dei scompensi ri raffredamento con ventola sempre accesa, ho notato che un raccordo simile è presente anche nella 146 e inefetti è deboluccio, quindi se trovi un compromesso va bene lo stesso.

Se fosse la guarnizione pizzicata come qualcuno ipotizza, basta a motore acceso cavare il tappo e dare una sgasata, se escono delle bolle allora sì, è pizzicata e tenderà sempre a surriscaldarsi vedendo dalla strumentazione di bordo.....io ho girato per 4 anni con la guarnizione scottata, basta non mandare il motore a tavoletta e non spingere sempre il motore con un occhio di riguardo che sia sempre a livello la vaschetta.